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PD: Teramo si scrive con la C aspirata

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Il dolce stil novo della politica. Teramo del Partito Democratico ha capacità di critica. Il voto a Renzi non era solo una C aspirata, ma un'altra aspirazione.
A Giulianova, a Pineto, a Teramo, in Provincia, i voti a Renzi (più del 39%) e i voti a Bersani (meno del 42%), hanno un valore diverso.
Acuiscono la frattura con la dirigenza provinciale.
Verrocchio era per Bersani, Mastromauro per Bersani, Ginoble per Bersani, Verticelli per Bersani, eppure Teramo è la Provincia più Renziana d'Abruzzo. Perchè?
Per la rottura definitiva con il passato. L'ombra di una nuova candidatura alla Camera di Ginoble, al Senato di Verticelli, è la conferma del cambiare tutto per non mutare nulla.
Le elezioni amministrative di Roseto non hanno insegnato a rompere ma a mettere la testa sotto la sabbia. Questa politica ha fallito e non può ricandidarsi.
L'elettorato teramano del centro sinistra, sa bene che Renzi rappresenta anche parte della destra, anche parte della mitologia Berlusconiana, Gori compreso.
Ma lo stato del territorio impone una difesa ad oltranza. Verrocchio dovrebbe dimettersi, ma è inutile.
Il binomio Ginoble & Verticelli è visto dalla nuova generazione e dal mondo dei 40enni e 50enni, mortificati da decenni di assolutismo, come un apparato da annullare.
Renzi è un candidato, ha il suo programma, condivisibile o meno, ma è anche il male minore. Purtroppo.

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Commenti

Attenzione...leggiamo bene i dati e soprattutto viviamo il territorio. Occhio al vecchio che si nasconde dietro al nuovo e impariamo a scoprire chi predica bene ma poi fa la campagna pro Renzi nei paesini della provincia teramana!!! Verticelli e co siamo sicuri che si mascherano dietro a Bersani???? ATTENTI!!!!

Forse non mi sono spiegato. Non è una questione di Bersani o Renzi è un colore di Nomi anzi Cognomi. Verticelli & Ginoble devono fare un passo indietro, anzi, una maratona. Altrimenti saranno trombati dal proprio elettorato. Semplice. Possono nascondersi dietro falsi comitati di Rottamatori, ovunque, ma le persone hanno imparato a leggere e scrivere.

