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Silvio Antonini entra con Futuro In...e a noi?

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Silvio Antonini annuncia il sacrificio di entrare in maggioranza.
Un eroe moderno.
Il suo comunicato stampa di ex consigliere comunale della lista civica Città di Virtù, entrato come consigliere solo per il ritiro del Professore Befacchia, ha stupito solo se stesso.
Lo sapevano tutti che era entrato nella lista civica di Futuro in, da quando all'elezioni regionali, si presentava come il "Paolini" di turno agli interventi dell'Assessore Paolo Gatti.
Gli esperti della politica cittadina, avevano previsto il suo cambio di casacca dal primo consiglio comunale, devo dare atto al neo consigliere comunale di maggioranza, che è riuscito a resistere qualche mese.
Il suo costante imbarazzo, la sua silente opposizione, il suo lavoro oscuro, così oscuro da essere tuttora oggetto di decifrazione da parte degli uffici dei servizi segreti, dimostra che la politica ha perso la dignità del voto.
Chi ha garantito per la sua fedeltà di eletto dovebbe dimettersi dal Partito Democratico.
Quando una persona viene nominata dal popolo, per rappresentare una parte di coscienze non può offendere le intelligenze.
Si chiama coerenza e fa parte di un genetico codice etico.

Non sono le idee che mi spaventano, ma le facce che rappresentano queste idee.
(Leo Longanesi).


Ora le cose sono più chiare.
Silvio Antonini fa parte di un'altra politica...

 

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In riferimento alle vicende relative alle votazioni consiliari tenutesi nella giornata odierna con la presente, lo scrivente consigliere comunale Silvio Antonini, eletto nella lista civica Citta di Virtù (in forza all’attuale schieramento di minoranza), comunica l’uscita dalla lista e la contestuale adesione al gruppo civico Futuro In (attualmente in sostegno alla maggioranza). Le motivazioni che mi inducono a tale decisione sono riconducibili alla non condivisione degli atteggiamenti poco costruttivi che il gruppo di minoranza assume rispetto alle mozioni dalla maggioranza. Le forti contrapposizioni, la mancanza di un dialogo costruttivo, soprattutto in questo delicato momento politico, fanno passare in secondo piano gli interessi dei cittadini che prescindono dalle appartenenze politiche. Lo spirito civico e democratico, che da sempre mi contraddistingue, non trova più identità nell’atteggiamento assunto dal gruppo dell’attuale minoranza, fatta eccezione per alcuni consiglieri in carica ai quali voglio manifestare il mio personale apprezzamento per il costante impegno e contributo alla vita politica cittadina non posso più identificarmi con la restante parte del gruppo. Inoltre, si tenga presente (e forse non sarà un caso) che tutti i rappresentanti eletti nella civica Citta di Virtù hanno maturato la mia stessa decisione allontanandosi, ad eccezione del Prof. Befacchia al quale rivolgo le mie scuse per non essere stato in grado di integrarmi nel gruppo e proseguire il lavoro da lui avviato. Ci tengo infine a precisare che, indipendentemente da quale sarà e se ci sarà un mio futuro interessamento alla vita politica cittadina, porterò a termine il mio mandato con un altro schieramento sempre di espressione civica, cercando di garantire l’interesse della città e delle persone che mi hanno dato fiducia. Se dovessi rendermi conto che anche nello schieramento civico a cui mi appresto ad aderire venissero meno le caratteristiche democratiche che auspico, non esiterò un attimo a fare ammenda con i miei elettori e ad archiviare definitivamente il mio percorso politico. Il Consigliere comunale Silvio Antonini
Gatti, perchè non nomina Antonini presidente del Ruzzo. Non c'è due senza tre.
Signor Silvio Antonini, mi sembrava che al comune di Teramo l'opposizione fosse caduta in letargo, invece lei la descrive fin troppo intransigente. Questione di punti di vista. Quando avete chiamato la vostra lista "Città di Virtù" pensavate al minestrone del Primo Maggio?
Il mantenimento del numero legale da parte di due esponenti eletti all’opposizione ad una maggioranza non più in grado di garantire se stessa, è l’ennesima prova negativa di una politica che non risponde agli interessi generali ma solo a logiche personali e di piccolo cabotaggio. Il centrosinistra teramano, con coerenza politica e morale, onora il mandato di opposizione ricevuto dagli elettori, ancora di più ora quando l’inadeguatezza di questa amministrazione di centrodestra raggiunge oramai livelli indifendibili. Il grave episodio di tradimento della volontà popolare, diseducativo agli occhi delle giovani generazioni, rappresenta una triste conferma nell’attuale contesto di profonda sfiducia verso le istituzioni da parte dei cittadini, sempre più diffidenti della politica. Pertanto invitiamo i consiglieri Di Sabatino e Antonini a fare chiarezza definitiva nei confronti della cittadinanza e del Consiglio Comunale, a entrare in maggioranza e sedersi sui banchi preposti, quelli a destra della Giunta. Il centrosinistra non ha bisogno di ambiguità, poiché intende presentarsi al prossimo appuntamento elettorale con trasparenza, serietà e credibilità. Teramo, 30 aprile 2013 I gruppi Consiliari del PD, IDV, PRC.
Avevo sentito la notizia a teleponte. O meglio la presunta notizia perchè il cons Antonini aveva smentito. Dopo due ore ha mandato il comunicato.Una bella presa per il culo. bene.
Ahahah! Il centrosinistra teramano che parla di coerenza politica e morale, e' quanto di più comico si sia sentito, dopo Crozza. Il comunicato di Antonini e' penoso, ma quello dell'opposizione e' anche peggio!
Che bella figura. Che coerenza. Che stile. Che comunicato del ca..o. Per la serie non buttiamo via niente.
Passaggio politico gestito in maniera poco elegante. Il consigliere che smentisce, poi, scrive il comunicato. Vecchia politica, che Gatti e la sua gente non comprende. Lo capirà da queste regionali e poi alle amministrative, siamo stanchi. Vedrete che sconfitta. Vogliamo la POLITICA, Antonini poi....
La Lista Civica di Virtù ha proprio dato il massimo a favore del centrodestra. La prossima volta sapremo dove NON candidarci . Grandi esempi per i giovani. Ovviamente come a livello Nazionale. Fanno il gioco dei GRILLINI.