L'Università di Teramo in questi giorni viene disegnata come un piccolo circo Orfei.
Uomini e donne in equilibrio amministrativo.
Trapezisti di determine, ordinanze e delibere.
La caccia alle talpe, agli untori, alle gole profonde è diventata un Safari.
Un ossimoro legislativo perche il decreto legge Anticorruzione tutela la fonte che rivela ipotesi di reato.
Vedremo con il tempo.
Dal piccolo circo Orfei alla direttrice generale MariaOrfeo, che è stata preceduta da un curriculum eccellente per etica e morale.
Una piccola ricera su google e le tracce diventano conferme e tranquille serenate.
Un concorso annullato da una sentenza di primo grado del Tar della Regione Campania (n. 2620/2012, adottata dalla II Sezione) per due posti di Categoria “EP”, posizione economica EP1, Area Amministrativa-Gestionale, di cui 1 destinato all’Area “Risorse e Sistemi” per le esigenze del Settore “Personale e Sviluppo Organizzativo” e l’altro destinano all’Area “Risorse e Sistemi” per le esigenze del Settore “Approvvigionamento, Appalti e Patrimonio”....www.ilvaglio.it/ateneoricerca/universita/il-rettore-ha-chiesto-una-nuova-relazione-sul-concorso-interno-annullato-dal-tar/ la sentenza di primo grado del Tribunale Regionale parlava di plagio da parte di alcuni studenti...il Rettore Filippo Bencardini aveva subito dimostrato massima fiducia nella commissione esaminatrice e in uno dei suoi fondamentali componenti, la Dottoressa Maria Orfeo, Dirigente di ruolo dell’Università degli Studi di Firenze.
La stessa nostra fiducia incommensurabile, incalcolabile, in attesa di conoscere l'attività del Nuva.
Il Nucleo di Valutazione di Ateneo.
Siamo sicuri che la Direttrice Generale dell'Unite, Maria Orfeo, ci saprà motivare in tempi di spending rewiew alcune spese della nostra gloriosa Università.
Al Rettore D'Amico non facciamo le stesse domande...per ora, solo attore.
Tutto in ordine sparso.
Servizio economato...spese in contanti, in contanti... per mille euro, presso un famoso atelier della provincia di Teramo, di un vestito per un "paggetto", indossato durante la cerimonia di consegna delle lauree a Scienza della Comunicazione.
Secondo un'attenta rassegna stampa datata 26 Ottobre 2013, l'uomo in Frack, non aveva " il cilindro per cappello, due diamanti per gemelli, un bastone di cristallo, la gardenia nell'occhiello e sul candido gilet, un papillon, un papillon di seta blu s'avvicina lentamente, con incedere elegante, ha l'aspetto trasognato malinconico ed assente, non si sa da dove vien ne dove và, chi mai sarà quel'uomo in frack" perchè dalle foto... era sempre elegantemente posizionato dietro il Rettore D'Amico.
Ci piacerebbe sapere che fine ha fatto l'abito.
Se possiamo riutilizzarlo.
Se si può affittare.
Se si può conoscere la taglia del paggetto.
Se si può intervistare il paggetto.
Se si può conoscere il suo compenso.
Se si può comprendere la funzione e la motivazione della spesa di mille euro.
Le risulta vera una spesa di 600 euro per un microfono?
Le risulta vera una spesa di 900 euro per l'espositore dei quotidiani da far leggere agli studenti.
Nel 2014 gli studenti hanno bisogno di leggere i quotidiani e noi di spendere 900 euro?
Vi leggo il passaggio D.R. n 87 del 12/03/2014 " Progetto quotidiani in Ateneo, al fine di accompagnare gli studenti nel loro percorso di avvicinamento ai quotidiani.
A cosa? Ma siamo alle elementari?
Altro giro altra corsa.
Quanto è costato il plasma in sala mensa?
Si parla di molte migliaia di euro.
Le risulta vero?
Cara Direttrice Orfeo cosa le dice questa data?
25 Novembre 2013.
Parliamo degli 850 tablet acquistati dall'Università di Teramo.
Costo finale 230 euro più iva a tablet.
Ci può spiegare i 10 Tablet regalati allo staff di Ficarra e Picone?
Come sono stati giustificati nella determina?
Non ci dica con la voce " dismissione?".
Perchè tutto lo staff e non solo il duo comico?
Sarà nostra cura procedere con un accesso agli atti.
Striscia L'Ateneo...potrebbe essere una buona rubrica per la Facoltà di Scienza della Comunicazione...sempre dopo la lettura dei quotidiani.
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Commenti
Rispondo volentieri a un messaggio con tanto di firma ( falsa) di un signore che mi chiede chi ha acquistato la mia bici, chi mi nutre e come oso scrivere sull'Università.
Caro signore che mi ha lasciato il suo indirizzo ip, le prometto che sarà il prossimo protagonista di un mio articolo.
Attore principale.
Ciò che scriviamo è supportato da documenti e testimonianze.
Sarà accuratamente riportato agli organi competenti.
Lo studio di mio fratello (Gianni Falconi) mi supporta legalmente per ogni querela.
Tutte archiviate (finora).
Non usiamo soldi pubblici e abbiamo il diritto di chiedere come gli stessi siano spesi.
In Italia, scriveva Enzo Biagi, il colpevole è chi denuncia una presunta malagestio e non chi la detiene.
Le auguro altre splendide figure.
Fabio massima disponibilità a critiche
Perchè non hai commentato le altre notizie?
Quale sensazionalismo mediatico?
Sono solo letture di carte e documenti.
Rispondi chi decide quali quotidiani acquistare?
Secondo quale logica?
Se uno studente universitario ha bisogno di essere stimolato alla lettura dei quotidiani non abbiamo futuro in partenza.
Io sono dalla parte di chi vuole sapere tutto sui soldi pubblici.
Tu dalla parte di chi?
La tua frase mi ricorda le stesse frasi all'inzio dell'inchiesta Tercas, Asl, Izs, Ruzzo, Cirsu, etc etc etc .
Pagliuzza o trave?
Grazie anche a te...andremo avanti.