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Walter Mazzitti voterà Manola o Maurizio?

di Giancarlo Falconi
3 minuti

Il Fatto Quotidiano apre con un servizio sulle frasi storiche dei grandi statisti.
Alcide De Gasperi " Sento che tutto tranne la vostra cortesia è contro di me"
Pietro Nenni " Il problema di chi sarà nella stanza dei bottoni ora che i bottoni sono aumentati"
Enrico Berlinguer " Diviene sempre più urgente  che si giunga a un nuovo grande compromesso storico"
Sandro Pertini " Si svuotino gli arsenali si riempiano i granai "....:

A Teramo?
Si gioca con i paragoni e la rima sarebbe facile.
In questo periodo storico, Pannella in disparte, ci sono comparse, arse a parte, in cerca di autori.
Una domanda in calce... che fine ha fatto l'avvocato Walter Mazzitti?
L'uomo che fondò Forza Italia a Teramo.
Che confusione sarà perchè vi votiamo.
Vi ricordate pochi mesi fa?

Emmelle
Sarà presentato a breve alla cittadinanza il nuovo “Comitato civico per Matteo Renzi”, di cui è coordinatore Walter Mazzitti. E’ stato proprio Mazzitti a concludere, ieri pomeriggio, l’incontro dei sostenitori di Matteo Renzi, che si è tenuto nella sede del Pd. Mazzitti ha spiegato ai circa 60 cittadini presenti le ragioni per le quali occorre sostenere Renzi alle primarie nazionali del Pd, guardando con interesse anche a quei tanti cittadini che finora non hanno votato per il Pd e che invece ora si sentono vicini alle idee ed ai programmi propoposti dal sindaco di Firenze".

Mazzitti che puntava alla candidatura a sindaco, alle regionali, a un incarico come consulente nazionale.
Poi?
Si parla di litigi interni, di incomprensioni, di allontanamenti, di ripicche e due di picche.
La verità?
Mazzitti ha fatto la stessa fine di molti in un partito democratico che non si rinnova e ricandida Alberto Melarangelo.
Un segretario comunale che non ha avuto il coraggio di dimettersi dopo aver perso il proprio capo gruppo in consiglio e dopo una gestione a dir poco invisibile.
Impalpabile tra il club dei Lions e i gemellaggi.
Ha più foto Melarangelo con il centro destra nelle occasioni ufficiali che il sindaco Brucchi.
Un Paolini di turno.
Scherzi a parte...ma non troppo.
Chi mi ricorda un comunicato a sostegno di una fabbrica che chiudeva o di una lotta sociale?
Attendo.

Quante persone sono state allontanate dal PD teramano?
Quante persone che avevano idee, pensieri, proposte, suggerimenti?
Quante persone di sinistra hanno perso entusiasmo?
Quante persone avrebbero potuto dare un sincero contributo a migliorare l'intesa con il territorio?
Non un' invettiva, per esempio,  contro le assunzioni eccellenti in Te.Am.
Perchè questo timore?

La sinistra o come si ama addolcire oggi, il centro sinistra, più centro che sinistra, è lontana da tutti e tutto.
Guarda, osserva e reagisce con anima pachidermica.
La gente può aspettare.
Il Territorio può aspettare.
Le frazioni possono aspettare e intanto votano a destra.

Renzi nel 2012 parlava di rottamazione di quei politici amanti delle poltrone.
Rino Formica amava definir la Politica " Sangue e merda"... in fondo l'aroma è sempre lo stesso.

I Mazzitti non ci sono più...i tanti Melarangelo si. 

