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La Colpa è di Liliana Serafini che si è ammalata di Sla....

di Giancarlo Falconi
1 minuto

A Gianni Chiodi non chiederò nulla.

Si trova in campagna elettorale a farsi i selfie.
La sua parola nel caso di Liliana è valsa come il nostro due di coppe con briscola a bastoni.
A Luciano D'Alfonso non chiederò nulla.
Tra gli ufo, Heidie è diventato un cartone disanimato.
A Liliana Serafini chiedo scusa.

Scusa LIliana per questa classe politica.
Scusa Liliana per questa classe dirigente.
Scusa Liliana per il comitato di quartiere di Colleatterrato.
Scusa Liliana se la dignità di una persona è calpestata dalla malattia e dagli uomini.
Scusa Liliana se gli uomini non hanno rispetto neanche di loro stessi.
Scusa Liliana per il silenzio dei teramani sotto ricatto.
Scusa Liliana per le promesse che ti hanno fatto.
Scusa Liliana per la risposta di Marco Pierangeli.
Scusa Dio se non credo ma la vita mi ha portato in eredità solo lacrime e razze umane.
Scusa Tonino se il tuo Ti Amo è così bello che provo calore e meraviglia.
Scusa Sergio D'Ascenso se le tue parole sono così ricche da non essere comprese dagli uomini privi di spirito umano.
Scusa Domenico se la tua amicizia è un valore alto.

Scusate se vi lascio con Marco Pierangeli...ma il suo finale è la sintesi di questa politica.
"Signor Pierangeli", incalza Federico Di Luigi di rete otto,  "il signor Serafini dichiara che trasferire la moglie sarebbe come ucciderla".

Sapete come ha risposto nel pieno della sensibilità di un burocrate?
" Ognuno ha le proprie opinioni".
Cioè la morte di una persona è un'opinione?
Ho i brividi...buon Ater a tutti.
 

 

 

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Commenti

Conosco relativamente Pierangeli dalle superiori. ...Fa spallucce ad un marito che lotta x i diritti della moglie ...x la dignità di una donna che lotta x la vita...passa tra la folla... che in modo composto gli sta chiedendo il rispetto di una legge. ..come se tutto ciò non lo riguardasse! Che pena mi fai Marco.....sei vecchio dentro e fai una tristezza infinita....

Dopo la domanda qualche minuto di silenzio... E poi una risposta che sa di blasfemo ! Chi non ha argomentazioni trova solo scuse... È così facile nella vita addossare le colpe agli altri piuttosto che assumersi delle responsabilità! Liliana non ha tempo... E loro invece il tempo lo lasciano scorrere nella speranza che lei non se ne accorga! Provo solo disprezzo per questa gente così arida dentro....che mi viene quasi da vomitare, dopo aver guardato negli occhi Tonino ed averlo abbracciato... Ho conosciuto la sua forza, la sua dignità ed il suo amore per la moglie....rivendica solo un diritto, giustamente, il diritto di sentirsi liberi, di assaporare la vita che resta con un sorriso e con la voglia di non dimenticarne nemmeno un attimo... Ma a loro quell'attimo non vogliono concederlo!
Se fosse una persona cara a Pierangeli a vivere questa drammatica malattia, la penserebbe allo stesso modo? Penso di no, ma se fosse il contrario proverei una grande pena anche per quella persona. Chi è lui per sottovalutare le conseguenze psicologiche di un trasloco per Liliana? Pensasse a fare il lavoro che gli compete e per il quale viene ben pagato. Quel palazzo ha bisogno di un ascensore, per Liliana, per gli altri 2 invalidi, e per gli anziani che non sempre sono in grado di salire e scendere 3 o 4 piani di scale.
Vedendo l'intervista e registrando l'imbarazzo e il senso di vergogna del sig. Pierangeli mi è bastato per avere un barlume di speranza in un paese dove c'è un giornalista che non taglia l'intervista e un intervistato che si imbarazza per quello che non dice. Il primo è stato professionale, il secondo INADEGUATO, anche se umano con il suo imbarazzo. Giancarlo un poeta. Il Ti Amo del sig.Tonino commovente.
Al sig. se si può chiamare sig. Pierangeli vorrei tanto esprimere le mie opinioni........ Dico solo che il suo intervento è di una pochezza, povertà assoluta! Buon Ater (senza sig. perchè i veri signori si comportano all'opposto) Pierangeli!
Su quest0 stesso blog una signora ha dichiarato di voler sparare in fronte a chi maltratta gli animali... Grazie sig. Falconi per le tue dichiarazioni su una tv locale.
Non auguro mai a Pierangeli di trovarsi di fronte un proprio caro in quelle condizioni. Quando i miei genitori portarono mio nonno a casa nostra per assisterlo e poter andare lavorare senza grossi problemi lui cominciò a star male, vomitava un giorno si e uno no, non parlava più si sentiva male come se avesse l'influenza e a quel punto i miei decisero di riportarlo a casa sua. Viaggiavano entrambi facendo 50 km al giorno ma mio nonno rinacque e anche se per noi fu difficile li ringrazierò sempre per l'insegnamento e la gioia che quel gesto dono' a mio nonno!
Un grazie commosso a Liliana e Tonino per l'alto esempio morale che state dando all'Italia intera attraverso la vs difficile lotta per il riconoscimento dei diritti dei cittadini portatori di patologie gravemente invalidanti. Per il giusto messaggio di attaccamento alla vita e per lo straordinario esempio di amore vero ed indissolubile. Nessun commento in merito agli abusi e la violazione dei diritti umani da parte di chi invece ne sarebbe preposto alla tutela, lo schifo si commenta da solo ed è sotto gli occhi di tutti. Compresi l'immobilismo, le omissioni ed i ritardi. Invito tutti quanti ne abbiano il potere e la competenza ad agire d'ufficio in applicazione delle leggi esistenti, compreso il difensore civico. Mettere a repentaglio la salute e la vita altrui sono REATI.
Manifestazione meravigliosa! Sono sicuro che la direzione dell'ATER si renderà conto dei propri errori... Ma temo che lo farà solo quando sarà troppo tardi ... Come faranno a mettere a tacere le loro coscienze poi?
Giusto, anonimo delle 21:09 ! Proporre ad una signora, per di piu' gravemente malata, di abbandonare la propria casa, il luogo dove ogni mattonella, ogni muro, ogni cm quadrato e' intriso da emozioni, sentimenti e affetti, insomma di una vita intera di ricordi, e' come ucciderla ! La malattia e' una nemica con cui si combatte e si vince. Ad armi pari pero'...