Due bacheche a confronto.
Aca e Ruzzo.
Assemblea dei lavoratori.
Fine Dicembre.
Prima del concordato preventivo.
Aca.
L'assemblea dei lavoratori dell'Aca Spa, esprime forti preoccupazioni rispetto all'iniziativa dell'Amministratore unico, di chiedere il concordato preventivo.
Tale iniziativa oltre ad aprire scenari incontrollabili, non affronta il vero problema della gestione A.C.A. che è quello di risanare l'azienda.
L'Aca è dei cittadini, non è di proprietà dei partiti o di lobby di potere, ed è sconcertante che diventi oggetto di uno scontro politico dove non c'è alcuna evidenza di un interesse vero ad uan getsione etica dell'arte ed al suo risanamento.
Per questo, cgil e Uil, tornano a chiedere:
1) Le dimissioni immediate dei dirigenti dell'ente, responsabili di questa situazione
2) La Convocazione di un tavolo istituzionale permanente che affronti la situazione che si determinerà non appena il tribunale fallimentare risponderà alla richiesta dell'Amministratore Unico, fromato dal prefetto di Pecsara, dai sindacisoci dell'ente edalla OO.SS di categoria.
Il Ruzzo?
Varie ed eventuali.
La differenza.
Perchè i sindacati all'interno del Ruzzo non hanno chiesto il licenziamento del management aziendale?
Che differenze ci sono tra i debiti dell'Aca e i debiti del Ruzzo?
Perchè sono arrivati diversi decreti ingiuntivi tutti insieme?
Chi sta manovrando per screditare il piano industriale del presidente Forlini?
La Politica è il comun denominatore di una vergogna nazionale...larghe intese...sottointese.
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