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Elezioni Roseto: Pio...Pio...Pio...Pio...

di Giancarlo Falconi
2 minuti

Il suo nome era Re Tommaso Ginoble. Il Re del suo Partito Democratico che un giorno decise di far regina sua sorella. Nessuno fiatò. Tutti zitti a blaterare la vergogna dietro le spalle. Senza palle. Non disse nulla il Segretario, il Presidente tutto fuori dente. Tutti a sperare anche in una debacle, in una sconfitta, in una retrocessione. Il Pd vincerà l'elezioni di Roseto al ballottaggio, Teresa Ginoble II, sarà regina della città delle rose ma non sarà mai amata dai rosetani. La differenza. Enio Pavone sulla sua pagina di Facebook, ti permette di invadere con ogni opinione, con ogni link, con ogni confronto, con ogni idea, con ogni proposta; Teresa Ginoble ti permettte di leggere solo cosa pubblica, cosa decide. Respingente. I social ti bocciano, ti taggano in negativo. La comunicazione del web, i giovani, le nuove generazioni, leggono un senso di Verticale e fuggono verso l'orizzontale, verso la differenza tra il senso di autorità e autorevolezza. L'Italia sta cambiando, il mondo sta cambiando, i partiti sono avvertiti. Nasceranno altre associazioni, altre liste civiche formate da persone che vivono senza l'interesse della poltrona, per l'interesse della collettività. I colletti bianchi li guarderanno con sospetto, inamidati nel loro aspetto per poi, riparare sotto il loro tetto. Pio Rapagnà è il nuovo sindaco di Roseto. Pio Rapagnà non è il nuovo sindaco ma ha vinto lo stesso, senza sesso con i compromessi. Ha vinto senza niente in mano, senza bluffare, senza giocare, mentre gli altri pubblicavano libri e promettevano un'oasi paesaggistica di condomini, il verso di Pio era un megafono senza pile e rauco di gola, sognando una Roseto con anima e core. Ha vinto la passione, l'uomo dalla sciarpa di lana rossa in parlamento ad Agosto, il vero Pasquino fuori stagione, l'uomo che vide il re Nudo....tutto nudo...guardò i suoi preziosi...e si mise a ridere.

