Io amo i mesi estivi perchè tra una delibera e un altro protocollo, le pubbliche amministrazioni si celebrano nel più totale silenzio. Una delibera del comune di Teramo mi ha fatto riflettere. Mi aiutate a capire? Siamo nel mese di Agosto. Fine Agosto. Precisamente il 31/08/2011, atto 232, assenti, Alfonso Di Sabatino, Giorgio Di Giovangiacomo, Giovanni Luzii. Si legge " ....DI APPROVARE i servizi di somma urgenza espletati presso la discarica LA Torre relativi allo smaltimento del percolato dalla Ditta UNIPROJECT Srl comportanti una spesa pari a € 5.043,61 IVA compresa come da prospetto allegato giusta verbale di somma urgenza parte integrante del presente atto;
DI DARE ATTO che la somma quantificata per lo smaltimento del percolato nei giorni 01.08.2011 e 02.08.2011 come da prospetto allegato pari a € 5.043,61 IVA inclusa può essere imputata al capitolo 1960/2 titolo 1 funzione 9 servizio 5 intervento 3 codice SIOPE 1332 avente per oggetto Spese di gestione dell’impianto di smaltimento dei rifiuti analisi disinfestazioni controlli”, imp. n.42/1;
DI STABILIRE che il pagamento della ditta avverrà secondo i quantitativi riportati nei formulari e che il prezzo per il carico trasporto e smaltimento del percolato è pari a € 37,46 oltre IVA (10%) a tonnellata..." Mi chiedo ma il comune di Teramo non ha affidato lo smaltimento del percolato alla Teramo Ambiente? Perchè la Teramo Ambiente non è stata in grado di garantire il servizio e si è dovuti ricorrere alla stessa ditta che in precedenza si occupava dello smaltimento? Perchè dobbiamo pagare oltre alla Tia anche questi errori di gestione? Chi risponde? Lo stesso discorso si potrebbe fare per il verde pubblico. Vi ricordate la potatura degli alberi a viale Cavour? La Te.Am aveva affidato un suo servizio ad una seconda ditta? Non vi sembra assurdo? Mi aiutate a capire?
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