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Giorgio D'Ignazio "inviato" di Striscia la Notizia

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Jimmy Ghione, lo storico inviato di Striscia la Notizia, si è occupato di recente dello spreco giornaliero di cibo, che per una normativa severa, obbliga i ristoratori, gli esercenti di Bar, Pasticceria e Panetteria, di buttare tutto il cibo che hanno cucinato il giorno precedente. Nella trasmissione di Martedì 26 Aprile, Striscia la Notizia ha firmato un accordo con Il Banco Alimentare. La Fondazione Banco Alimentare è una Onlus a carattere nazionale, che si occupa della raccolta e della distribuzione da enti pubblici e privati delle eccedenze alimentari da affidare agli enti caritativi, sparsi sul territorio che supportano un'attività assistenziale verso le persone più indigenti, che secondo le ultime statistiche risalenti al 2010, hanno raggiunto le dieci milioni di unità. Centinaia di pizzette hanno piacevolemente invaso le Case Famiglia. Una festa nella festa. Questo miracolo procedurale potrebbe essere adottato in tutta Italia. Teramo risponde presente. L'Ass. alle Politiche Sociali, Giorgio D'Ignazio, è pronto a collaborare con il Banco Alimentare di Teramo. "L'amministrazione Brucchi- ci dichiara l'Ass. D'Ignazio- continua con la propria politica di sensibilità verso lo stato sociale. Ritengo che sia un'ottima iniziativa collaborare con il Banco Alimentare. Il comune di Teramo è a disposizione per ogni proposta costruttiva al servizio del cittadino più debole economicamente".  Il primo Imprenditore a dare la disponibilità è stato Marcello Puzzo del panificio "Momenti di Dolcezza". Non è una pubblicità occulta, ma l'orgoglio di poter scrivere una bella anzi, una buona notizia. 

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cOMPLIMENTI BELLA NOTIZIA. fINALMENTE.
Una vera iniziativa sensibile e intelligente.
Fiero di Giorgio e del Sindaco di Teramo.
Un commento piccolo piccolo...ho visto il servizio di Jimmy Ghione, e nonostante il fine fosse nobilissimo, ho avuto la spiacevole sensazione di pietismo, quando inquadravano i "poveri" (ma quanto siamo più poveri noi...) che esultavano per un pezzo di pizza "donato" (che tristezza...) e ancor più quando Ghione ha chiesto "ma com'è? E' buona, vero?"(ma come vuoi che sia un pezzo di pizza riscaldata del giorno prima)..e l'apoteosi si è raggiunta quando lo stesso conduttore, ebbro di sì tanta azione benefica, ha chiesto "..l'applauso alla pizzetta!!!". Se conoscete a fondo Giorgio D'Ignazio saprete bene che tutto quello sopra citato è il contrario dei suoi comportamenti.. lui è capace di offrire da mangiare (pagando di tasca sua, non con pizzette d'avanzo) ai poveri di Teramo che conosciamo tutti, e che spesso lo aspettano, senza che ci sia una telecamera, o un fotografo ad immortalarlo... Lo so, pensate che io sia un suo lecchino...ma chi mi conosce sa bene che sono di sinistra.. e non voto neanche a Teramo!!! quindi, teramani, tenetevi stretto Giorgio, e che Dio gli doni 100 anni di assessorato...
Questa mattina ho sentito Falconi parlare dell'ASS. D'Ignazio. Parole propositive e di elogio. Sono contento che ci sia un punto di riferimento in un settore fondamentale e che il Sindaco Brucchi l'abbia scelto nella sua squadra.
Le dichiarazioni dell'Ass. D'Ignazio non sono auto celebrative ma decontestualizzate intorno alla squadra di Governo. Questo in politica è il senso della squadra di Giunta. Un valore aggiunto che fa bene all'Amministrazione.
Un altro bell'esempio che voglio segnalare è quello del Panificio di Via Vincenzo Irelli (Teramo) che dona i prodotti alle Volontarie Vincenziane, che da sempre (anche in collaborazione con il Banco Alimentare) si occupano dei poveri, con distribuzione settimanale di alimenti presso le parrocchie, a sostegno di tantissima gente bisognosa. Conoscendo bene questa realtà, posso assicurare che esiste un sottobosco di povertà vera e reale che si stenta ad immaginare in una città come Teramo. E non si tratta solo di extracomunitari. C'è tutta una classe dei cosiddetti "nuovi poveri" (disoccupati che non riescono a ricollocarsi, separati/e, divorziati/e) e tantissime altre famiglie che con un solo stipendio non ce la fanno. Perchè, se la crisi la sentiamo noi che ci siamo dati (più o meno tutti) una bella ridimensionata, figuriamoci gli altri. E c'è un polmone di gente che quotidianamente, in silenzio, è vicino ai più bisognosi in tanti modi. E' il grande cuore del volontariato.

L'Italia è una repubblica democratica fondata sui volontari. Una risorsa immensa.