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Commenti

Se Renzi venisse a Teramo gli indicherei la strada per carapollo, ove potrà condurre melarangelo e gli altri ectoplasmi insignificanti che hanno devastato il PD teramano...
Per sperare in una politica seria e per evitare ulteriori sconfitte il PD teramano andrebbe commissariato con contestuale rottamazione dgli attuali dirigenti.
Anima pachidermica? Basta vedere come cammina!!! E poi, gli manca solo il baschetto del direttore... artistico.
WALTER MAZZITTI, QUESTO NOME CONTIENE UN PRESAGIO! Forse anche perché figlio di un bravo bottegaio il nostro Walter si è perennemente adeguato al mercato . Come il grande trasformista Leopoldo Fregoli, si è sempre (politicamente) trasformato in " uomo " di destra, di centro, di sinistra, in uomo dei poteri forti, dei verdi ed anche dei poteri preistorici, pardon di quelli archeologici!....a seconda della occorrenza e della convenienza.....tuttavia il nostro Walter mi pare di gran lunga intellettualmente, culturalmente, politicamente più dotato della Manola (anche il suo nome contiene un presagio.....mano...lesta!?!?) antagonista del sindaco uscente Brucchi, quell' osso duro, assediato e bersagliato da fuoco amico e nemico, ma che forse....riuscirà nella impresa....allons enfants
Lucido, preciso, competente. Grande Falconi. Il mio commento: Ma il Mazzitti conosceva il PD? io sono certo di no. Si sarebbe potuto informare prima; mi risulta che qualche amico lo abbia avvertito. Si è reso conto di essere stato strumentalizzato? sono certo di si. Anche questo gli è stato fatto notare. La prossima volta che tenterà di entrare nel PD gli posso solo consigliare un bel paio di mutande di ferro. Che dire di Melarangelo? non c'è nulla da aggiungere; l'unica cosa da auspicare è che il segretario provinciale Minosse, dopo il ballotaggio, che si perderà, commissari la sezione comunale del PD ed eviti che si candidi qualche altro acchiappagalline.
Il PD teramano è stato sempre a mezzadria con la DC teramana fino a pochi mesi fa ,mentre il Mazzitti ,anche se camaleonte e estroverso ,ha combattuto sempre il sistema mediocristiano. I vecchi dirigenti del P D di Teramo hanno giocato sempre a ribasso trascinando il PD a fare la ruota di scorta della DC ,adesso ne paga le conseguenze la povera Manola costretta ad allearsi con il diavolo per recuperare un immagine di partito che altrove è autonoma e solida. Meglio una vittoria di Pirro che altri anni di asservimento ai farisei di destra e di sinistra.
Con Cavallari il PD teramano avrebbe vinto (una volta tanto) " con un filo di gas". Mezza cittá + uno lo sa. Il resto chiacchiere inutili. Inutili
chiedete a mazzitti quando prendeva all'izs altro che destra e sinistra 40000 EURO all'anno per che cosa non si sa....w l'italia w la republica
In un atmosfera d'incubo e di terrore sfocia il dramma... Lei che per un pugno di voti cerca alleanze incompatibili; Lui che dalla destra svolta alla sinistra per mantenersi a galla in attesa della richiamata; L'altro che dopo tanta visibilità su altro blog cittadino rischia , senza alleanza, di ricadere nell'anonimato; L'altra ancora, ma già scomparsa. Un film umano e sconvolgente... prossimamente qui.
Che il PD di Teramo abbia i suoi problemi mi pare evidente e condivido l'articolo di Falconi. C'è anche da dire che se a Mazzitti il PD avesse riservato un posto di primo piano, tanti di quelli che criticano a prescindere, avrebbero evidenziato le sue origini berlusconiane. @Aznavour, non la facevo un brucchiano così convinto, direi ultras. Lei parla di presagi, di mano...lesta. Se si riferisce a quella del proprietario del partito che Brucchi rappresenta, le ricordo che una condanna definitiva a 4 anni di carcere è qualcosa di più di un presagio. Come realtà e non presagio fu la "mano... lesta" di un ex assessore della giunta Brucchi. Come leste, ma non troppo, furono le mani di chi in regione lucrava sui finanziamenti, mangiava ostriche, beveva champagne e pagava alberghi a 5 stelle con i soldi dei contribuenti. Di fronte a tante "mani... leste" acclarate, non sarà certo il suo presagio a non farmi scegliere Manola Di Pasquale, con Pomante, Cordone, Rabbuffo, Giannella e magari Berardini. Si controlleranno a vicenda con le mani sul tavolo. Pluralismo e trasparenza.
