Salta al contenuto principale

Il Diario di Varrassi ci costa 6000 euro più Iva

di Giancarlo Falconi
2 minuti

In principio fu una mail.
Mittente il Direttore Generale dell'Asl di Teramo, Giustino Varrassi.
Si leggeva" Inoltro, in anteprima, la prima puntata del diario di ciò che è stato fatto nella ASL di Teramo nel corso degli ultimi 33 mesi.
Mi auguro di aver fatto cosa gradita. Cordiali saluti".

Il 33 che si ripete sulla ruota della povero Teramo.
Mi chiedo, in un momento di tagli e frattaglie varie, in un momento in cui i presidi di Montagna rischiano la chiusura per poche migliaia di euro, perchè spendere sei mila euro più iva per fare pubblicità alla sanità della provincia di Teramo?
Un elenco di cose fatte spedito dal primo dirigente Giustino Varrassi che firma anche la delibera numero 900 del 17 Settembre.

Che cos'è l'ultimo tentativo del Direttore Generale di essere riconfermato?
Un rimescolamento delle carte?
L'asso di cuore vince, l'asso di picche perde?
Mi richiedo, ma non sono ben pagati, gli impiegati, i dirigenti, i direttori e il manager, per compiere la giusta e civile amministrazione?

Perchè pubblicizzare un'attivita normale?
Perchè non ringraziare la pazienza dei pazienti per i disservizi?
Perchè non scusarsi per le file al Pronto Soccorso, il caso Robimarga, il caso dell'auto Blu, il caso Vicentini, il caso varie ed eventuali, il caso dell'affitto del Ramo d'azienda dell'Antincendio (nei prossimi giorni su questo schermo)?

Non vi sembra il caso?
Perchè dobbiamo pagare noi, oltre ai ticket anche un ego riflesso?
Perchè Teramo deve sopportare altre cinque mesi di un simil report?
Perchè si è convinti che la realtà possa sparire coperta da chili e chili di carta?
Perchè si pensa che nella casa dei teramani tutti stiano a leggere, ciò che il quotidiano non testimonia?
Perchè non abbiamo letto delle dimissioni?
Perchè un professionista preparato come il professore Varrassi... non ci racconta come la politica teramana ha contribuito alle sue prime scelte scellerate?
Il diario di Giustino Varrassi o il diario di Varrassi Giustino?
La differenza è tra Il Diario di Bridget Jones e quello di Anne Frank.

Commenta

CAPTCHA

Commenti

Sei unico. "Il diario di Giustino Varrassi o il diario di Varrassi Giustino? La differenza è tra Il Diario di Bridget Jones e quello di Anne Frank." Mio Dio. Ti ricordo che fino a Ottobre lavori per noi, quindi, questi paragoni ci piacerebbe leggerli nei nostri discorsi. Grazie.
Pubblicarlo via internet a zero spese troppo difficile? Cosa crede questo pseudo-manager che la gente ancora compra i quotidiani?
Certo come contraddire la virtuosità inventata da Chiodi nella sanità abruzzese. Questi erano i tagli necessari per creare una immagine virtuosa?
Sai Giancarlo, credevo che l'informazione sanitaria pubblica sul mensile che, peraltro è gratuito fosse gratuita. Anche perchè questa informazione la paghiamo noi cittadini, mica una ditta privata!!!!!!!! Non ci capisco più niente! Comincio ad avere una certa confusione mentale! AIUTOOOOOO........
PAROLE ED OPERE! ......la buone sanità sta nelle opere non nelle parole scritte da qualcuno, a pagamento. Lo staff direzionale asl dovrebbe sapere che le parole e le opere non si pesano con la medesima bilancia anche se le prime pesano 6.000,00 + iva al mese! le vostre parole ungono ma le nostre pungono, ricordatelo questo. la iniziativa di costoro potrebbe essere denominata " diario di uno staff sull'orlo di una crisi di nevi " o semplicemente " le mie prigioni ". mi auguro che almeno questa volta " LA POLITICA" sussurri loro.....qualcosa. in tempo di depressione 6000,00 euri + iva al mese..... ................honi soit qui mal y pense!