Marcello Maranella, direttore dell'Ente Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga è un uomo di ascolto e alta professionalità. Non si comprende l'origine dell'equivoco con i ragazzi e maestri di Mountain Bike dei Prati di Tivo, che si sentono dimenticati, ostacolati, vittime di una concorrenza sleale. Impossibile che l'Ente Parco non abbia ascoltato tutte le persone avente diritto il "cadeau"delle biciclette. Una lettera rimasta inascoltata, inevasa, che noi pubblichiamo, cercando di organizzare un incontro, tra chi in realtà dovrebbe proteggere e valorizzare le qualità e le iniziative locali e chi, ha investito per rimanere ancorato ad una speranza di lavoro nella propria terra. La montagna deve ripartire dalla sua gente e dai suoi valori. I giovani sono il presente.
"Vi comunichiamo il Nostro disappunto riguardo al nuovo punto noleggio da Voi aperto e pubblicizzato sul piazzale dei Prati Di Tivo.
Vorremmo mettervi a conoscenza che la nostra Scuola riconosciuta dalla Federazione Ciclistica Italiana opera nel territorio di Pietracamela da ormai quattro anni, fornendo un servizio didattico e di noleggio.
La Scuola è composta da dieci Maestri di Mountain Bike regolarmente riconosciuti dalla regione Abruzzo, tutti abitanti nel comune di Pietracamela, che nonostante anni difficili dovuti anche al terremoto hanno fatto di questa attività una professione continuando ad investire tempo e denaro, al fine di dare un servizio di qualità alla propria clientela, divenendo un punto di riferimento nella zona per turisti e appassionati del settore.
Il noleggio che noi offriamo si compone di sessanta (60) mountain bike tutte di elevata qualità e di diverse caratteristiche per ogni esigenza.
Pertanto, vorremmo sapere la motivazione per cui l’Ente Parco o chi per lui non ha contattato ufficialmente la nostra associazione per collaborare e anzi ha dato modo di innescare una concorrenza sleale nei nostri confronti.
Oggi si parla di ripopolamento delle zone montane, ma a queste condizioni quanti di noi rimarranno??
Vorremmo inoltre sapere chi si è fatto referente per Prati Di Tivo a nostra insaputa, per il settore mountain bike.
La nostra scuola è stata sempre aperta a discorsi costruttivi con l’Ente Parco come da recente incontro da noi voluto con il presidente Maranella ed i suoi tecnici.
Inserire questi servizi dove esistono già da tempo attività di questo genere ritenute una risorsa per chi VIVE e LAVORA nelle nostre montagne ci sembra davvero fuori luogo.
Pretendiamo delle risposte esaurienti e concrete da parte dell’Ente Parco che in questo caso invece di tendere una mano alla montagna e ai suoi abitanti crea dissenzi e problemi.
In attesa di un Vostro riscontro porgiamo Distinti Saluti".
Caro Direttore Maranella, rimaniamo tutti in attesa di una sua risposta, magari per Domenica 21 Agosto quando i Prati di Tivo ospiteranno una gara nazionale di Mountain Bike, indovini per merito di quale associazione sportiva?
Grazie
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Commenti
Maranella è sempre stato una espressione della politica. Basta guardare i lavori che ha fatto fino ad oggi. E oggi, noi tutti abbiamo imparato cosa è la politica e dove ha portato i lavoratori...
Caro Ex pretarolo ed Ex Montanaro....Non pubblico il suo commento pur condividendone il contenuto per evitare querele. Comunque stia tranquillo la mia era ironia e noi stiamo indagando. Grazie