Prima di tutto ringrazio la fotografa ufficiale dei I Due Punti, Maga Magò, gentile e con occhio clinico. La storia è presto raccontata. Vi siete mai appoggiati ai termosifoni, sulle poltroncine, accanto alla finestre dell'Ospedale di Teramo? No? Noi si. La polvere del tempo ci racconta di vite salvate, di vite non salvate, di professionalità, di mancanza di professionalità, di vita, morte e polvere del tempo. Un temporale di polvere. Ovunque sulle piante. L'ambiente ospedaliero deve essere pultito e igienicamente perfetto. La responsabilità è del coordinatore che ha l'obbligo di segnalare le condizioni ambientali per quanto riguarda anche le pulizie ordinarie, straordinarie. I ricettacoli di polvere e di sporcizia dovrebbero essere immediatamente eliminati. Non è così tra i corridoi dell'Ospedale di Teramo. Le prime foto mostrano le condizioni delle piante ornamentali nelle sale d'attesa. Ci auguriamo una maggiore cura e un esempio diverso per il rispetto della salute dei pazienti, dei propri assistenti e della forza lavorativa del presidio ospedaliero teramano.
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