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Berlusconi pianta Chiodi

di Giancarlo Falconi
2 minuti

Avrei voluto scrivere un articolo sulla bellezza della presenza della Regione Abruzzo in Emilia Romagna. Riconosco quel Gianni Chiodi per eleganza, lignaggio e stile. Uomo di altre appartenenze. Poi la cruda realtà. Poi l'ennesimo errore di comunicazione, quel desiderio di dover pontificare su tutto. Un corvo.
Una segnalazione, tante segnalazioni. I lettori del nostro blog, una rapida lettura e la disperazione intellettuale. Quando potrò commentare un' impressione personale? Vi ricordate la proposta assurda di Berlusconi? Coniare la moneta, batterla in casa e tutto il resto che fa rima con boutade. Scherzava con il suo solito stile sessista da burlesque. Chi poteva prenderlo sul serio?
Solo una persona in Italia.
Gianni Chiodi scrive sul suo abusato stato di Facebook " L'idea di Berlusconi non è pazza per niente. Non l'ha spiegata in tutti i suoi risvolti. In ogni caso bisognerà stringere molto la cinghia e impoverirsi un pò ( o con le tasse o con l'inflazione ed in entrambe le ipotesi con una riduzione del welfare state). Ma con il meccanismo della svalutazione e dell'inflazione, le nostre imprese saranno più competitive e potrebbero riassumere ( meglio un lavoro con il reddito soggetto alla inflazione che nessun lavoro e nessun reddito). Ovviamente i grandi gruppi finanziari italiani saranno contrari: perderebbero infatti un mucchio di soldi. anche per i giovani sarebbe meglio perchè avrebbero più chance di lavoro e su di loro graverebbe un debito pubblico meno pesante perchè l'inflazione lo ridurebbe in termini reali".
La risposta è di Silvio Berlusconi sulle pagine di Domenica 3 Giugno de Il Messaggero " E' preoccupante - dice oggi Berlusconi - che venga presa a pretesto per costruirci sopra teorie stravaganti per inventare una nuova linea politica mia o del Pdl. Che una battuta - detta, tra l'altro, "intra moenia" con ironia e col sorriso - venga scambiata per una proposta - è cosa certamente grave per chi dice di fare informazione politica. Ma è addirittura preoccupante che venga presa a pretesto per costruirci sopra teorie stravaganti su presunte mie prossime "mosse" o per inventare una nuova linea politica mia o del Pdl. Non è bastato che io stesso la definissi un'idea "pazza" per chi evidentemente persegue finalità diverse da quelle di informare».
Ecco cosa succede quando si ha fretta di correre in soccorso del proprio leader...il baywatch politico...non ho altre parole, vi prego non cercatele....sono terminate.

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Commenti

Ahahahahah,che figuraccia e pensare che il nostro Governatore di regione fa il commercialista di professione..........poveri abruzzesi!!!
Praticamente Chiodi vorrebbe far ri-competere l'Italia con la Cina? Svalutazione monetaria... hauhauhuaua Magari... ho già pronto il cartello con scritto Sold Out

che figura di !

