i Due Punti

" Non appena avrai scorto un'ingiustizia e l'avrai compresa – un'ingiustizia nella vita, una menzogna nella scienza, o una sofferenza imposta da altri – ribellati contro di essa! Lotta! Rendi la vita sempre più intensa! E così tu avrai vissuto, e poche ore di questa vita valgono molto di più di anni interi passati a vegetare." Pëtr Kropotkin Grazie Giancarlo, per quello che ci dai, per essere "l'occhio" che spesso noi chiudiamo!

Ma a parte l'amicizia, spesso troppo abusata dalle nostre parti come valore di riferimento per convincere altri e avere la loro fiducia sull'affidabilità di altri, il Dott. Roberto Petrella, a proposito di confronto, cosa ha posto all'attenzione della comunità scientifica? Quali risultati? E' un periodo dove le cosiddette trasmissioni di inchiesta portano davanti agli schermi casi umani utilizzando anche dei bambini per convincere il pubblico che esiste una medicina alternativa valida non accettata dalla comunità scientifica che viene quindi dipinta come una casta. A proposito di Vannoni e della cura stamina (ma potrebbe valere per ogni altra cura alternativa), portato alla ribalta della trasmissione le Iene, ecco una significativa riflessione di un giornalista scientifico nei confronti di chi pensa che ci sia una casta che ostacoli valide cure alternative: In scienza, grazie a secoli di lotte e conquiste, non esiste il principio auctoritatis, e per fortuna è così! Che significa? Che non valgono esternazioni come “l’ha detto quel tipo importante, le Iene sono da sempre dalla parte dei più deboli e in buona fede, se lo dicono scienziati dev’essere vero!” Ok, se un numero di dottori in materia prende posizioni nette su una determinata questione è ragionevole dal punto di vista della vita quotidiana prestare quantomeno attenzione alla questione (parlo in generale, di qualunque problema si tratti) più che se ne parlasse un qualunque matto, MA resta il punto: in scienza alla fine della fiera contano i numeri. Se il nobel per la medicina domani mi dice che i fiocchi di riso curano il cancro, può avere tutti i nobel che vuole, ma i numeri lo inchiodano. Ed è successo, anche per premi nobel, che ad esempio dissertano di materie che non padroneggiano con naturalezza. Un nobel italiano per la letteratura che non nomino spara continuamente teorie di complotto su Undici settembre, teorie monetarie, politica internazionale, e un matematico e divulgatore considerato eccellente si permette di mettere in dubbio persino le camere a gas del terzo reich!!! Insomma, fortunatamente esiste quello che Galileo ha formalizzato come metodo scientifico: se anche sei il nobel per la matematica e dici che 2+2=5 io ti posso smentire. Perché? Perché 2+2 fa QUATTRO, indipendentemente da qualunque cosa chiunque dica!!! Questo non è per dire che le Iene sono in buona o cattiva fede, che il ministro è in buona e cattiva fede, ecc. E’ per dire che se sono in buona fede o meno non conta una beneamata mazza: contano solo le evidenze, le prove, le ricerche. Quindi questo aspetto togliamolo pure di mezzo dall’equazione, perché sono favolette. Mio nipote è convinto che se si concentrasse abbastanza potrebbe volare, ma anche se lui ci crede ciecamente non succederà. Purtroppo

Mario hai ragione, la verità scientifica dovrebbe essere l'unico parametro. Purtroppo però le verità vengono spesso distorte da pressioni e volontà esterne, e non c'è prova oggettiva che tenga mediaticamente, specie in situazioni complesse e pesantemente influenti su interessi economici, come nel caso dell'efficacia di una cura, la cui dimostrazione non è esattamente semplice come 2+2=4.

Ricordo ancora quando GRATUITAMENTE, il Dott. Petrella mi curo' dal virus dell'HPV. Ringraziandolo non solamnete per questo, comunico che come me altre donne, saranno sempre al suo fianco durante le sue "battaglie". Un grande abbraccio.

Il problema non è' la verità' scientifica ma voglio volare più' basso. Se non sbaglio, il dott. Petrella per anni ha inseguito un ecografo che la ASL dopo tanto tempo gli ha "donato". Ora la ASL lo mette sotto inchiesta. In poco tempo Petrella e' finito sotto inchiesta ASL , perché? 1) non ha utilizzato bene l' ecografo? 2) lo ha utilizzato troppo bene? Utilizzare un ecografo liberamente significa vedere le cose, vedere, capire e cercare di capire. I politici di Teramo, non vedono, non capiscono e non cercano di capire. E' iniziata la campagna elettorale e quello che ho capito e che Petrella non porta voti, o almeno non li porta verso chi lo mette sotto inchiesta. Sig. Mario lei conosce il metodo scientifico, infatti 2+2=4 , purtroppo la medicina non è' una scienza esatta, 2+2 in medicina può' fare anche 5. Perché' la medicina non è' una scienza esatta, facile perché ogni essere umano e' diverso. Una terapia può' essere efficace in un individuo affetto da una patologia ma inefficace in un altro individuo affetto dalla stessa patologia, un farmaco può' essere efficace in un individuo ma inefficace in un altro, un intervento chirurgico fatto con tecnica identica in 2 pazienti ma 1 e' contento e la' altro ti denuncia. Petrella e' un uomo libero e non pota voti a nessuno. 1 voto + 1 voto. Domanda : quanti voti sono ?

In questo schifo di societa' basata sulle raccomandazioni, sugli scambi di voto ecc. le persone preparate veramente vengono messe in un angolo con l'utilizzo ( vigliaccamente) di provvedimenti disciplinari . Quello che e ' capitato al Dott Petrella e' propio questo ed io lo comprendo perche' anche a me hanno fatto la stessa cosa. Spero che prima o poi si capisca di come la societa' sta andando alla deriva..... riprendiamoci i nostri diritti ormai di gran lunga calpestati.

Roberto ti ho conosciuto come medico....poi come uomo ed ora sempre più come persona solida e per bene come pochi!!sono con te in guerra e lo sai,tu hai salvato me e non so quante centinaia di donne in situazioni simili...puoi contare su un esercito di persone che credono in te!!!la verità vince!!!

Mio padre è morto da piu' di 15 anni. Lui conosceva Roberto Petrella e mi ha sempre detto che era uno in gamba. Io credevo a mio padre! e ci credo tuttora.