Il Sindaco di Castellato referente locale di Renzi che nella foto presiedeva il tavolo e la conferenza stampa con Mazzitti che dice ? Non dice ? L'Avv. che dice ? il sig. di Campli più volte cacciato dal partito compreso in quest'ultima tornata elettorale e che ha battuto il Partito Ufficiale del PD che dice ? Anche lui Renziano ? Il ragazzino che faceva i tavoli per il corso che dice ?
Carissimo collega volatile Picchiorosso, questo film lo avevamo già visto. Se poi ci aggiungi che adesso lo stratega pescarese inizierà la campagna acquisti nel centrodestra ne vedremo delle belle. Nessuno si è accorto che finalmente l'ex FLI oggi Lista Rabuffo hanno finalmente portato a termine l'accordo regionale. Ti ricordi quale ? vedrai in questi giorni quanto di quelli che hanno sostenuto Brucchi passeranno dalla Di Pasquale. Vedrai Vedrai .
Fra volatili di rango vedo che ci s'intende. Se non ricordo male; ma l'accordo regionale non era quello, presente la Di Pasquale, in cui si sarebbe concretizzata la pugnalata alle spalle a Giovanni Cavallari? Se Giovanni si fosse presentato alle primarie altro che anatra zoppa per la papera avrebbe usato uno spiedo di notevoli dimensioni mettendola come direbbe il Renzi "a scianca galletto". Ma tanto perderà, un perdente resta e resterà sempre uno che quando va bene arriva secondo.
@mani pulite. Quando sento queste parole fatali "mani pulite il mio primo pensi. ro va a Primo Greganti, il granitico compagno G, quello della lobby delle cooperative rosse - di ieri e di oggi - colui che ancora " smuove " i soldi veri. La parola ultrà mi teletrasporta nella pulsante CURVA EST, troppo spesso umiliata e offesa, perché affetta da eccesso di passione . Quando leggo il nome Mazzitti quello che sentivo di dire l'ho detto con franchezza. Quando ascolto il nome di Manola il mio pensiero corre da Cavallari ed a quella manol-esta che,senza tanti complimenti, dette il ben servito a quel puro di spirito e fece cambiar sesso al candidato sindaco di matrice PD. Quando leggo il nome Brucchi non posso non ricordare la storia di quel cannibale magro che con l'aiuto di altri tre cannibali magri voleva mangiarsi un cannibale grasso; quando quello grasso si ribellò e li fece fuggire a gambe levante qualcuno ricordò ai tre macilenti cannibali " chi segue gli altri non arriva mai primo ". Tanto le dovevo Sig. Mani pulite con preghiera di mettere le sue linde mani nelle sue tasche....e non sulla tavola apparecchiata.......enchante'
@mani pulite. Quando sento queste parole fatali "mani pulite il mio primo pensi. ro va a Primo Greganti, il granitico compagno G, quello della lobby delle cooperative rosse - di ieri e di oggi - colui che ancora " smuove " i soldi veri. La parola ultrà mi teletrasporta nella pulsante CURVA EST, troppo spesso umiliata e offesa, perché affetta da eccesso di passione . Quando leggo il nome Mazzitti quello che sentivo di dire l'ho detto con franchezza. Quando ascolto il nome di Manola il mio pensiero corre da Cavallari ed a quella manol-esta che,senza tanti complimenti, dette il ben servito a quel puro di spirito e fece cambiar sesso al candidato sindaco di matrice PD. Quando leggo il nome Brucchi non posso non ricordare la storia di quel cannibale magro che con l'aiuto di altri tre cannibali magri voleva mangiarsi un cannibale grasso; quando quello grasso si ribellò e li fece fuggire a gambe levante qualcuno ricordò ai tre macilenti cannibali " chi segue gli altri non arriva mai primo ". Tanto le dovevo Sig. Mani pulite con preghiera di mettere le sue linde mani nelle sue tasche....e non sulla tavola apparecchiata.......enchante'
Ma c'è a Teramo chi conosce l'arcano filo che lega un certo numero di politicanti locali?
Chiedo scusa per la superficialità, solo ora ho osservato con attenzione la foto mi farebbe piacere che qualcuno la commentasse.