i Due Punti

I fatti, senza pregiudizi

La Finanza all'Università di Teramo

di Giancarlo Falconi
1 minuto

I corridoi hanno un'anima. I corridoi di un'Università hanno un'anima diversa. I corridoi dell'Università di Teramo hanno il racconto e un fiore in bocca. Ieri mattina non sono passati inosservati gli uomini della Guardia di Finanza, che avrebbero ascoltato come testi a conoscenza dei fatti, almeno cinque persone tra impigeati, funzionari e dirigenti. L'Argomento? I doppi incarichi. Tutto sarebbe nato da una segnalazione anonima. Ma molto dettagliata. Una semplice domanda. Perchè un Colletto bianco, dovrebbe prendere un rimborso per compiti che sono del suo ufficio? Ciò significherebbe essere pagato due volte, a volte anche tre. Chi controlla il controllore? L'Università è un calderone enorme dove i fondi navigano a vista dietro progetti e finanziamenti. La Guardia di Finanza avrebbe deciso di seguire il filone delle altre città Universitarie italiane e seguire lo scandalo dei rimborsi e dello spreco del denaro pubblico. Buon anno accademico a tutti.

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Commenti

E non succede solo all'Università, purtroppo... Spero che il vento moralizzatore soffi anche in altri uffici pubblici teramani, dove l'interpretazione delle norme sulla parte variabile dello stipendio legata alle performances, è sempre a favore di alcuni dipendenti (non di tutti) e mai degli utenti. L'Università di Teramo, comunque, in quanto a spreco di denaro pubblico non è seconda a nessuno. Basti solo dire che neppure si accorge che un proprio impiegato si paga da solo stipendi milionari (se n'è dovuta accorgere la Banca). A proposito, che fine avrà fatto colui? Magari è ancora seduto su qualche comoda poltrona degli uffici del rettorato, oppure è stato licenziato?
Licenziato. Il problema è che si guarda sempre ai pesci piccoli e non a quelli grandi...anche nell'Università di Teramo...andassero a vedere gli stipendi stratosferici di pochi intimi!
MA AL LICEO "MOSENECAL" MUSICALE BRAGA NON CI VA MAI LA FINANZA?!?
Noi studenti dobbiamo pagare le tasse per pagare questa gente! pagarli una, due, tre volte?!!? e i servizi che ci dovrebbero essere dati ci vengono negati! TERAMO è UNA CITTà CHE NON SA SFRUTTARE L'ENORME OPPORTUNITà CHE GLI VIENE DATA DAGLI STUDENTI FUORI SEDE!! basta fare un giretto sempicemente per gli altri atenei abruzzesi per vergognarsi delle strutture che abbiamo...se mai mi chiedessero "Mi consigli di andare all'università di Teramo?" la risposta è un netto "No!" e non perchè negli altri atenei non ci siano imbrogli, ma perchè oltre ad esserci gli imbrogli a Teramo non ci sono opportunità di nessun genere per gli studenti.

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