I bravi giornalisti egoriferiti, ora scriverebbero, l'avevamo detto, come nel caso di Faggiano e Gavioli, AD della Teramo Ambiente. Sinceramente non ci interessa. Siamo felici che il controllo delle autorità, ll consiglio comunale nella sua interezza, i giornalisti, i blogger e il Prefetto di Ascoli, abbiano sventato una delle speculazioni peggiori, una delle più violente infiltrazioni camorristiche nel centro Italia. I ragazzi del Comitato "Giù le Mani dal Comuale" avevano ragione. Le cinquemila firme dei teramani, avevano un altro valore. Il sistema, il fare sistema, la fame di aprire cantieri su cantieri, avrebbe causato a Teramo, la scomparsa di altro territorio, ma soprattutto, avrebbe posto in pericolo la legalità. Il cemento quello per intenderci del clan dei Casalesi, quello falso, quello dell'Ospedale e dei palazzi dello Stato a L'Aquila, sarebbe diventato le fondamenta della nostra città del futuro.
La politica ha sempre le proprie responsabilità, pur indirette. La questione etica e morale richiamerebbe altri scenari di uomini.
Il senso di Renzo Piano, il costruire sul costruito sarebbe diventato un'idea da piccola elite.
Il project financing è anche il più utile strumento, con il gioco dei subappalti, per riciclaggio del denaro di società malavitose. Conosco Raffaele Stolder. Lo ricordo nel napoletano quando ho servito l'arma dei carabinieri. Ricordo il suo arresto. Di recente ha tentato il suicidio nel carcere di Torino.
Il suo clan insieme a quello degli Alfieri, era sempre sulla pagina di tutti i quotidiani. Nelle parole e nei segreti delle indagini. Ricordo gli omicidi, il traffico di droga, il pizzo, le violenze, gli appalti. L'oro degli appalti. Oggi la sua famiglia è tra le più potenti di Napoli.
C'era la sua banda e altri tentacoli dietro il nostro Teatro di sangue. Perchè quei soldi erano sporchi.
Un'intercettazione della Dia, ci ha salvato. Grazie.
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Ormai la filosofia interpretativa dei project financing non sono altro che strozzinaggi legalizzati nei confronti dei Comuni. Oltre vari riciclaggi ecc. Le tristezze contenute in questa vicenda sono essenzialmente due; una nella mancata occasione di democrazia partecipativa; l'altra nel fatto che Teramo viene sempre salvata da qualcuno dall'esterno (Venezia prima Ascoli adesso). La procura o prefettura Teramana esistono? Hanno lavorato? Oppure bisogna credere alle cricche di potere quindi pericolose perchè hanno in scacco la città? Quando una comunità dove il triste slogan "pensa per Te" è perfettamente applicato e non è più in grado di badare a se stessa l'unica soluzione è andar via.
Purtroppo non è finita! Guardando bene su google si scoprono altre cose: www.stefanocianciotta.it/.../5_RICOSTRUIRE_AQUILA_DAL_BASSO "Il Consiglio Comunale di Gagliano ha approvato allunanimità il 28 novembre 2009 la convenzione, con la quale si regolano i rapporti tra il Consorzio, che provvederà alla ricostruzione degli edifi ci privati. Il Comune controllerà lintero processo. Il Consorzio presenterà il progetto anche agli altri sei Comuni della Valle Subequana, che saranno chiamati a pronunciarsi in tempi rapidi sulla sua attuazione." IL CONSORZIO Imprese capofi la: Straferro Costruzioni srl - di Monteprandone (Ap)