La fonte amara di Maurizio Brucchi

Caro Sindaco Brucchi,

le scrivo dopo il suo intervento sulla mia bacheca di facebook.
Un piccolo proemio per i lettori de I Due Punti.
Domenica pomeriggio, la piccola maga Circe, anche se in termini greci non sarà maga prima del V secolo, si è dimostrata una dea terribile, trasformando gli uomini in animali, la natura in matrigna.
Temporali molto forti e piccole trombe d'aria. Ieri pomeriggio dopo 5 minuti dal primo acquazzone, la nostra redazione, la mia mail, è stata sommersa da messaggi di aiuto e di pericolo. La rotonda di via Arno, era sommersa dal fango. Il sottopasso Gran Sasso si stava riempendo di acqua. Due palazzine di Colleatterrato avevano la copertura del tetto a terra. Siamo usciti con due auto e le macchine fotografiche. I lettori ci hanno inviato il loro contributo. Abbiamo pubblicato le foto della rotonda di via Arno sommersa dal fango, le due palazzine senza copertura del tetto, il sottopasso imbevuto da un metro d'acqua.
Abbiamo scritto due articoli condividendo le notizie con la centrale del Comune, che lei stesso, in maniera attenta e partecipata aveva organizzato. Un servizio pubblico per il servizio pubblico.
Questa mattina la lettura del suo messaggio su faccialibro, mi ha deluso e mortificato " Siete capaci di strumentalizzare anche il sole che sorge!!!!! Per questo non siete credibili !!!! Io penso a lavorare voi ad altro!!!!!". Non vorrei utilizzare le mie piccole e modeste nozioni di grafologia per sottolineare lo stato di un politico che urla e sbatte i piedini. Un latente verso di "ingallettamento".
Lo stile di un uomo che utilizza nove punti esclamativi, ha bisogno per la psicodiagnosi di altri indici, anche se, lascia supporre una personalità autoritaria e in stato di ira cordis, ira locutionis, ira actionis, avrebbe predicato San Tommaso.
Strumentalizzare la verità?
Colpa nostra se la terra di riporto nella rotonda di via Arno, era evidente a tutti che non fosse ben protetta?
Colpa nostra se il sottopasso del Gran Sasso, ha dei seri problemi da quando è stata deviata la fognatura e creato una vasca di contenimento?
Colpa nostra se il vento ha scoperchiato due palazzine? Abbiamo il diritto di chiedere che i soldi pubblici siano spesi secondo il controllo del buon padre di famiglia? Le sembra un lavoro ben fatto quello della rotonda e del sottopasso? Le ricordo che i suoi meritatissimi due stipendi, sono pagati anche dai lettori de I Due Punti.
Io sono un suo datore di lavoro e le chiedo rispetto e dignità. Il rispetto che un politico deve alla dignità dei suoi cittadini. Non si può permettere di offendere la gente senza accettare un civile confronto. L'educazione come primo verbo delle sue azioni. Noi non lecchiamo la politica, non siamo suoi cortigiani, vassalli, tirapiedi, non indossiamo il suo grembiulino, siamo uomini e donne che fanno domande, fotografano verità, denunciano..noi siamo coscienze critiche. Se ne faccia una ragione...anche se non pura.

Maurizio Brucchi
i due punti

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Commenti

Il Professore

Giancarlo torna a Forli, che abbiamo bisogno. Qui ti piace vincere facile. Su, dai.

Anonimo

grande Giancarlo, costui sa solo lamentarsi di fantomatiche strumentalizzazioni e parla di lavoro quando fino a una settimana fa stava in vacanza, che faccia tosta(per non dire altro)! anche se ho la netta sensazione che brucchi faccia di tutto per avere pubblicità e attenzione mediatica, Ai miei occhi appare solo piu ridicolo di quanto è, speriamo che anche i suoi elettori si siano accorti di chi hanno votato.