Sono felice che ogni tanto Falconi possa trovare qualcosa di buono. Che succede? Ti hanno pagato? Oh, forse ti sei accorto che non tutto è sinonimo di marciume?
Sorrisi e aiuto. Nulla di più bello e più sincero. Vi assicuro, c'è bisogno di cibo e di speranza. Teramo nasconde una povertà incredibile. Grazie da un povero. Non ho dignità? abbiamo fame. A casa mia con il mio stipendio non arriviamo al 20 di ogni mese. Gli altri dieci giorni se non ci fossero i miei genitori sarebbe la fame. Assicurato.
le iniziative intelligenti non ha importanza da dove arrivano, basta che, anche in ritardo, arrivino...Quindi , complimenti per l'iniziativa che nel resto d'Italia è operativa da anni. Sono certo che l'assessore Giorgio D'Ignazio, persona di grande sensibilità, riuscirà ad avvicinare al buon esempio fornito da questa azienda, altri imprenditori ,importanti e generosi, che nel nostro territorio non mancano...Anzi, mi permetto di impegnarmi , per creare contatti con amici ,nel campo alimentare, catering e ristorazione, che possano aderire a questa bella realtà, se può essere di qualche aiuto...
un paio di verità. senza voler eccepire sulla funzione di non-spreco e di riutilizzo di ogni risorsa c'è però da dire che il banco alimentare è un'organizzazione in mano alla chiesa e che fa capo alla caritas. come ente assistenzialistico è costruito in modo politico/gerarchico, campa di contatti e soldi pubblici ed è una contea poilitica ( e anche affaristica). a teramo capita di vedere in stallo palletts di alimenti del banco posizionati di fronte casa di un famosissimo. il nostro assessore d'ignazio si muove all'interno di un circuito capace di molti voti e di molti, moltissimi poteri. ed è il circuito di sempre. il circuito che tiene in mano le sorti di questa città. d'ignazio compreso. e per cortesia non menta dicendo che questa giunta è attenta al sociale perchè di sociale non ha fatto nulla di nulla. neanche ciò a cui la obbligava la legge.
Falconi, quello che scrivi e' molto bello, ma dovresti avere una visione piu' ampia e meno celebrativa (da un po di tempo a questa parte) dell'assessore in questione. Ad esempio ti ricordi cosa disse l'ass. su quel bambino abbandonato da tutti, istituzioni e chiesa? Quel bambino che dormiva in una baracca,quel bambino che aveva le ginocchia consumate per fare i compii su un letto....." NOI NON FACCIAMO BENEFICENZA..." NOI inteso come Comune...Io non ho la memoria corta. Buon lavoro.

Cara Delusa ti invito a leggere gli altri articoli che tutto sono tranne che celebrativi. Vivo tutti i giorni nelle situazioni difficili al limite della vita. Mi perdonerai l'entusiamo un pò fanciullesco per una notizia che considero, una buona notizia. Io ho un'ottima memoria e ti ricordo che la situazione che hai raccontato è stata risolta dalle persone di buona volontà (Valdo Di Bonaventura & la Famiglia Mucciconi...grande Fabrizia Valente) ma anche dalla politica locale che ha assegnato la casa popolare. Io guardo i risultati. Un abbraccio...

Caro Marco, io non mento, io denuncio. Ascolto chi lavora nel sociale e ascolto le persone assistite. Le situazioni cambiano giorno dopo giorno, persona dopo persona, se lei ha qualcosa da denunciare, io sarò con lei, proteggendo la fonte. Falconigiancarlo@gmail.com   340/5304066

