Mi piacerebbe chiedere all'Amministratore Unico della Teramo Lavoro, il dott. Creolo, Credolo, Crandolo, Crundolo, scusate, Cretarola, come sono stati assunti i ragazzi del consorzio Lavorabile de L'Aquila, che gestiscono il call center Inps e Inail. Quali contratti hanno stipulato. Mi piacerebbe sapere se risulta essere vera la voce, che la forza lavoro sia stata inquadrata non come operatori di telecomunicazione, ma come apprendisti panettieri. Io, pignolo, ci trovo delle sostanziali differenze.
(www.abruzzoweb.it/contenuti/laquila-call-center-lavorabile-ugl-equiparare-i-contratti/30929-4/)
Nel frattempo la Cgil continua a sollevare delle obbiezioni. Si legge "Riguardo alla Teramolavoro srl, la FP CGIL di Teramo denuncia il ritardo del pagamento degli stipendi - ottobre e novembre - dei 110 lavoratori e informa che metterà in campo tutte le iniziative per tutelare il loro posto di lavoro e i servizi che essi rendono alla cittadinanza". Trovo assurdo il silenzio della maggioranza in consiglio provinciale. Che cosa ne pensano i consiglieri del Pdl? Che cosa aspettano a prendere una posizione? Mi piacerebbe ascoltare il senso della critica, dell'amor sociale, della cosa pubblica...uno sforzo politico. Prima dell'ennesima brutta figura.
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