Fabrizia

Approvo e sottoscrivo ogni sillaba. @Professore, con tutto il rispetto: Giancarlo ha da fare qui, a Forlì arrangiatevi ;)

Luciano

Sarei curioso di sapere se la struttura dell'ipogeo ha retto.

Un Teramano

uno dei pochi giornali (non so quanti altri ce ne siano a Teramo) che non sono controllati da sti politicanti i cittadini hanno il diritto e il dovere direi di essere informati

rocknroll

Non posso far altro che appoggiare Giancarlo nel suo "fare altro" e ricordare che se un Sindaco lavora per noi, noi siamo il suo datore di lavoro. Quando un datore di lavoro pone l'attenzione al proprio dipendente sulle necessità della propria città, il dipendente raccoglie e provvede, ma, da quanto ho potuto vedere in questi anni di mandato, il nostro Sindaco mi sembra che non abbia fatto altro che magnificare gli interventi estetici (di dubbio gusto, a mio parere) approvati dalla sua giunta e screditare tutte le proposte che non venivano da essa. Il risultato che ne viene fuori è un primo cittadino che "fa finta" di ascoltare i bisogni dei cittadini, ma che in realtà tira dritto per la propria strada. E, oltretutto, non ci fa una bella figura..

palmiro il peggiore

Luciano@ la struttura dell'ipogeo ha retto... infatti, se scendete il sottopasso potrete vedere uno spettacolo molto simile a quello del retto quando evacua...

Zeta

E' un grosso errore rivendicare la totale paternità dei lavori, perché poi si difendono gli errori a spada tratta come un padre difenderebbe il proprio figlio. Voi della Giunta avete la paternità delle idee come è giusto che sia, ma se la realizzazione è stata fatta male dovete essere i primi a farvi sentire. Non minimizzate il "problemino" (come ho sentito oggi a tele ponte), quello della rotonda è solo un caso. La galleria di uscita dal lotto zero, quella vicino a Porta Romana, sta cadendo a pezzi briciola dopo briciola. I muraglioni contro terra poco prima dell'uscita di teramo est, direzione mare del lotto zero, hanno le testate di aggancio scoperte con ferri a vista. Non è colpa vostra, è colpa di chi realizza le opere (un po' anche vostra che vi fidate del pacchetto chiuso senza controllare cosa ci hanno messo dentro). Allora iniziate a farvi sentire, richiamate qualche impresa prima che scadano i termini della garanzia. Non siate gallettari, perché ci rimettiamo noi e - solo di riflesso - anche voi. Un saluto.

Sibilla

ma siamo sicuri che Brucchi comprenda i riferimenti letterari nell'articolo? Silone... Kant...

Nu gnurand

Caro Sindaco, sono anni che i cittadini le pongono domande su "I Due Punti", ma Lei non si è mai degnato di rispondere. In questo caso sarebbe stato saggio e opportuno il silenzio, invece ha voluto rimediare una figuraccia da gallettaro. Magari è tornato nervoso dalle vacanze?... Si consoli pensando a chi le vacanze le sogna soltanto! Oppure ha cambiato strategia e ha deciso di esprimere un suo parere, quando viene tirato in ballo l'operato dell'Amministrazione Comunale che Lei rappresenta? Provo a verificare e la invito cortesemente a rispondere ad una mia domanda. Perchè nel nostro comune, alle imprese aggiudicatarie di appalti con o senza gara, non vengono previste o fatte rispettare le responsabilità dei lavori svolti non a regola d'arte? Questa mancanza comporta uno spreco enorme di risorse pubbliche, perchè lo stesso comune deve poi provvedere a riparare i danni causati da lavori "non conformi". Inoltre, la mancanza di responsabilità certe, spingono gli imprenditori con pochi scrupoli a fare meno di quanto occorre, per aumentare al massimo i profitti. Con l'auspicio che Lei mi possa rendere edotto su questo punto, senza sollevare strumentalizzazioni di vario genere, le porgo distinti saluti. P.S. Mi raccomando, la calma e l'educazione sono le virtù dei forti...

sandro

Mica sarà stato qualche medico a ordinargli di fare il Sindaco?

