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Solidarietà agli epurati della Provincia di Teramo

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Il mio caffè è un pensiero da moka. Lungo e atteso. La moka è una filosofia di attimi perduti. Favorisce la chiacchiera, l'apparecchiamento, il sorriso, il bollitore con il latte e il cucchiaino, che gira e rigira il fondo e il futuro. Vorrei esprimere la mia solidarietà per... due funzionari dell'Ente provincia di Teramo, per essere stati, dopo 30 anni di lavoro, trasferiti al Servizio Turismo. Vorrei leggere il dossier sulla Società in House. Perchè è così voluminoso? Abbiamo avuto paura di leggere? Avete bisogno di un copy? Vorrei comprendere come si possano buttare al vento simili professionalità, acquisite in anni di lavoro. Vorrei capire il nesso organizzativo tra essere un funzionario di Sito Web e del settore Ambiente, da Polizia provinciale a Biblioteca. Il balletto dei dirigenti è stato la "Prima" alla scala mobile delle stecche politiche. Stonati. Nel settore privato i manager hanno maggior valore con il tempo e vengono decantati nella cantina dello sviluppo. Il nostro Ente ha perso due dirigenti che "spontaneamente " hanno preferito altre Amministrazione e primo, in assoluto, si è fatto notare per l'uso smodato di tirocini in formato stagiste. La mala stagione.

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Commenti

Vorrei pure io avere 30 anni di anzianità come Funzionario della Prov... Vorrei anche essere trasferito.... Grazie
Le fatti a cui accenni sono su piani diversi......la società in house è solo l'ultimo capitolo di una vicenda decennale dove funzionari e poltici hanno giocato sulle pelle di alcuni ragazzi........Quello che poteva essere un potenziale primato di efficienza e d efficacia della Provincia si è trasformata in una farsa. Riporta qualche testimonianza così che si sappia.....

Io sono sempre pronto. Manca il coraggio della testimonianza. Purtroppo.

falconigiancarlo@gmail.com

Mi unisco a Giancarlo nell'esprimere la mia solidarietà a degli ex-colleghi capaci, professionisti infaticabili e soprattutto preparati nel mare di ignoranza che regna sovrana....... "puniti" (ovvero demansionati e trasferiti) solo per aver svolto il proprio lavoro di vigilanza sulla Teramo Lavoro. Tutti i dipendenti provinciali e gli ex-precari si lamentano sottovoce, ma poi al momento buono tacciono, e sapete perchè? Perchè pochi - tra cui io - hanno avuto il coraggio di dire basta, mentre tutti gli altri, con il loro silenzio, pagano il mutuo ed i libri dei figli. E non li condanno, data l'aria che tira in via Milli..... ah, se le pareti potessero parlare.........................
Non c'è bisogno che parlino le pareti; fatti sono evidenti. Per quanto riguarda i precari non possono essere condannati anche se legittimano le politiche incosistenti delle amministrazioni.....che avrebbero dovuto fare?!.... Combattere battaglie che altri ben più forti si sono rifiutati di affrontare?...........