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Al Cirsu continuano a fare come cazzo gli pare

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Al Cirsu continuano a fare come cazzo gli pare...mi perdonerete per avere usato la parola Cirsu e pare.
Foto su foto.
Prove su prove.
Non si è visto nessuno al Cirsu.
Un fare di controllo, di passaggio, di curiosità.
Come sempre, in fondo.
Non avevamo molte speranze.
La Provincia di Teramo è diventata una repubblica dell'Africa centrale.
Una colonia all'interno della foresta pluviale tra i Twa, gli Aka, i Baka e gli Mbuti.

Torniamo al Cirsu.
Rifiuti ingombranti e speciali.
In sintesi anche televisori e frigoriferi. (I rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche o semplicemente rifiuti elettronici (talvolta citati anche semplicemente con l'acronimo RAEE, in lingua inglese: Waste of electric and electronic equipment (WEEE) o e-waste), sono rifiuti di tipo particolare che consistono in qualunque apparecchiatura elettrica o elettronica di cui il possessore intenda disfarsi in quanto guasta, inutilizzata, o obsoleta e dunque destinata all'abbandono).

Questa tipologia di rifiuti non può essere trattata dall'impianto mobile.
Non possono essere scaricati in discarica?
Non possono essere lavorati alla piattaforma per RD?
Che cosa è successo al Cirsu?
Dopo poche ore dall'uscita dell'articolo ( www.iduepunti.it/la-voce/3_agosto_2014/che-cosa-ci-fanno-quei-rifiuti-al-cirsu ) con una grande fretta i rifiuti sono stati portati via.
Si, ma dove?

Un altro mistero di questa società off legal, la terra di nessuno....o di troppi interessi. 

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Commenti

Biondi ma chi deve controllare che fa? In altre città a questa ora denunce e avvisi di garanzia.......inizio a pensar male
Ho l'età per ricordare quando fu istituito il CIRSU. Ero un giovane studente: entusiasta perché ce lo avevano presentato come una struttura all'avanguardia. Una cosa buona per l'ambiente, finalmente una cosa per i nostri figli. Poi è arrivata la politica, anzi no i nostri politici che tutto sono tranne che politici (politico=portare lo stato per mano; ministro=al servizio del popolo, se andiamo a fare l'etimologia delle parole), ed allora il futuro è scomparso. Io pago le tasse, tutte (sono un dipendente), pago lo stipendio di chi ha emesso sentenze; ma anche di chi deve farle rispettare e non lo fa ancora (spero). Mi sembra di rileggere "I Promessi Sposi" di Alessandro Manzoni: "Le grida" come venivano chiamate le leggi che nessuno rispettava. La rivolta contro i fornai accusati di nascondere la farina, la peste....Ci siamo vicini ma noi abbiamo tanti Don Abbondio ma nessun Frà Cristoforo
Pensate male figliuoli, pensa male ...... Benedicat vos parannanza ......
e l'idea che magari tutto questo ammasso di accuse non sia poi così vero da giustificare un intervento dei preposti al controllo? l'idea che qualciuno stia buttando merda sul cirsu per portare acqua a qualche "signore" del settore? interrogarsi sul perchè si spari sull'unica possibilità che ha la provincia di Teramo di non sprofondare in una storia infinita di emergenza rifiuti??? No eh? ok... suicidatevi!

Quindi le sentenze non sono vere, giusto?
Quindi la presentazione delle garanzie bancarie bocciate da Banca D'Italia non sono state bocciate, giusto?
Quindi la fuoriuscita di percolato  e la mancanza di sicurezza non sono vere, giusto?
Quindi i due incendi non sono veri, giusto?

...continuo?

@Anonimo delle 19:07, fra la situazione a dir poco traballante del Cirsu e il rischio di favorire alternative e profitti a vantaggio di signorotti privati, potrebbe e dovrebbe esserci una terza via e cioè, un deciso e risolutore intervento da parte delle preposte istituzioni per rimettere l'azienda pubblica sulla giusta strada del rispetto delle regole. No eh?...