Anonimo

E' un bugiardo, l'ho sentito con le mie orecchie dire a teleponte, nella sua televisione, rispondendo ad un telespettatore che si lamentava del forte ammaloramento del marciapiedi di Ponte S. Ferdinando. Lui rispose che era vero, che aveva già parlato con la ditta, e che presto la ditta l'avrebbe rimesso a posto, disse testualmente "un po di pazienza". Quello è un lavoro non fatto a regola d'arte. Se lui intervenisse, come dovrebbe, la ditta dovrebbe provvedere a rifare il manto ed il tecnico collaudatore della stazione appaltante dovrebbe tornare a casa nel caso in cui esso medesimo fosse un dipendente del comune. Se non è un dipendente del comune quantomeno non gli avrebbe dovuto pagare le competenze professionali maturale per il collaudo. Questo deve fare un sindaco con la esse maiuscola, ma la sua esse è minuscola. Ieri sera tornando da Roma, percorrendo quella rotonda, ho commentato con mia moglie e mia figlia "di rotonde in questi ultimi anni ne sono state costruite a iosa, ma fatta veramente male come questa penso non si possa uguagliare". Va veramente rifatta, ridisegnata ex novo. Visitando a Roma (ieri) le bellezze monumentali ho notato prima dell'inizio dell'appia antica una fontana, una bella fontana. Mi è tornata alla mente la fontana di Piazza Garibaldi. Vedete, ora Tancredi padre, Chiodi e Brucchi hanno fatto smantellare quella fantastica fontana per porci quella scatola di piselli arruginita che è il coperchio dell'ipogeo. Che schifo! Solo per questo Brucchi dovrebbe tornare a casa. Non parliamo della rotonda! Quella va rifatta ad ogni costo, cosi è un obbrobrio, una grave vergogna, un disonore, un'infamia. Si permette di dire a Giancarlo che strumentalizza. Vergogna sindaco, vergogna. Se io fossi in Lei andrei a vergognarmi dietro la parete della stanza a fianco. Ciao Giancarlo, continua a fare il tuo lavoro che fai anche bene. Lui fa il lavoro che non sa fare e si è pure convinto che sa fare bene. Che faccia tosta!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Ora li utilizzo io i punti esclamativi.

spinanelfianco

@Sandro: secondo me sì, con la speranza di toglierselo dalle balle in ospedale, ma non ci sono manco riusciti! :D :D (Falconi mi appello al diritto di satira, prima di incappare nella tua censura :D :D )

Magò

@ Giancarlo Bacheca di facebook ? Ma non faceva più bella figura a comunicare con te o meglio con noi cittadini rispondendo, come fanno tanti altri politici, direttamente sotto l'articolo precedente? Sindaco, dare spiegazioni a tutti i cittadini e, sopratutto a quelli che l'hanno votata, fa parte del suo LAVORO. Lei è alle nostre dipendenze..... o preferisce fare altro? L'unica volta che ho letto un suo comunicato, su questo blog, è stato quando in pompa magna salutava l'Onorevole nel suo ultimo viaggio.Questa la chiama coerenza? Un blog o si riconosce sempre o mai. Che le piaccia o no questa è la fonte d'informazione che più ci soddisfa e continueremo a seguirla con profonda FIDUCIA. Sindaco..... buon LAVORO...... noi continueremo a fare ALTRO.

Imprenditore

Caro Maurizio e pensare che vi ho anche aiutato. Conosco Giancarlo da piccolo. Sempre discolo ma meravigliosamente intelligente. Ma come rispondi? Ma ti rendi conto? Foto, testimonianze, quella rotonda fa ridere come fa ridere l'Ipogeo. Non c'è nulla di strumentale, solo la verità. Per favore. Crescete.

l'ignoranza è peggiore della povertà

Mi chiedo... ma come fanno questi a farsi eleggere? Non sanno neanche salvaguardare l'immagine con una comunicazione di buon senso. Sembrano bambini capricciosi in ritardo con la crescita. Tutti i giorni ci sbattono in faccia la loro inadeguatezza. Ma è mai possibile che Teramo non abbia un amministratore che è uno, degno di questo nome? Vogliamo anche parlare di eventi culturali estivi? A Campli Toquinho... a Teramo vittorio il fenomeno e l'asino a capezza... mi piacerebbe avere accesso alle fatture dei compensi degli "artisti"...

