Salta al contenuto principale

Mario Nuzzo, la Fondazione e la Banca di Teramo

di Giancarlo Falconi
4 minuti

Non vi racconterò chi sarà il nuovo Direttore della mandante Banca Popolare di Bari o Amministratore Delegato in Tercas-Caripe perchè l'abbiamo scritto un mese fa.
www.iduepunti.it/la-voce/28_agosto_2014/lex-banca-tercas-dalfonso-e-altre-cazzate
Non possiamo ripeterci.
Il gioco sarà tra lui e uno dei figli del presidente.
A sorteggio amministratore Delegato e Direttore Generale.
Non vi racconterò il piano industriale.
Lo farò come da promessa dopo il 2 Ottobre.

Non vi racconterò la figura barbina, di quelli che non contano un cazzo fuori dal loro territorio, fatto dalla politica teramana a Bari.
Un posto al sole nel CDA.
Che tristezza. Tornati a casa  e presi a calci in culo.
Vi racconterò tutto dopo il 2 Ottobre.
Intanto la coppia d'assi può preparare le dimissioni da tutto e tutti. 

Non vi racconterò chi sta visitando in queste ore la Banca di Teramo.
Una questione di fiamme....ardenti. 
Vi racconterò di un'operazione particolare...di uomini di una vecchia Fondazione che starebbero per traslocare a palazzo Tancredi ( Antonio...ovviamente).
L'Avv. Nuzzo con molta probabilità sarà alla guida della nuova Fondazione della Banca di Teramo per un'operazione che vedrà coinvolto tutto il potere forte teramano....ex Tercas.
Imprenditori noti e devoti.

Potere Forte si fa per dire...visto che ha perso una banca e non è riuscito a difendere il proprio territorio.
Forte per se stesso. 
Un'operazione che vedrebbe la firma dell'ottimo Carmine Tancredi e con l'ombra di un altro noto avvocato.

La domanda in calce...rimarrà alla guida della Banca di Teramo il direttore De Flavis ?(  De Flaviis nel 2011 era stato condannato in primo grado dal tribunale di Teramo a quattro anni di reclusione e all'interdizione per cinque anni dai pubblici uffici per i maltrattamenti inflitti fino al 2006 alla moglie, Maria Filomena D’Angelo, morta suicida. De Flaviis era finito davanti alla Corte d'assise per il reato, più grave, di morte in conseguenza di altro delitto, ma il tribunale aveva escluso il nesso di causalità tra i maltrattamenti subiti e la tragica fine di Maria Filomena D'Angelo, che nell'agosto del 2006 si lanciò dal viadotto del Salinello. Nel 2012 la Corte d’appello dell’Aquila ha annullato la sentenza di primo grado per l’intervenuta prescrizione del reato. Sul piano penale, dunque, De Flaviis è uscito pulito dalla vicenda giudiziaria. La storia invece si riapre sul piano civile: la Corte di cassazione ha infatti accolto il ricorso del fratello della moglie suicida, Giovanni D’Angelo, che si era costituito parte civile chiedendo danni per 300mila euro e per il quale il tribunale di primo grado non aveva disposto alcun risarcimento. I giudici di secondo grado avevano dichiarato inammissibile l’appello della parte civile, ma la Cassazione ha annullato questa parte della sentenza e rinviato al giudice civile competente, in grado d’appello, per il relativo giudizio
ilcentro.gelocal.it/teramo/cronaca/2013/06/30/news/maltrattamenti-alla-moglie-la-cassazione-dice-si-al-processo-civile-per-de-flaviis-1.7348113 )...

La Banca di Teramo....quell'Istituto che parla di utili clamorosi e che dimentica gli articoli del proprio statuto di banca di credito cooperativo?
Art 2..." Nell'esercizio della sua attività, la Società si ispira ai principi cooperativi della mutualità senza fini di speculazione privata. Essaha lo scopo di favorire i soci e gli appartenenti alle comunità locali nelle operazioni e nei servizi di banca, perseguendo il miglioramento delle condizioni morali, culturali ed economiche degli stessi e promuovendo lo sviluppo della cooperazione e l'educazione al risparmio e alla previdenza nonché la coesione sociale e la crescita responsabile e sostenibile del territorio nel quale opera.
La Società si distingue per il proprio orientamento sociale e per la scelta di costruire il bene comune. E’ altresì impegnata ad agire in coerenza con la Carta dei Valori del Credito Cooperativo e a rendere effettivi forme adeguate di democrazia economico-finanziaria e lo scambio mutualistico tra i soci nonché la partecipazione degli stessi alla vita sociale".

Una questione di Fondazione e di etica. 



 

Commenta

CAPTCHA

Commenti

Qualche giorno fa ho scritto una mail al governatore D'Alfonso per sapere se l'osservatorio sulle banche locali abruzzesi era stato costituito presso gli uffici della regione come da lui promesso. Non mi ha ancora risposto, ma io temo che non abbia fatto nulla. La cosa grave è che la nuova governance in Tercas fra qualche giorno si costituirà e Carichieti appena commissariata sarà urgente seguire con attenzione gli sviluppi. Per quanto riguarda Gianni Chiodi posso ora dire che non ha fatto nulla per la Tercas e la sua città basta vedere cosa sta facendo la regione Marche per Banca Marche contattando persino gli arabi per preservare la territorialità. Non aggiungo altro sulla incapacità dei nostri politici.