Chiodi è da un po' che pontifica di economia come se volesse cambiare i paradigmi consolidati di una comunità scientifica di cui non fa parte. E' solo un commercialista come tanti. Arcale da ssà piande, è l'unico buon consiglio che dovrebbe seguire.
@Paride, figuraccia un c...o, invece di ridere vai su google e cerca il video dell'avvocato Paola Musu, ascoltalo fino alla fine e poi capirai tante cose.
Eppure si muove disse Galileo Galilei.....!!!! Una delle poche volte che sono d'accordo con Silvio un pò meno con Gianni!!!! 1 - " In ogni caso bisognerà stringere molto la cinghia e impoverirsi un pò ( o con le tasse o con l'inflazione ed in entrambe le ipotesi con una riduzione del welfare state)." Gia' avvenuta questa fase!!! Siamo tutti piu' poveri sia per la tassazione sia per l'inflazione, ed il welfare è stata gia' ridotto..... Il presidente Chiodi forse non se ne accorto.....!!!! 2 - "Ma con il meccanismo della svalutazione e dell'inflazione, le nostre imprese saranno più competitive e potrebbero riassumere ( meglio un lavoro con il reddito soggetto alla inflazione che nessun lavoro e nessun reddito)." Avrà pure studiato alla Luiss di Roma ma forse non sà che Svalutazione non significa INFLAZIONE non è un meccanismo automatico Vedi dati 1992 (svalutazione lira) Per caso nel 1992 stavamo peggio di ora? Vero invece che le imprese saranno più competive e potrebbero riassumere!!! 3 - Ovviamente i grandi gruppi finanziari italiani saranno contrari: perderebbero infatti un mucchio di soldi. anche per i giovani sarebbe meglio perchè avrebbero più chance di lavoro e su di loro graverebbe un debito pubblico meno pesante perchè l'inflazione lo ridurebbe in termini reali". Tradotto le elite finanziarie vogliono l'euro perchè ci stanno guadagnando alla grande, in quanto con l'"INVENZIONE DEL DEBITO PUBBLICO" stanno socializzando le perdite!!!! Tornare ad una moneta sovrana è l'unica strada percorribile... perchè l'altra è impossibile da attuare, per intenderci STATI UNITI D'EUROPA con un Bilancio federale unico,un Governo eletto dai cittadini europei....Una Banca Centrale governata dagli eletti e non da tecnocrati controllati da nessuno @Fuori Tutti Con l'approvazione al Senato della nuova legge sul lavoro, sono a meta dell'opera perchè se non puoi svalutare la moneta, l'unica strada per aumentare competività e produttivita' è quella di tagliare i salari..... Stay tuned :-)
http://www.youtube.com/watch?v=Du5lbMWEExw tutto già previsto adesso aspettiamo solo ... Peppino
DIMISSIONI CE LE DEVONO, NE ABBIAMO IL DIRITTO.
La prima giornata di sole cocente fa scherzi un po' a tutti...
Come la pensa lei?......Come la pensa Lei! http://www.youtube.com/watch?v=bKwmhI2PHYk&feature=related
"In ogni caso bisognerà stringere molto la cinghia e impoverirsi un pò (o con le tasse o con l'inflazione ed in entrambe le ipotesi con una riduzione del welfare state)." Non sfugge al Governatore Gianni Chiodi che ad usufruire del "welfare state" sono i ricchi, che dovranno quindi impoverirsi un pò stringendo molto la cinghia. Un esempio di sapienza, equità e coerenza!...
Caro Marco e cari anonimi, vi vorrei ricordare che Chiodi nel suo discorso di insediamento il 27 gennaio 2009 tracciò la linea di condotta della sua azione di governo. Praticamente tutti, a quel tempo, hanno pensato al solito discorso del politico politicante, tanto amato in Abruzzo, belle parole a cui poi non avrebbero fatto seguito azioni conseguenziali. Invece il Presidente ha fatto tutto quello che aveva promesso, ha iniziato con i tagli ai costi della politica, più di 250 poltrone care ai politici e profumatamente pagate dai cittadini sono state azzerate, e così a seguire i vitalizi dei consiglieri regionali, le sedi all’estero e innumerevoli altri sprechi inutili. Non avete idea di quanti scontenti, tra coloro che già pregustavano la loro parte di prebende, ora nemici giurati, si nascondono dietro i tanti anonimi e nomi falsi che campeggiano nei vari blog e siti. Nel frattempo è stata portata avanti un’azione di riforma della Sanità senza precedenti, l’Abruzzo ha fatto in due anni quello che il Veneto, la Lombardia, la Toscana, l’Emilia hanno fatto in 10/15 anni ed oggi rappresenta un modello nazionale riconosciuto dal Governo e da tutte le altre regioni. Un esempio per tutti, solamente con la gara per l’acquisto dei farmaci, risparmiamo 22 milioni di euro l’anno, non vi viene da chiedervi perché non si facevano negli anni passati queste gare? Non vi viene da chiedervi perché si spendevano così tanti soldi in più per avere gli stessi prodotti? Ovviamente anche in questa azione sono stati calpestati interessi enormi, direi mostruosi, se pensiamo che negli anni precedenti spendevamo a debito tre-quattrocento milioni di euro in più per alimentare un sistema che certamente non brillava per qualità e che per primo in Italia è stato commissariato. Ma questo sistema malato alimentava anche la macchina del consenso elettorale, giornali, televisioni ecc. erano e sono portavoce di interessi legittimi, ma di parte, e certamente non vicini ai reali bisogni dei cittadini. Chiodi sta portando avanti un’azione così dura perché vuole tutelare i cittadini, per quanto possibile, dalla follia di un sistema che ci sta portando sempre più velocemente alla perdita del livello di benessere e di welfare conquistato negli ultimi decenni. Mi sono dilungato in questo prologo per cercare di spiegare la situazione, Chiodi, in