Novità dall'inchiesta "Pecunia non Olet"che ha coinvolto l'Amministratore Delegato di Teramo Ambiente.
Il tribunale del riesame di Catanzaro ha respinto il ricorso presentato da Stefano Gavioli, amministratore di Slia, Enertech, Enerambiente s.p.a, Teramo Ambiente, dei suoi collaboratori Loris Zerbin e Giovanni Faggiano ex Amministratore Delegato della Teramo Ambiente e indagato anche per altri capi d'accusa. Iscritti nel registro degli indagati risultano anche Domenico Richichi, Graziano Melandri, Francesco Pugliano. Rimane invariata l'accusa di frode fiscale per svariati milioni di euro.
Giancarlo Falconi & Leonardo Codirenzi
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