Martedì 19 Giugno in seno al Consiglio regionale abruzzese, si discuterà della “Revoca per l’incarico come amministratore unico – ATER-Teramo. di Marco Pierangeli.
Secondo la mozione di sfiducia presentata dal partito dell’Italia dei Valori e dal Partito Democratico, ci sarebbero state diverse illegittimità durante la gestione di Pierangeli. Si parla di un appalto fantasma, si parla di viaggi istituzionali e di una richiesta di sanatoria, arrivata in commissione e tutt’ora giacente dopo diversi passaggi. Che succede all’Ater di Teramo?
Nel frattempo la condotta dell’Amministratore Unico ha seguito di coerenza la sua personale visione amministrativa. Sembrerebbe che con una nota del 17 Gennaio fu richiesta l’autorizzazione per il programma dei lavori da finanziare con la legge 560/93. Successivamente con la nota del 21 Marzo questa richiesta venne rimodulata, con chiaro riferimento ai soli alloggi di Colleatterrato per 515.000 euro.
I lavori risultano ultimati. Sembra che ci sia la richiesta di un’altra maxi sanatoria per lavori già eseguiti.
La prassi corretta ci risulta essere…
1) delibera di rimodulazione del progetto
2) sospensione lavori
3)rimodulazione del progetto
4) richiesta finanziamento integrativo alla Regione
con i fondi 560/93
5) a finanziamento assegnato, perizia di variante e
contratto aggiuntivo
6) ripresa lavori ed ultimazione degli stessi
7) consegna alloggi
Si può passare direttamente alla fase sei?
I documenti? Che diranno i consiglieri regionali? La politica sarà in grado di prendersi le proprie responsabilità? Poche ore e vi racconteremo…
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