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L'Onorata famiglia Alfieri a Teramo

di I due Punti
1 minuto

Abbiamo perso l'occasione di invitare al Palazzo di Città, l'onorata Famiglia Alfieri. Personalmente avrei voluto fare un'intervista al figlio, che ha lasciato il cuore nel nostro capoluogo. Ci sarebbe piaciuto parlare di commesse, appalti, della Oplonti. Vi ricordate la famosa ditta di manutenzione, che stava per "rubare" l'appalto alle ditte teramane. Fu decisivo l'intervento e l'atteggiamento dell'ex Presidente Micheli, che con un riflesso di prudenza, aveva incaricato un avvocato per ogni carta o cartella, che usciva dal consiglio di amministrazione della Teramo Ambiente. Paura? Forse, sicuramente, lungimiranza. L'Oplonti, basta prendere la vostra bussola del Porta a Porta e trovarla a fare bella mostra della propria professionalità come pubblicità, aveva avuto l'appalto per chiamata divina dall'ex amministratore Delegato Faggiano. Un'egida ufficiale. Le storie sono tante e si intrecciano l'una con l'altra. Una sorta di amici degli amici. Come A. D. O. un tempo indicato come anello di congiunzione tra il clan D’Alessandro di Castellammare di Stabia e la Sacra Corona Unita.  Siamo indecisi se il clan degli Alfieri o il clan degli Autorino, volessero usare il ponte ufficiale dell' ex Amministratore Delegato della Teramo Ambiente, Giovanni Faggiano, come cavallo di Troia per la nostra municipalizzata pubblica. Sarebbe stato comunque, in entrambi i casi, una sconfitta. Sarà un anno molto interessante. Vi assicuriamo delle novità in arrivo nella nostra bella Città.

Giancarlo Falconi & Leonardo Codirenzi

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Commenti

Minchia! Giancarlo, sorpreso mi hai!

Spero di sbagliarmi, ma credo che certi personaggi non avrebbero attecchito nella nostra città, in particolare nella gestione di servizi comunali, senza complicità politiche. Mi aspetto qualche avviso di garanzia "eccellente" e un fiume di lacrime di coccodrillo per chi sarà eventualmente chiamato in causa dalla magistratura.

ma zitt, simbr li sold, ma quale complicità..i nostri inetti politici locali, quando arriva certa gente da fuori si calano le braghe, perchè hanno paura, non perchè sono conniventi.Paura nel senso che non hanno veramente le palle di opporsi e perchè non possono farlo, perchè sono stati mesi li' apposta.Certi approdi vengono o venivano, visto che ora il governo è cambiato, decisi a Roma, la famosa filiera governo/regione/provincia/comune, serviva a questo, non si spiega altrimenti perchè certa gente cosi' chiacchierata è stato permesso di fare quello che fanno.Teramo è diventata un florilegio di compro oro, finanziarie, cantieri a cielo aperto, speculazioni a go go, agenzie immobiliari, attività nuove costosissime e fallimentari, mentre attività storiche sono andate e vanno in malora...Grazie a tutti coloro che si sono impegnati per farci arrivare a questo livello, riempiendosi la bocca ma sicuramente anche le tasche con le parole progresso, futuro, rilancio dell'economia, ecc.Grazie di cuore," politici" (che parola schifosa che sta diventando) teramani.