Non vi preoccupate, non sto per rifilarvi l'ennesimo pistolotto sulla questione morale o sulle ragioni di opportunità politiche. Ho capito che non sono argomenti che possano interessare la politica di destra e di sinistra. Le poltrone sopra di tutto e tutti. Non parlerò degli avvisi di garanzia al manager ASL Varrassi, sulla necessità dei buoni maestri, dei buoni esempi, sarò lineare e freddo, citando una disposizione finanziaria.
LEGGE REGIONALE - 10/01/2012 - N° 1
Disposizioni finanziarie per la redazione del bilancio annuale 2012 e pluriennale 2012 -2014 della Regione Abruzzo (Legge Finanziaria Regionale 2012 – BURA Abruzzo, Speciale N° 6 del 18 Gennaio 2012).
Art. 48
(Norme per la riduzione delle liste di attesa per le prestazioni sanitarie diagnostiche e riabilitative)
1. Le prestazioni sanitarie di diagnostica strutturale e di laboratorio, le visite specialistiche, le prestazioni di terapia fisica e riabilitativa e di radioterapia, previa prescrizione del medico di medicina generale o pediatrica di base o di specialista della ASL, devono essere erogate dalle strutture della ASL entro il termine previsto dalla DGR 575 dell'11.8.2011.
2. Per le finalità di cui al comma 1, nel caso di richiesta urgente, sull’impegnativa specialistica il medico richiedente deve specificare, oltre alla prescrizione, la causa, il quesito clinico, il sospetto diagnostico e la motivazione dell’urgenza.
3. Il completo raggiungimento dell’obiettivo di abbattimento delle liste di attesa, nei termini previsti dalla DGR 575 dell'11.8.2011, è elemento decisivo per la valutazione ed eventuale conferma dei Direttori Generali delle ASL.
4. Agli oneri derivanti dall’attuazione degli interventi di cui al presente articolo, ciascuna Azienda sanitaria provvede, per la quota di propria competenza, nell’ambito delle risorse annualmente iscritte sui pertinenti capitoli dei propri bilanci.
In base all'articolo 48 comma 3 di cui sopra, "Il completo raggiungimento dell’obiettivo di abbattimento delle liste di attesa, nei termini previsti dalla DGR 575 dell'11.8.2011, è elemento decisivo per la valutazione ed eventuale conferma dei Direttori Generali delle ASL."
Resta tacito che le liste di attesa sono rimaste il problema dell'Asl di Teramo. Si ricordano i 367 giorni di attesa per una mammografia bilaterale. Si sottolinea che al San Liberatore di Atri, hanno registrato 400 giorni di attesa per una ecografia tiroidea. Il Mazzini di Teramo detiene ancora molti altri record di Godot sanitario. I 320 giorni per una visita di chirurgia vascolare e attimi di seduta sfiorano gli undici mesi. Il presidente Chiodi risponderà con il politichese, noi rimaniamo in attesa della politica sanitaria.
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