Ci arrendiamo. Ne abbiamo viste troppe.
Vi ricordate la scorsa analisi sull’incarico illegittimo affidato e liquidato all’ex Dirigente Valente?
Pensavamo di aver toccato il fondo.
Ci sbagliavamo, come sempre per difetto.
Il Dirigente Dott. Leo Di Liberatore è al tempo stesso a capo del Settore Viabilità e Grandi Infrastrutture (laddove cioè l’Ente spende decine di milioni) e del Settore Ragioneria che dovrebbe controllare la legittimità di ogni singola spesa.
Rammenterete che il Dirigente Di Liberatore, con determinazione n. 559 del 05/07/2011 (cioè quattro giorni dopo il pensionamento dell’Ing. Valente), ebbe a nominare quale Coordinatore della Sicurezza in Fase di Esecuzione dell’appalto della pedemontana (secondo Lotto funzionale da Fosso Faiazzi allo svincolo di Floriano, appalto del valore di appena € 18.369.000,00) proprio l’Ing. Valente, impegnando per tale incarico ben € 60.000,00 e stabilendo la decorrenza dell’incarico stesso dal 02.07.2011, cioè pure retroattivamente.
Ciò che non avevamo considerato è che nella medesima determinazione si affermava che “l’incarico in esame avrà una durata presumibile di tre o quattro mesi” a far data dal 02.07.2011 “e fino all’inizio effettivo del servizio di Direzione Lavori e Coordinamento della Sicurezza da parte della Ditta aggiudicataria sulla base delle risultanze della gara di appalto in fase di completamento”.
Ma questa gara quando è iniziata e quando si è conclusa?
Soccorre in tal senso una ulteriore determinazione dello stesso Di Liberatore del 20.07.2011, con la quale si afferma che con suo precedente provvedimento del 21.05.2009 era “stata indetta la gara di evidenza pubblica (…) mediante procedura aperta per l’affidamento del servizio di direzione dei lavori, misurazione e contabilità, assistenza al collaudo e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione dei lavori di realizzazione del collegamento della Val Vibrata con la vallata del Tordino. I° e II° Lotto”.
Intanto un dubbio: dopo oltre due anni la gara non era ancora stata conclusa? Ebbene no.
Ma cosa c’è scritto nella determinazione del 20.07.2011?
Che si affidava l’appalto predetto alla costituenda ATI Bonifica Italia s.r.l. (mandataria) e Ing. Giancarlo Caroli (mandante), per una spesa complessiva di € 795.600,00.
Per i meno avveduti:
1) la gara che il 5 luglio 2011 Di Liberatore asseriva essere “in fase di completamento”, veniva completata il successivo 20 luglio, cioè 15 giorni dopo l’affidamento dell’incarico all’ex Dirigente Valente;
2) ciò non comportava la decadenza dell’incarico affidato a Valente, nonostante il termine finale fosse espressamente previsto nella determinazione di incarico del 5 luglio, laddove si individuava la scadenza nell’inizio del servizio da parte della Ditta aggiudicataria;
3) l’incarico di Valente non durava “tre o quattro mesi” come previsto, bensì si svolgeva dal 02.07.2011 al 10.05.2012, cioè oltre 10 mesi, come dato atto nella determinazione di liquidazione delle competenze di Valente del 24.05.2012;
4) la Ditta aggiudicataria dell’appalto comprendente, come detto, il coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione, riceveva l’affidamento in data 20 luglio 2011.
5) se ne dovrebbe dedurre che per quasi 10 mesi sia la Ditta aggiudicataria sia l’Ing. Valente abbiano svolto il medesimo ruolo di coordinamento;
6) da ciò discenderebbe una eventuale duplicazione di incarichi aventi il medesimo oggetto, che potrebbero aver portato (o potrebbero portare) ad una duplicazione di liquidazioni per le medesime prestazioni.
Niente da aggiungere.
La Redazione de “I Due Punti”
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Commenti
Il Leo in questione è quello che si occupa anche dei controlli sul Fondo Sociale Europeo? Se l'uso di tale fondo è corretto, perchè Catarra e Cretarola si sono beccati un avviso di garanzia? Perchè la Dirigente Durante non firma le liquidazioni delle fatture della Teramo Lavoro S.r.l. da pagare con tali fondi e quindi i lavoratori non percepiscono lo stipendio da diversi mesi? Invece di costringere la Durante ad andare in malattia o prendersi le parole perchè non liquida, mettete il Di Liberatore anche a capo del Settore Lavoro: Non ti preoccupare Di Liberatore: saranno la Guardia di Finanza e i PM a fare il VERO controllo!
Spero che la politica rimetta a righe questo personaggio provinciale buono per tutte le stagioni, che tiene al guinzaglio tutti. Al povero D'Agostino gli ha fatto perdere le elezioni ed il bello è che lui non se nè neanche accorto.