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La politica abruzzese non usa il preservativo

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Un articolo. L'apertura del quotidiano Il Centro. La richiesta del dott. Petrella di poter utilizzare il suo ecografo con gli speciali profilattici per l'ecografia transvaginale.
Il caos. Iniziano i condizionali. Accuse di strumentalizzazioni.
La direzione Asl che si difende parlando del 3 Aprile come data ultima dell'ordine del ginecologo di Casalena.
Il complotto solito dei giornalisti di sinistra.
Se il Presidente Chodi avesse avuto l'animo sereno, avrebbe potuto chiamare il dottore Petrella e chiedere delle sue richieste.
Avrebbe scoperto altre date, che si rincorrono dal mese di Gennaio, Febbraio, Marzo e ultimo Aprile.
La farmacia.
Avrebbe evitato un'altra figura da contrinformazione bucata.
Se il manager Varrassi avesse avuto l'animo sereno non consiglierebbe l'uso dei guanti per la sonda dell'ecografo.
Infatti sono sconsigliati dagli stessi tecnici che hanno effettuato il collaudo dell'ecografo transvaginale.
Il profilattico cosparso di un lubrificante sterile, permette alta sensibilità di immagine e di lettura.
I guanti rovinerebbero la stessa sonda.
I copri sonda, caro Manager, hanno la stessa dimensione della sonda.
I guanti e le cinque dita hanno il solo scopo delle visita ginecologica.
Bastava una ricerca su Google. www.my-personaltrainer.it/salute/ecografia-transvaginale.html
Gli aggiornamenti sono importanti nel campo medico.
Il Dottore Petrella rimane a servizio delle sue pazienti.
Un vero e proprio Ippocrate.

 

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Commenti

Che polemica del preservativo. Falcò la tua ironia è sublime. Il dottor Petrella poi sorprende sempre.
Se avessi 30 in meno saresti il mio uomo. In ogni articolo c'è un regalo. Grazie.
La politica Abruzzese al potere non usa il preservativo ma le pillole,però non quelle di saggezza.
Non si scherza su questi argomenti, anche il disegno con i preservativi e' di pessimo gusto e questo articolo e' un'offesa per tutte le donne, quelle coraggiose, che hanno il coraggio di esprimersi.

Cara Antonella le sue parole esprimono un riflesso condizionato. Provo a spiegarle l'articolo. Il dott Petrella, ginecologo, nostro caro amico, che cura al Consultorio di Teramo decine e decine di donne al giorno, ha bisogno per far funzionare la meglio l'ecografo transvaginale dei copri sonda o preservativi particolari. Chiaro?
Nonostante le richieste dal mese di Gennaio la politica Sanitaria in una conferenza stampa si è permessa di bacchettare i giornalisti che hanno riportato la notizia. Chiaro? Dicendo che la richiesta vi era stata solo nel mese di Aprile. Chiaro?Tutto è politica e per noi la salute e la prevenzione delle donne viene prima di tutto.
Non ci aspettiamo le sue scse, ci basta la figura che ha fatto.

Oh Falconi che fa inizi ad usare il plurale maiestatis come i papi del 1500 nei loro discorsi? "Per NOI la salute...Non CI ASPETTIAMO..." Ok che ti senti importante ma lascia perdere il noi!
Giancarlo, in questi casi il preservativo sarebbe servito anche alla mamma degli idioti...

Mi hanno insegnato che parlare in prima persona quando si fa parte di un gruppo è volgare.
Tutto qui. Ciao "Io".

I SIGNORI DELLA POLITICA dovrebbero comprendere che i profilattici sono quelle cose che non dovrebbero mancare negli ambulatori se si è in numeso superiore ad UNO!!..... non vi adirate è una battuta..........solidarietà al dott. petrella.....bonne nuitl
Finalmente qualcuno si occupa della salute delle donne! Vi immaginate una visita con la sonda coperta da guanto a 5 dita ? Beh io saprei dove infilarla a quegli idioti....
Non posso crederci, parlano (a cominciare da Varrassi), di prevenzione, di riorganizzazione, di nuovi reparti e nuove eccellenze...MA DOVE CAZZO SONO QUESTE Realtà? Ho appena ricevuto la chiamata dal consultorio che mi diceva che non era più possibile effettuare l'ecotrasvaginale perché non hanno i presidi giusti per poter effettuare la prestazione ed anche se l'ostetrica mi parlava con voce dolce e calma ed ha cercato di non creare allarmismi specificando che forse entro qualche tempo arriveranno (?????), è stata una mazzata pazzesca, perché ho effettuato una ecotrasvaginale la settimana scorsa e entro una settimana dopo il ciclo dovevo ripetere la stessa, per poter raffrontare le due eco e controllarne i cambiamenti , parametri necessari per escludere o curare preventivamente un cancro al seno e all'utero. Di chi glielo dice alla mia famiglia, ai niei piccoli bambini, a mio marito a mia mamma e a tutti i miei cari che stò rischiando la vita, perché Varrassi non fornisce al consultorio del dr. Roberto Petrella i preservativi GIUSTI (non guanti con boratalco usati come preservativi, ...)? Qunto costeranno mai? Considerando quanto sia importante per me questo esame diagnostico, mi sono offerta di poterlo comperare io in farmacia, ma purtoppo, non sono forniture al dettaglio. Varrassi, se a causa di questo ritardo (fondamentale una diagnosi precoce contro il cancro), accadesse qualcosa di irreparabile, non vorrei trovarmi al suo posto a fare i conti con la sua coscienza se ne ha una. Si ricordi il giorni del suo giuramento da dottore..... Grazie Dr. Petrella per quello che fa per noi e per le nostre famiglie. Grazie a I DUE PUNTI per questa finestra sula Realtà. Maria