MI dispiace, ma il buon Verrocchio non merita tutto questo... non voterei Ginoble, e non accettto un partito che caccia chi non ha la stessa idea del proprio consigliere, non vorrei vedere candidature da 30.000,00 euro e vorrei sapere con precisione come si usano i soldi pubblici dei partiti. Detto questo però non ho paura a sostenere che Verrocchio è un lavoratore, l'unico che ha tuonato contro incenenritori e che ogni tanto parla a di politiche ambientali nel PD , si espone, mi sembra una persona seria ed onesta. Attenti a allontanare tali persone dai partiti.... forse abbiamo bisogno che in tutti i partiti ci siano più "verrocchi" e meno "ginobliani" sparsi ovunque ........... (nulla di personale ma chi in politica c'è stato e non mi sembra abbia brillato, come in settori diversi tante volte capita a tutti , deve fare un passo indietro e dare spazio ad altri e magari fare altro , se si vuole fare pèolitca lo si può fare in tanti ambiti onestamente ed utilmente per la gente) Questo penso da cittadino, non sono iscritto al pd e non credo che mi iscriverò.....( tabto per capire che non mi paicciono i sacrificati per colpe altrui)
E' evidente dal risultato che una riflessione, pesante e sostanziale il PD la dovrà fare......... E' altrettanto chiaro che si votava per scegliere il candidato premier (non mi piace questa parola ma......) del Centrosinistra, ma si è votato spesso pensando agli argomenti che Giancarlo metteva in evidenza. Lo ammetto, per natura, non ritengo sia un fatto caratterizzante una persona essere amico di questo o quel potente, anche perchè me il potere deve essere solo funzionale al raggiungimento di risultati, obiettivi per la collettività. A mio avviso se non si capisce che le persone devono essere coinvolte nelle scelte, nelle candidature, che il segnale e la voglia di cambiamento sono forti, che i Privilegi ed i Potentati devono appartenere ad un passato da superare, saremo perdenti tra la gente e faremo perdere i nostri territori, la nostra Regione, il nostro Paese. Personalmente cercherò di dire la mia liberamente, senza preconcetti o appartenenza ad una fazione o gruppuscolo, sperando in un cambiamento negli uomini, nelle idee, nella PROGETTUALITA' !!!! GRAZIE Giancarlo
"Verticelli & Ginoble devono fare un passo indietro, anzi, una maratona". Certamente. E con loro tutti, ma proprio tutti, quelli che si sono accodati e che magari si sono seduti al banchetto. Oppure si preferisce, caro PD, che Grillo spopoli anche dalle nostre parti? E' proprio vero, abbiamo imparato a leggere e scrivere. A nostre spese.
Verticelli, Ginoble, ma anche Franchi a Giulianova, e Di Pietro, Misticoni & C. a Teramo, gente che ha fatto il suo tempo ma non vuole abbandonare le posizioni in favore di persone più preparate... Fanno ancora le riunioni segrete per decidere, alla faccia del cittadino, il futuro del partito, le coalizioni, i candidati... Anche tra i "renziani" si sono visti disosauri della politica, ormai impresentabili, cercare ci rifarsi una verginità, come sempre favoriti dal masochismo della gente del PD a cui, evidentemente, piace soffrire. Svegliatevi, popolo della sinistra, e cacciate i padri, e i figli, indegni...
mi riconosco nei quarantenni che citi, grande Falconi Ginoble & co a lavorare
Scusate ma il VICESEGRETARIO Provinciale Mariani, anni 30, perchè ha votato e fatto votare BERSANI? Si presentò 2 anni fa come Nuovo, io gli votai, e oggi eccolo qua...la continuità del Vecchio!!Sono deluso davvero :)
Sono tornato nello steso seggio dove votai al tempo di Prodi; dove votai per la segreteria di Bersani VS Franceschini e Marino; s ono tornato ed ho trovato la stessa gente umile, gli stessi anziani affettuosi e carichi di speranza per un esito non grigio; ho incontrato alcuni dei centomila volontari che hanno collaborato perché il popolo della 'sinistra' trovasse il sentiero per cambiare il paese; ha votato con me perfino mio fratello, da sempre di destra e fino a ieri anti. Non ho incontrato i notabili del partito, quelli che si schierano in prima fila nei saloni riscaldati contornati dai fidi: era lì presente l'amico, infaticabile, confortante Giovanni colloquiale e rassicurante; là qualche giovane coraggioso al punto di sfidare la nomenklatura, i soliti eroici militanti pronti all'appello nonostante tutto. Nel fresco della sera ho pensato ai soliti noti, ai turigliatto possibili, ai digregorio comunque reclutati, al discorso di commiato di Prodi e agli applausi volgari della dx e del Nord e....al padre putativo della nipote di mubarak, incerato e ridente.
Gianni Di Pietro, Misticoni, Verticelli ecc. tutta gente che era sparita dalla quotidianità della politica. Poi, appena sentito il profumo del potere sono usciti dalle loro "tane" per riprendere possesso di ciò che avevano lasciato. La vecchia dirigenza per intralciare il nuovo che avanza (Renzi) ha sfoderato la trappola di altri candidati (Vendola, Puppato, Tabacci) per togliergli voti. Mi auguro vivamente (dopo aver sentito parlare arrogantemente la Bindi in tv) che al ballottaggio Renzi vinca. In caso contrario vorrà dire che nulla cambierà e che alle prossime votazioni saro costretto a votare GRILLO.
mi riporto integralmente ai miei tre commenti del 9-10 novembre 2012 - Il Caffe'-E BERSANI FU....SENZA TERAMO.....rompete le righe, tutti a casa!!!!..............allonsanfant
Vecchio e nuovo diventano solo parole un gioco delle parti nascosto da banalità anagrafiche, ma le ambiguità profonde del PD nessuno le ha affrontate o risolte. Renzi sembra ed è un democristiano vecchio stile: incapace di prendere una posizione, capace di prenderle tutte quando è opportuno come insegna la schizzofrenia mostrata su Marchionne. Bersani continua a ragionare come un uomo d'apparato forse per riflesso condizionato. Credo proprio che non ci saranno cambiamenti nella politica ondivaga del PD, anche a livello locale già si pensa a cambiare tutto perché tutto resti come prima.
Il caro Mariani ha fatto un comitato pro Renzi con il suo amico Trombato Moreno Fieni e ha fatto votare a Bersani e Renzi da ridicolo vecchio Democristiano. Che tristezza! Meno male che ora sta cambiando partito! Era ora!
La politica e' astuzia, opportunismo, e il buon Renzi vestito di nuovo non vorrei che avesse alle spalle qualche vecchio volpone, pronto a fare il balzo al momento giusto. In effetti e' troppo giovane per una carriera cosi' veloce e non puo' avere sufficiente esperienza data l'eta'. Mi ricorda quei bambolotti che avevano un pulsante nella schiena che se premuto, diceva tutto quello che avremmo voluto ascoltare. Mi auguro non sia cosi' ma anche lui e' un politico... Tempo al tempo.
teramo matura come le più illuminate provincie rosse. la rivoluzione copernicana è iniziata. il dopo monti senza alleanze sembra avvicinarsi. bersani domina al sud (quello di bassolino & C.) come tabacci - non saranno segnali mafiosi?-. ora possimo chiamarlo sindaco e non sindachino. la vecchia e ammuffita dirigenza teramana, ancora un pò comunista, vorrebbe mangiarselo......ma solo perchè è un bambino.........les citoyens d'abord
Caro Giancarlo, è una delle rare volte che non concordo. Se il prossimo premier dovesse essere Renzi, povera Italia povera. Con le sue ricette montiane verniciate di sinistro moderno, farà resuscitare il centrodestra. Grillo a sua volta lascia a desiderare in democrazia, mentre su chi dovrà continuare a pagare i costi della crisi, sulle politiche economiche, del lavoro, della giustizia legate in primo luogo alla lotta contro la criminalità organizzata, è meno chiaro degli epiteti che dispensa un pò a tutti. Non vedo, da un punto di vista meno abbiente, un'alternativa credibile e migliore di un centrosinistra PD-SEL-IDV Se il PD provinciale non sceglierà buoni candidati non otterrà nemmeno buoni risultati. Recentemente ho ascoltato Verticelli a Teleponte escludere una sua candidatura. Si può sempre cambiare idea, ma ... Pur non essendo del PD mi auguro che i giovani e sinceri "bersaniani" riescano a centrare l'obiettivo di un rinnovamento in discontinuità con il passato.
@Lucia Sacchini Speriamo che rimanga dove sta ora! Adesso in che partito andra' millantanto credito?
E' divertente vedere i riposizionamenti intorno ai vincitori.... La politica più brutta e becera che ci sia, si è amici e legati fino a quando non incontri uno più forte e allora ...via un calcio nel sedere all'amico per correre verso un nuovo potente. Questo sta accadendo. Che i bravi Meralangelo e Verrocchio tengano duro, parlino con la gente... troveranno ancora la passione che li spingerà ad andare avanti.