anticipo sui tempi, ha capito che era indispensabile un’azione di risanamento, unica strada per evitare il disastro. Nessuno era d’accordo con la sua visione, poi abbiamo visto cosa è successo in Italia e in Europa. Se anche il Governo italiano avesse adottato la stessa logica oggi non saremmo in queste condizioni. E’ l’unico Politico in Italia ad aver ridotto il debito pubblico ed ora si appresta a ridurre le tasse. Se il Governo, invece di sfiancare i cittadini con una tassazione impossibile da sostenere, avesse ridotto le tasse, dopo aver ridotto il debito pubblico, sicuramente oggi avremmo condizioni e prospettive migliori. Invece c’è chi ancora si beve la bella favoletta del sacrificio, della tassazione, dell’Europa e dell’euro. Il dato vero, sotto gli occhi di tutti è uno solo, non c’è crescita dell’economia, il gettito diminuisce e il debito pubblico aumenta, come non mai (negli ultimi due mesi ha avuto il massimo incremento storico). Forse qualche riflessione sarebbe giusto farla prima di bollare anche le proposte più provocatorie che comunque contengono una verità che non so perché ci vogliamo rifiutare di accettare. Chiodi segue la sua linea e non lo ha mai nascosto, nei suoi post su Fb ha spesso anticipato situazioni che poi puntualmente si sono verificate, ha sempre criticato o condiviso le azioni del Governo e/o del Presidente del Consiglio seguendo la sua linea di pensiero. Trovo assolutamente strumentale partire da qui per criticarlo. P.s. per “Boletus” consiglio di leggere anche “Paolo Barnard” .
Finalmente è chiaro, Chiodi è un grillino!!! e anche Peppino è sulla buona strada...
Caro Peppino innanzitutto grazie della menzione. Ne sono onorato. Tutto vero, tutto giusto quello che tu dici. Ci credo anche, per atto di fede, e per alcune cose che ho visto e appreso. Però: Gianni Chiodi sa bene, in quanto professionista dell'economia, che un impresa in crisi, quando è proprio all'angolo, ristruttura il debito. Non si dedica alla contraffazione di valuta. Sempre Gianni Chiodi, e tutti coloro che si occupano di queste vicende, sanno bene che non si può incolpare il curatore fallimentare (in questo caso il Prof. Monti) per 1,9 trilioni di debito che si è ritrovato sulle spalle. Il fatto che questo debito sia salito deriva dal fatto che è dovuto ricorrere a misure "di pronta cassa" (accise sulla benza etc) per evitare il default. Questo ha provocato ulteriore calo del clima economico e si sapeva che questa costituiva una misura "di breve" prima di misure strutturali che vanno concertate a livello Euroarea. Almeno oggi possiamo parlare a questo livello. Prima avevamo il "vostro simpaticone" che ci precludeva qualsiasi accesso ai consessi che contano. Senza considerare che molta parte del PDL e forse tutto il PD hanno fatto una melina ridicola contro lo stesso governo Monti quando si trattava di ridurre la spesa, ridurre i privilegi, privatizzare, liberalizzare. Senza questi ultimi due concetti, preludio a manovre "di capitale" e "di conto economico" ad una ristrutturazione del debito che dovremo affrontare, non si va da nessuna parte. Quindi Gianni Chiodi sarà bene che chiarisca da quale parte del PDL (quel che ne rimane) vuole stare: quello della "banda dei falsari" (ben nutrito, da Gasparri La Russa in giù) o quello dei responsabili. Sempre Gianni Chiodi sa che di questi 1900 miliardi di debito circa 270/280 sono da attribuire all'ultima fase, quella del Burleusqueoni ridicolo satràpo girolimoni, che ha distrutto l'immagine del Paese e ha distrutto i conti pubblici. Immaginate oggi l'Italia con un debito di 1,6 trilioni invece di 1,9 (come predicava inutilmente Tremonti). Pertanto: luce verde a Gianni "montiano" (le politiche abruzzesi di contenimento della spesa), semaforo rosso a Gianni "falsario". In definitiva: perchè non ve ne andate, ma tutti, dal PDL? Perchè non vi cercate una sponda politica più ragionevole e responsabile, più europea? Perchè non prendete coscienza che Berlusca ne ha sparata una delle sue, che non capisce pressochè niente di quello che sta succedendo a livello macroeconomico, ma che si preoccupa ancora solo del consenso ("Siamo con Monti" quando il prof era OK nei sondaggi - "cagate alla Grillo" ora che i sondaggi diventano... tragicomici!) Quando capirete che l'unica soluzione al contesto attuale è una Europa federale, una Europa in cui i parlamenti locali siano almeno vincolati nei saldi di spesa per evitare di buttare tutto al cesso, anche i destini di chi è più virtuoso? Il dibattito è lungo, ma la sostanza, credo, si capisca... Grazie di nuovo dell'attenzione dedicatami. Buon lavoro ! m
Sig. Moschetta..... il bello di Internet che tutto quello che scriviamo rimane scritto ... Come le analisi politiche elettorali fatte in precedenti articoli dal Dr. Francia :-)
Caro Marco Moschetta, il bello è che l'ineffabile Peppino prima trovava il "simpaticone" un "antipaticone" tanto che partecipò attivamente alla campagna elettorale per il centro sinistra alle politiche dell'ultima consultazione politica che portò di nuovo Prodi al governo; ah il suo sincero entusiasmo alla cena di finanziamento all'Hotel Michelangelo con la presenza di Piero Fassino! Ma tant'è la coerenza è la virtù degli imbecilli! Su quale via sarà stato folgorato (novello San Paolo sulla via di Damasco)? Honny soit qui mal y pense!
Caro Bakunin tengo per Peppino-Peppone piuttosto che Peppino-Pappone ! : - )) senza offesa