i Due Punti

L'isola tentatrice. Cipro e Strovolos. Un voto e un facile giro di consultazioni. Gatti, Tancredi, gli assessori, gli alleati, gli sponsor, i banchieri e i viandanti.
L'udc dissidente?  Formato da una persona e mezza. Sbraccia non risulta iscritto al partito dei Casini. Procacci ancora per poco. Di Sabatino per ragioni di rappresentanza in consiglio comunale, per essere stato sfiduciato dagli eletti, per le regole della politica, dovrà lasciare il suo posto da vice sindaco e assessore al bilancio. Prima del consiglio comunale di fine settembre.  Prima dell'assestamento di Bilancio. Prima della relazione.
Il vice Sindaco non si dimetterà.
Costringerà il sindaco Brucchi a esautorare il suo uomo dei numeri. Il sindaco avrà questo coraggio?
L'Udc rappresenta una forza di voti e consensi a Teramo. In più ha anche un coordinamento comunale, che si è stretto intorno al proprio vice sindaco. Il segretario Cipollone è un valore aggiunto. Una scelta fondamentale. Voluta e difesa da Alfonso Di Sabatino.
Questa volta la lista dell'Udc è praticamente completa, quasi due anni prima delle elezioni.
La sua presenza garantisce una percentuale di consensi ben oltre la soglia del 5 %.
Saprà il Pdl rinunciare a tanti voti senza batter ciglio?
Mercoledì prossimo saranno uditi, ( ma sicuramente in contumacia) nella riunione di partito anche i due consiglieri firmatari del documento di sfiducia. Un atto formale.
La paura del Primo Cittadino, è quella di dare tanto spazio e tempo a Dodo, che gli possa permettere di preparare il terreno per la sua candidatura regionale e l'elezione comunale. Farlo come vice sindaco è diverso che farlo come normale cittadino.
La paura del Primo Cittadino, è quella di dare spazio e tempo a Dodo, che gli possa permettere di prepare il terreno per la nascente lista civica, che sconvolgerà gli equilibri politici comunali.
Quale lista civica? Quale candidati? Vi racconteremo.
La delusione del sindaco Brucchi è nella mancata mediazione politica tra Dodo e Sbraccia-Procacci.  La verità? Una verità? Di Sabatino sarebbe contento di essere dimissionato.
Ma è una questione politica o umana?
Di Sabatino appare come un politico. Antipatico per educazione e vezzo ma di listino efficace.
Sicuramente non è un eletto. Sicuramente è un portafortuna. Sicuramente ha un'esperienza crescente. Vedi Roseto e la vittoria del Catarra provinciale. Vi ricordate la tenacia sull'uso del simbolo nel comune delle rose?
Procacci è capogruppo Udc in consiglio comunale. Il suo maggiore servizio per la comunità teramana? La sua assunzione nella ditta dell' ottimo Ciapanna e della buona vecchia asl di Teramo. Questioni di esternalizzazioni e affitto di ramo d'azienda.
Sbraccia? Vice capo gruppo dell' Udc in consiglio comunale (vi ricordo che sono in due).
Il suo maggiore servizio per la comunità? Non si ricordano interventi ma giacche sgargianti e camice da Miami vice. Ha il suo lavoro... però un posto per un famigliare potrebbe essere un buon segnale di conciliazione.
I cittadini al centro...di altri interessi.
Nel frattempo, il capogruppo Procacci, nel tentativo di far valere il peso del proprio elettorato, è andato in pellegrinaggio dal sindaco Brucchi, per ricevere garanzie su di un assessorato. Il sindaco ha garantito al capogruppo Procacci, che non avrà un assessorato e che la delega al bilancio sarà di sua competenza.
In questo caso il valore del consigliere Procacci è vicino alla valutazione, che gli fu assegnata da Di Sabatino. Quale? Non classificato.
Chi sarà il nuovo vice sindaco. Per anzianità di delega (Ass. dal 2004) e per altezza, l'assessore al sociale e al turismo, Giorgio D'Ignazio. Vi immaginate Di Giovangiacomo con la fascia? Di Stefano??
La fascia toccherebbe terra. Due volte.
Questione di centimetri..che nella vita, aiutano a vedere più lontano.
La domanda del nostro ultimo tra gli ultimi, Sor Armando.."E a noi che ci tocca?".
Nulla come al solito...per la politica dei progetti.... ripassare.