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Chiodi taglia la cultura e finanzia Brucchi

di Giancarlo Falconi
1 minuto

La semplice verità. Uno scherzo? No. Ho scritto il pezzo il 1 Aprile ma non ho voluto confusione. Sono pronte centinaia di lettere da parte dei sindaci abruzzesi per avere lo stesso trattamento, che il Governatore Chiodi ha riservato al primo cittadino di Teramo. Circa trecento lettere e un comitato di sindaci con il forte desiderio di comunicare la propria amarezza. Una questione di principio. Nonostante i tagli alla cultura, nonostante la crisi, la Regione ha finanziato diecimila euro per la teramana "Comunicare la Città". Con i nostri soldi la politica sponsorizza se stessa. Mi sta bene tutto, ma allora vorrei la mia parte. Come tutti. Il logo de I Due punti sul manifesto della Città di Teramo. Standoli dello sport. La Nuova Editrice dei libri. Schillaci il simbolo delle Virtù. Torelli della Frutta. Da Rui dei vestiti. Mazzitti delle scarpe. Sforza delle borse. Cavallari dei Vigili del fuoco. Rasicci...Rasicci...Rasicci... senza logo. Intanto la cultura sarà senza un euro. Che cosa comunicherà il sindaco Brucchi? Il tutto...basta che sia fatto...come molti di noi che rimangono in silenzio.

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Commenti

Vergogna. Che fa Il PD?
...tanto quelle quattro associazioni degli amici i finanziamenti li hanno gia portati a casa...
Stavo pensando ai tanti senza logo "stile Rasicci"... Vinicio, ad esempio, che logo potrebbe pretendere? Quello di "portatore di biciclette altrui"?!?! Sarebbe comico... se non fosse drammatico.
vi ricordate Pic indolor? Già fatto???? se "Comunicare la città" sono quegli enormi manifesti che proprio ieri sera a Teleponte Brucchi ha definito "sobri", e se quei manifesti con impresso il simbolo del PdL sono stati pagati con i soldi degli abruzzesi, invece che con quelli del Pdl, allora è davvero ora di fare la rivoluzione!!!! Il PD approfondirà di certo la questione. Andrà, come sempre, a spulciare tra le scartoffie di questa Giunta e, nel caso, farà la sua parte. (vorrei ricordare ad Antonella che non tutti i progetti e le spese passano attraverso il consiglio comunale, e alle opposizioni è riservata una estenuante attività di ricerca e di studio in mezzo alle centinaia di delibere e ordinanze che un Ente produce).
ma che sarà mai questa Comunicare la Città? E poi, la Città oppure la città? Farà mai capo a Gramenzi, Ruscitti & C. oppure alla new entry Neo nata dalle macerie della vecchia BDD, oppure a chi altri ancora? Potete svelare l'arcano?
e chi sarà mai ora il dirompente?...
Quando li ho visti questi manifesti ho pensato alla giunta gli fosse andato il cervello in tilt... ora che ho il sospetto che siano stati pagati dalla regione mi tornano due conti: che questi papaverotti di provincia comincino a temere per le loro poltroncine ? che sia tutta una grande famigghia, in regione come al comune come alla team ecc ecc ? una cosa è quasi certa: tra vent'anni, saranno ancora li. spero per quanto mi riguarda di essere altrove...