mi permetto di dissentire. hai avuto la vista corta. hai celebrato come bontà di cuore quello che è solo ed esclusivamente interesse e movimento politico. il banco alimentare è nato ed è destinato a diventare una nuova contea politica gestita da politici e chiesa. ora, nessuno nega l'ottima idea e i buoni fini ma c'è da dire che queste realtà prosperano sulla differenza che creano le stesse persone che hanno in mano queste realtà. il fine vero è esclusivamente clientelarpolitico. basta davvero poco per capirci fino in fondo. d'ignazio come tutta la sua giunta (forse ma molto forse campana escluso) non ha mai avuto il minimo interesse puramente sociale. il suo interesse è politico e muove dentro una situazione politica dove ha le mani il suo padro... padri... insomma il capo.
un momento! il mio "e per cortesia non menta dicendo che questa giunta è attenta al sociale..." faceva riferimento all'assessore d'ignazio e a questa parte dell'articolo in particolare "L'amministrazione Brucchi- ci dichiara l'Ass. D'Ignazio- continua con la propria politica di sensibilità verso lo stato sociale." non avevo la minima intenzione di riferirmi a te (ti prego diamoci del tu.. vuoi o non vuoi siamo tutti nella stessa trincea). forse non mi sono spiegato bene nello scrivere pur separandomi di un rigo. e ne chiedo scusa.
Sono stato un volontario del Banco alimentare della ns. città negli anni addietro ed ho dovuto distaccarmi da quell'impegno solo per mancanza di tempo e salute; sinceramente, fa male sentire dire male di tante persone che si impegnano per aiutare chi ha di meno. Certo il banco non può risolvere il problema della povertà in Italia, ed infatti il suo slogan invita ad occuparsi sì della fame ma soprattutto a condividere il senso della vita, però io penso che sia sempre meglio chi si corcia e si sporca le mani con i bisogni degli altri che chi pontifica su tutto e tutti. Poi mi piacerebbe sapere quale sarebbe il tornaconto politico della Chiesa in qs. storia visto che essa non mi risulta partecipi a nessuna elezione e non esprima neanche un assessore nel più piccolo comune d'Italia; e non mi si venga a dire che favorisce una parte politica perchè oggi i Cattolici impegnati in politica sono schierati un pò da tutte le partri. MAGARI.... INVECE DI CIANCIARE....DATE UNA MANO.... CHE DIO SOLO SA QUANTO CE N'E' BISOGNO.
ci sarebbero un milione di cose da specificare sul tuo intervento ma mi limito alle principali. innanzitutto me. io partecipo come e dove posso in modo diretto, impegnando me, le mie energie ed averi e i miei amici. lì dove non posso per questioni di tempo e distanza, finanzio, per quel che si può, chi interviene direttamente. ma lo faccio con cognizione di causa. informandomi sul chi, sul dove e soprattutto sul come lo fa. il banco alimentare farà la stessa fine della croce rossa e della protezione civile. istituzioni che campano sul lavoro volontario e spassionato (e gratis!) di milioni di persone in buonissima fede e coscienza ma che ai vertici hanno il fior fiore della crema di certi giri. e si vede. e si sente. e si sa. dire che la chiesa non abbia influenze, che non faccia intromissioni, che non porti suoi eletti, che non influenzi i voti... vabbè dai... si commenta da solo. lo abbiamo a teramo un assessore che assessore non sarebbe stato mai senza l'appoggio clericale. e appoggio è un po' poco... ma significa ignorare anche un bel po' di cose e di storia, di vicende e di banche e di segreti e di sette massoniche etc etc. per cortesia dai... insomma: chi, come dici tu, pontifica su tutto e su tutti non necessariamente corrisponde a chi le maniche non se le corcia mai nè a colui che ignora un sacco di cose. l'aver tirato su due sacchetti della spesa (tra cui forse i miei) non fa di te un missionario. nè un sapiente. e tantomeno un giudice.
alla gentilissima Signora Delusa, Lei non ha la memoria corta e nemmeno io, vede Lei signora non conosce la realtà di quel bambino ed io purtroppo e ribadisco purtroppo la conosco bene, nel mio lavoro che spero di fare bene ma che sicuramente faccio 24 ore al giorno per 365 giorni anno ho conosciuto tante ma tante situazioni drammatiche che ho affrontato sempre con grande coraggio e mi creda di coraggio ce ne vuole tanto, ma una cosa Le posso dire molte volte mi creda i bambini sono uno scudo e a volte anche un'arma di attacco per genitori che dovrebbero vergognarsi di esistere e questa cosa a mio modesto avviso è vergognosa. Lei gentilissima signora Delusa se ha piacere mi venga a trovare in comune in via D'Annunzio 120 Le parlerò di tanti problemi che giornalmente io affronto e allora si renderà conto di che persona sono e se in quel caso avevo ragione io oppure Lei. La ringrazio per avermi dato la possibilità di tornare su quell'argomento che a me stà molto a cuore. La saluto e Le auguro un buon primo maggio. Giorgio D'Ignazio
Dott d'ignazio, mi sento veramente onorata di aver ricevuto una risposta al mio commento da lei . Una risposta che vorrebbe essere un chiarimento ma che a me sembra "un assoluzione fai da te". Conosciamo tutti la situazione economica del Comune, i tagli che arrivano da Roma, le difficolta' che si incontrano giornalmente... ma come fa a dire" se avevo ragione io o lei"? La ragione ce l'ha solo quel bambino e altri bambini in situazioni anche peggiori. Il resto sono chiacchiere. L' intervista che ho citato mi ha lasciato l'amaro in bocca . Lei poteva dire qualsiasi cosa, spiegare come per mancanza di fondi non si poteva agire,lasciare aperto uno spiraglio di speranza...E' vero ci vuole coraggio nella quotidianità'. Coraggio anche nel dire ho sbagliato. Coraggio nel mantenere le promesse....Io l'ho votata, ho votato il sindaco Brucchi, il governatore Chiodi , il senatore Tancredi e ,dulcis in fundo, il Presidente Berlusconi. Ecco perche' uso come nome DELUSA nn perche' mi manchi il coraggio di metterci la faccia! Le auguro buon lavoro
Buongiorno signora Delusa, torno sull'argomento perchè probabilmente non mi sono ben spiegato, la carenza di fondi nulla a che vedere con la qustione del bambino, non è ovviamente l' assessore che decide chi assistere ma gli assistenti sociali che benissimo fanno il loro lavoro, che molte volte i bambini sono uno scudo per problemi ben diversi, spero di essere stato chiaro questa volta. La ringrazio per avermi votato, non sò se sono stato io a deluderla e a farLe promesse non mantenute, non è nel mio stile. Le auguro una buona giornata. Giorgio D'Ignazio
come fa una persona che ha votato in serie dìignazio, brucchi, chiodi, tancredi e addirittura berlusconi a dichiararsi delusa? ;-)