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I Due Punti: Querelateci

di Giancarlo Falconi
1 minuto

La verità è un diritto basato sulla querela. Anzi, sulla contro querela.
Se molti politici non ci avessero querelato, basandosi sulla mancanza di ironia e di sangue freddo, non si sarebbero aperti fronti nuovi nelle indagini.
Si chiama memoria difensiva che richiama prove scritte e testimonianze.
Presto vi racconteremo di come un politico anzi due politici teramani, si mangeranno le mani alla fine delle indagini e di una precisa informativa di reato.
Nel frattempo consigliamo a chi ha l'intenzione di querelarci di farlo entro i 90 giorni. Di non aspettare e lasciarsi trascinare dalla " Galletta da paese" perchè siamo pronti ad affrontare una nuova inchiesta, sempre come ultimi e per gli ultimi.
Amiamo alzare i coperchi delle pentole che bollono. Per noi è uno stimolo a indagare sempre più a fondo.
Questa è la vita che ci siamo scelti e per questo viviamo.
 

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Commenti

La querela del politico può' essere un punto di onore. Qualche anno fa denunciammo i rischi connessi con i laboratori del gran sasso e fummo denunciati per procurato allarme dal politico che presiedeva l'organo di controllo che non controllava. La querela fu archiviata e il processo a carico dei rappresentanti dell'I.F.I.N. si concluse con un patteggiamento.
Quando si dice: "avere gli attributi" !!!
Vabbè però "facci sapè" che cosa bolle in pentola? Non tenerci sulla corda.
Rinuciare a dire la verità delle cose cosí come fare un passo indietro davanti alle mistificazioni altrui é come rinuciare a vivere. Chi lo fa é un uomo in parte già morto. In un paese pieno di zombie é proprio il caso di dire "lunga vita a I Due Punti".
BISOGNA FARE COME I CANDIDATI 5 STELLE CHE STANNO SCOPERCHIANDO MOLTE PENTOLE SPERIAMO CHE QUESTO AVVENGA ANCHE TERAMO:::::::::::::::::
La lotta, la sfida sono faticose, ma danno grande soddisfazione... accettare la lotta,affrontare la sfida...questa e' VITA.
Rinunciare alle verita' significa soffocare la societa' e la saggezza. Questo puo' non andare bene alla politica che e' proprio contraria alle regole.
Cara Francesca, quali pentole hanno scoperchiato i candidati del M5S? Le tìelle con le quali hanno avuto a che fare erano tutte senza coperchio, mentre la callara a pressione di Grillo per loro è inarrivabile. Potrebbero chiedere una consulenza al Falco che di coperchi da far saltare ha una certa esperienza.
Il dovere di tutti noi e'difendere la liberta' di espressione. E' un temadi liberta', nel quale si mette in gioco quel soggetto fondamentale della democrazia che e' la pubblica opinione: cio' che distingue un regime da un sistema aperto,con il libero consenso basato sulla trasparenza e sull'accesso alla conoscenza e all'informazione.Le querele possono mettere a rischio le voci scomode. " Ferisce piu'' la penna che la spada".A Teramo ci sono alcune voci libere,coraggiose e di elevata qualita' che denunciano quotidianamente malaffare,cattiva politica e senza aver paura di fare nomi e cognomi .I potenti e affaristi non subiscono passivamente e tra le tanti armi a loro disposizione una appare la piu' diffusa: la penna intinta per le querele e trascinare in tribunale i valenti blogghers teramani.
Grande! Se non ci fossi tu...
Le Sue parole mi commuovono....e non solo per quello che dicono ma per come lo dicono, per come riescono quasi poeticamente a raccontarci ciò che sempre più spesso è disastroso, vergognoso, drammatico. Ammiro la superba eleganza dei Suoi concetti, il senso di giustizia profondo che ne trasuda. Collegarsi al suo sito e leggere le Sue opinioni mi fa sentire meno sola. Grazie.