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Teramo: 21 mila euro per la prossima mostra di Naca Arte

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Vi anticipiamo la risposta del sindaco Brucchi o dell'Ass. alla Cultura Maurizio Brucchi o ancora, dell'Ass. agli eventi Guido Campana o ancora, del Presidente della Commissione Cultura Marco Tancredi.
Il sindaco Brucchi ci risponderà che i soldi non sono del Comune di Teramo ma della Fondazione Tercas.
Il tutto fa parte dei 90 mila euro del Cartellone Unico de L'Arca.
Risposta non sufficiente.
Primo sono sempre soldi pubblici.
Secondo basta leggere la determina dirigenziale che recita in questo modo: " è stata autorizzata la realizzazione della mostra “PRESS ART” di Gianluigi Colin dal 21.12.2012 al 10.02.2013,  dalla stessa Associazione Culturale NACA ARTE, senza scopo di lucro...concedendo il patrocinio, la messa a disposizione dei locali dell' ARCA, oltre alla compartecipazione ai costi dell'organizzazione, stabilendo un contributo di complessivi € 21.000,00, per far fronte a parte delle spese organizzative che, come si evince dal piano finanziario presentato, ammontano ad € 32.700,00".

Che significa?
Nel piano finanziario si annota " Fondazione Tercas per il tramite del Comune di Teramo 21 mila euro. Naca Arte 9 mila e 700 euro.".
Ci spiegate il tramite del Comune di Teramo?
Si tratta di una segnalazione?
Il comune di Teramo diventa un segnalatore di progetti culturali?
Come mai si legge in maniera ripetuta nelle segnalazioni, il nome di Naca Arte e Big Match?
Chiediamo un'immediata delibera di Giunta per proteggere queste due gloriose associazioni, senza le quali a Teramo, non esisterebbe nessuna forma di evento culturale.
           
 

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Commenti

Dopo il casino di Capodanno, i nostri amministratori continuano impavidi. Commissione per la cultura, a che serve a Teramo visto che la cultura non esiste? Andate a casa.
La cultura a Teramo è in mano ad una ristretta lobby di soggetti ed associazioni che si dividono tutta la torta... briciole comprese!
Concordo pienamente con Anonimo. Tutto ciò è inaccettabile.
e le piccole altre associazioni a presentare progetti validi e inappellabili, sommersi da carte che si sentono rispondere: non abbiamo i soldi o, peggio, abbiamo scelto di sovvenzionare solo eventi che abbiano determinati requisiti (senza specificare quali)... forse il requisito era la segnalazione di qualche politico... in effetti, NON ce l'avevamo!!
I vecchi amici di una volta che hanno avuto la fortuna (per carità non parlatemi di competenze...) di trovarsi al posto giusto e al momento giusto, da sempre con le mani in pasta, sicuramente adesso non possono fare altro che darsi man forte l'uno con l'altro. Nella completa impunità e sotto gli occhi di tutti si spartiscono i pochi soldi per iniziative di cui io vorrei anche capire il senso, ma, sarò ignorante, non ci arrivo. E dall'alto dei loro Uffici, i rappresentanti di Naca Arte e del Comune se la rideranno alla grande di questi teramani ignoranti che non capiscono gli artisti che propongono, la portata delle loro idee. Ma tanto che importa, è solo un modo in più per scavare un fossato tra gli eletti che si occupano di cultura e le povere bestie che non capiscono, della serie "Non ci viene nessuno a vedere queste mostre perchè la gente non capisce, siamo in una città di barbari". Ma questa barbarie conviene a tutti voi, Naca Arte, Comune, Assessori vari, per continuare a proporre idee a caso e sentirvi parte di un elite culturale. Piace vincere facile??bastardi.