i Due Punti

Nell'ultimo comunicato stampa del Comune di Teramo abbiamo trovato diversi errori. Forma temporale, sintassi, singolare plurale, prima persona che dialoga con una seconda persona e una terza, il triangolo no....non l'avevo considerato... e alcuni al di sopra di ogni altra cognizione geo-Italiana. A voi il divertimento di trovarli. Una mappa completa vale una maglietta de I Due Punti. Buon divertimento.

"Il Sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi, nel corso del pomeriggio a seguito di in colloquio con il Procuratore della Repubblica del Tribunale di Catanzaro dott. Villani , ha deciso, di comune accordo con lo stesso, di rinviare l’Assemblea dei Soci convocata per domani 11/08/2011 e conseguentemente le nomine per il nuovo CdA. Si và avanti , pertanto, in regime di prorogazio,  seppure sono scaduti i 45 gg dopo l’approvazione del bilancio. In tal modo sarà possibile portare avanti l’attività ordinaria.
Il rinvio si rende necessario affinchè il custode cautelare , dott. Reali di Venezia, possa individuare i due rappresentanti, nominati dallo stesso, che dovranno sedere nel nuovo CdA della TEAM, insieme ai tre membri nominati dal Comune di Teramo.
Il Sindaco di Teramo ha subito accolto e condiviso  la richiesta della Procura di Catanzaro in quanto la ritiene assolutamente opportuna visti i tempi strettissimi in cui ci si è trovati ad operare;  la cosa più importante in questo momento è mantenere l’operatività della TEAM. Infatti il Sindaco ha chiesto al PM di poter utilizzare un nuovo C/C, già aperto presso la  Banca Tercas a firma del Presidente Raimondo Micheli, nel quale saranno versate tutte le somme dovute dagli enti per i quali la Team svolge servizi. Il Presidente Micheli, al quale va il ringraziamento di tutta l’Amministrazione Comunale e del Sindaco per il lavoro svolto, resta in carica fino alla nomina del nuovo CdA. La gestione dell’azienda passa, nel frattempo,  nelle mani della parte pubblica, sotto il controllo della custodia cautelare; saranno garantiti tutti i servizi cha la TEAM svolge e i relativi stipendi dei dipendenti che, mi preme di precisare, non sono mai stati a rischio".