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Commenti

Ma chi sei? Chi siete? Da dove Venite? Meravigliosi. Meraviglia. Stupendo.
Dimostrazione di coraggio: non votare al ballottaggio, altrimenti non si è dimostrato nulla e le cose rimarranno così e Ginoble continerà a fare il bello e il cattivo tempo del pd provinciale.
Tristissima verità...
pio pio il pulcino ha raccolto voti tuonando contro l'amministrazione uscente ma sarà facile ora allearsi con la dinastia ......e chi l'ha votato come si sentirà ???
Specchio fedele. Complimenti per la penna.
dopo Teramo,i Ginoble's continuano a far danni anche in provincia.......finito il tempo delle cenette "spartiTorta"????
Sono rosetano, iscritto al PD e non ho votato proprio! Mi sono astenuto... ma ora come disse qualche personaggio famoso (credo Montanelli)... "Mi tappo il naso" e voto PAVONE. perchè? la risposta è nella tua sintesi mai più azzeccata caro Falconi!! Con i GINOBLE il partito è ANTIDEMOCRATICO! amici rosetani è il momento di girare pagina!!
dimenticavo!!! ora comincia il tetrino delle solite promesse di GINOBLE per accaparrarsi i voti delle Civiche... peccato che oggi "'gnìì crote cchiììì manche lì sgumbre" forza rosetani !!
votate pavone altrimenti legittimerete la ginoble's band a continuare a fare ciò che credono. SCELGO PAVONE CAMBIO ROSETO
caro Giancarlo, hai detto bene! il suo nome ERA re Tommaso Ginoble. A prescindere dal risultato di Roseto, TOmmaso Ginoble & Co. hanno rovinato istituzioni ed enti provinciali dal CIRSU a SOGESA al RUZZO, piazzando persone di sua fiducia a suo pari livello, cioè sottozero! Giacomino Di Pietro docet mi viene da ridere anzi da piangere per come siamo finiti!!
SOTTOSCRIVO IN TOTO E IN GRASSETTO LA" FIABA" DI FALCONI,AL QUALE FACCIO I MIEI MIGLIORI COMPLIMENTI.QUELLO CHE SCRIVE POI SU PIO RAPAGNA' (UN GRANDE UOMO!) E' COSI' VERO CHE VIENE LA PELLE D'OCA.CMQ L'ARIA STA CAMBIANDO,ALMENO I SEGNALI QS MI FANNO INTENDERE. A CASA QS SIGNORI CHE CI "HANNO DATO TANTO", E ORA CI VOGLIONO DARE ANCORA DI PIU'.......PER STARE SICURI CONSIGLIO DI PARARSI BENE LE CHIAPPE..HAI VISTO MAI CHE QS PRESTIGIATORI RESTANO DOVE SONO....
forza pavoneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee siamo tutti conte ormai il re e la regina hano perso il trono è finita per loro come è accaduto a DI STANISLAO. AHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHAHAHAHAHHAHA
...premesso che c'è da turarsi il naso la matematica degli apparentamenti dice che vincerà la Ginoble...
concittadini rosetani ce la possiamo fare!! uniamoci contro la politica di GINOBLE e compagni! Cambiamo adesso o mai più! Basta a farci prendere per i fondelli, manteniamo la dignità e voltiamo pagina... almeno dobbiamo provarci. YES WE CAN!!
pavone chi? , l'ex assessore per 8 anni su 10 di sindacatura di bonaventura? colui che fino ad allora aveva condiviso tutte le scelte, dalla tarsu al prg....bello! scelgo pavone.....sono c........e!
per MARCELLO se difendi la ginoble significa che appartieni alla loro famiglia e dici bugie bugie gugie. ennio pavone è vero che è stato in amministrazione ma è andato via 3 anni e mezzo fa propio per le scelte scellerate che si stavano facendo,poi in merito al prg e la tarsu certamente lui non c'era quindi stai mentendo come mentono loro. signori votate pavone sarà la nostra salvezza.
Se mi pemettete do un suggerimento al candidato sindaco del Centro Sinistra non a Teresa Ginnoble che viene associata al potere ("Democristiano" simil Tancredi-Gattiano) di stampo simil mafioso-clienterale, al candidato del centro sinistra consiglio di appoggiare e assencondare ciò che forse assomiglia al nuovo o al cambiamento non conoscendo bene la realtà rosetana, dando la delega di vice sindaco a Pio Rapagna insieme a quella di un assessare ed un'altra delega di assessassore ad un uomo di spicco che rappresenti il Sel-com in caso di vittoria.
Il partito del cemento a Roseto, come altrove, è fortissimo. Sia il centro- sinistra che il centro-destra hanno le idee confuse sulla Riserva del Borsacchio, o meglio vogliono....confonderle, per far edificare il più possibile in quella zona, fatto salvo i limiti fisiologici oltre al quale non si può piu' chiamare Riserva naturale. Quelle belle colline visibili dalla spiaggia di Cologna le vogliono coprire con delle sagome di palazzine per doppie case, magari per i teramani. Comunque una cosa si è capita a Rosburgo: i Ginoble non godono di molte simpatie, vedi il fiorire di candidati sindaci con proprie liste, tutta gente che ha percorsi / trascorsi di sinistra. Anche la sinistra sbaglia, se si tira fuore lascia fare ai cementificatori, meglio starci e condizionare in positivo, che lasciar fare a chi vede solo economia+ benessere= (solo) palazzine. Per Rapagnà è sempre lui, con tutti i sui difetti e qualche peccatuccio del passato, almeno è coerente, cosa rara nell'arena politica......
Abbiamo lottato con tutte le nostre forze. Sapevamo di non aver possibilità ma dopo 5 anni di opposizione non potevamo allearci in base alla promessa di un assessorato come altri. Siamo purtroppo ancora dei fottuti idealisti e la nostra età ci impone di credere ancora nei sogni. Chi lotta può perdere chi non lotta ha già perso. Vi regalo un sorriso. A Tommaso Ginoble abbiamo dettato le condizioni per apparentarci al secondo turno: 1)Ritiro PRG 2) Corso di dizione per gli assessori uscenti ed entranti (non si possono sentire con quelle ssst) 3) Ossigenazione totale dei capelli di teresa ginoble fino al biondo gradazione eruzione solare 4) DIeta a zona per i futuri assessori Marco Borbatti ex candidato sindaco ed ex politico
@ Borgatti: complimenti per il suo coraggio e al sua onestà politica mi permetto di consigliare ulteriori condizioni... da iscritto PD conosco i miei polli... e poi per quello che è oggi la politica, almeno quella di Ginoble... una buffonata!! - corso accelerato di italiano per aspiranti assessori. docente e cultore della materia chiar.mo Prof. Semolino Giacomino Di Pietro - assistente di cattedra Giulio Sottanelli - corso di recitazione drammatica. docente on.le Tommaso Ginoble (il corso d'italiano per lui è ovviamente propedeutico). solo perfezionamento! la sua politica ormai fa piangere tutti! per quanto riguarda gli ideali mi permetto aggiungere un pensiero che, purtroppo, rispecchia gran parte della politica dei giorni nostri. Gli ideali sono cose pericolose. E' meglio la realtà: ferisce, ma vale di più Oscar Wilde
se vince la ginoble io mi trasferisco a morro d'oro
Povera... Roseto, stretta tra la monarchia demo/dinastica della famiglia "Ginoble" e gli appetiti della setta Teramana capitanata da Tancredi, Di Dalmazio , Chiodi, Mazzarelli(il siculo)con Gatti a giocare a rialzo.. il tutto per il controllo del RUZZO.altro che politica x Roseto
scusate, nella setta teramana che ha messo le mani sulla città(Roseto) mi sono dimenticato di inserire l'assessore al..."nulla" Giandonato Morra, ma lui, è così ...etereo ed incorporeo che bisogna andare a verifiare il sito della regione per controllare se si tratta di una leggenda metropolitana, o esiste realmente, se qualcuno ne ha notizia...la diffonda.Grazie
Appartenere a un partito vuol dire privarsi della libertà di scelta. A destra Berlusconi decide e tutti eseguono. A sinistra accade la stessa cosa. Un esempio lampante è quello di Pasquale Avolio.Ha contestato per anni gli amministratori. Non ha firmato l’apparentamento perché la sua coscienza Pulita si è rifiutata di sottoscrivere un patto d’alleanza con questa gente. Poi arriva uno “scazzamaurillo” di partito che non ha idea di quello che succede a roseto e ordina di votare Teresa. E tutti ubbidiscono. Allora faccio bene io che dico ffanculo i partiti votiamo le persone