Silvio Antonini annuncia il sacrificio di entrare in maggioranza.
Un eroe moderno.
Il suo comunicato stampa di ex consigliere comunale della lista civica Città di Virtù, entrato come consigliere solo per il ritiro del Professore Befacchia, ha stupito solo se stesso.
Lo sapevano tutti che era entrato nella lista civica di Futuro in, da quando all'elezioni regionali, si presentava come il "Paolini" di turno agli interventi dell'Assessore Paolo Gatti.
Gli esperti della politica cittadina, avevano previsto il suo cambio di casacca dal primo consiglio comunale, devo dare atto al neo consigliere comunale di maggioranza, che è riuscito a resistere qualche mese.
Il suo costante imbarazzo, la sua silente opposizione, il suo lavoro oscuro, così oscuro da essere tuttora oggetto di decifrazione da parte degli uffici dei servizi segreti, dimostra che la politica ha perso la dignità del voto.
Chi ha garantito per la sua fedeltà di eletto dovebbe dimettersi dal Partito Democratico.
Quando una persona viene nominata dal popolo, per rappresentare una parte di coscienze non può offendere le intelligenze.
Si chiama coerenza e fa parte di un genetico codice etico.
Non sono le idee che mi spaventano, ma le facce che rappresentano queste idee.
(Leo Longanesi).
Ora le cose sono più chiare.
Silvio Antonini fa parte di un'altra politica...
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