i Due Punti

Ero contento.
Il reparto di pediatria era stato dipinto e pinto a nuovo.
Non stiamo parlando di nuovi infermieri o di nuovi medici ma di una mano di vernice.
Ero entusiasta lo stesso.
L'energia del Primario del reparto mi aveva convinto che fossero fondamentale quei colori cromoterapici.
Un medico colorato da poter abbianre su tutto e tutti.
Una nuova moda salutare
Mi aspettavo anche altro.
Una piccola uscita di sicurezza in più e altri spazi fondamentali.
Però c'erano i colori.

Nella prossima intervista entusiasta e colorata, nel prossimo carnevale, mi piacerebbe che lo stesso Primario, annunciasse i giochi nuovi e sicuri per i bambini.
Un atrio a misura di bambino.
Perchè il mondo de I Due Punti è fatto di genitori e nonni, armati di telefonini con macchina fotografica.
Uno spettacolo da parco giochi teramano.
Alla Brucchi (sarà contagioso?).

Viti che hanno perforato il legno e che sporgono in maniera pericolosa, giochi scheggiati, spigoli a vista senza copertura, porte che nascondono trappole visibili ed evidenti.
Le foto raccontano anche altro di un'intervista.
La verità ad altezza bambino.
Un'altra verità...negata dagli adulti.