Senza parole

Bellissimo. Complimenti Giancarlo. Non per creare panico, ma ho sentito dire che Brucchi vuole ricandidarsi alle prox elezioni....

marco

Una mattina mentre venivo a Teramo, passando per la rotonda di via arno, un'automobilista che non conosco, mi disse un pò arrabbiato: chi ha fatto questa rotonda dovrebbe pagare di tasca propria.

sandro

@marco dovrebbero far pagare a chi li autorizzò anche i semafori che non sono mai entrati in funzione. Alias l'ex assessore Adamoli.

NUMERo 13

@ SENZA PAROLE Voglio sperare che non sia vero... certo è che se il Sig.re Maurizio Brucchi dovesse ricandidarsi alle prossime elezioni cambierei città.

E-lettore

Un pò di mesi fa ebbi modo di ascoltare a Teleponte il Sindaco che affermava: "Mi piace fare il Sindaco e ho intenzione di ricandidarmi". Poi, dopo alcuni secondi di riflessione aggiunse una doverosa postilla: "Se il partito sarà d'accordo." NUMERo 13... Tenga pronte le valigie, anche se le suggerisco di restare per esprimere il suo legittimo dissenso. Un conto è candidarsi, altro conto è vincere...

Tex

Caro Falco Falconi sei un mito ! Ripeto : vorrei vedere il "lavoratore" BRUCCHI spalare melma sotto la pioggia , magari aiutato da tutti i suoi assessori , così capirebbero cosa significa lavorare e forse, stando sul campo, si renderebbero conto delle immense cazzate che fanno e che loro chiamano "opere" pubbliche !

L & L

Ma il colore del fango di via Arno non vi ricorda qualcosa? Beh! E' li' che stiamo...fino al collo!!! Caro Sindaco, per favore, si dimetta e lasci volare questa città'!

Saremo tanti

Sindaco si dimetta, Lei non è adatto a governare questa città. Lei è stato messo sul carro dei vincitori in un momento di forte criticità della sinistra italiana, ma non per capacità. E chi non è capace prima o poi viene allo scoperto. I teramani hanno scoperto da subito che Lei era un incapace, ma oramai cosa potevano fare? Stà a Lei ora liberare questa città, con le sue dimissioni. Parlatene insieme a Chiodi e Tancredi e anche Gatti. Decidete insieme di farvi da parte tutti. Torniamo a votare, vincerà sicuramente una lista formata da giovani non schierati con questi partiti nella speranza che almeno ci si possa riprovare ad amministrare questa città. Per quanto riguarda la rotonda sindaco, veramente, accetti un consiglio: è da ridisegnare completamente con nuove forme e pendenze, non ci vogliono troppi soldi, penso che si possa riutilizzare il ribasso d'asta se già non utilizzato. Quell'obbrobrio va demolito e ripensato altrimenti ci perirà. Lei non può ripresentarsi per tante altre cose, ma solo per la rotonda ci andrà K.O. O Dio mio, e l'Ipogeo? Sindaco per favore si faccia da parte, basta a massacrare questa città. Fatevi da parte tutti (Tu, Chiodi e Tancredi), gli altri sono veramente minori, non li nomino. Gatti che, secondo me, è ancor meno capace di voi, stà li a registrare i vostri errori per poter dire che lui è il migliore. Migliore si è, a mio parere, quando s'interviene, anche energicamente, a correggere gli errori commessi dagli amici. Pardon, lui non è vostro amico. Saluti alla redazione.

i Due Punti