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Caro Giustino Varrassi, venga con noi a parcheggiare...all'Ospedale di Teramo

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Caro Giustino Varassi, manager dell'Asl di Teramo, voluto dall'ex Ass. regionale Venturoni in una terna di tre/quattro nomi.
Li ricordiamo? Cantagalli, Monina, D'Annunzio. Il presente articolo è valido come invito per un giro in giro, presso l'Ospedale (in) Civile di Teramo.
L'argomento è sempre lo stesso, purtroppo, il Parcheggio. Lei, munito di auto blu, pagata da noi contribuenti, non vede il problema, ma noi con le nostre fiammanti piccole autovetture, dotate di doppi comandi e nobile carrozza al seguito, abbiamo notevoli difficoltà.
I parcheggi liberi sono chiusi al traffico e con lavori invisibili. Tutto appare inaccessibile, modello laboratori del Gran Sasso. Siamo disposti a pagare ma non certo a dover fare con la carrozzella tutti quei metri per raggiungere l'entrata. Ricorda i suoi birilli, quelli della formula uno, quelli che occupano la strada?
Ecco si, bravissimo, quelli che ci tormentano come il ricordo di vecchie camminate. Sono i nostri primo nemici.
Ci impediscono di scendere e scaricare la nostra amata compagna a due ruote. Che dobbiamo fare per essere ascoltati e non derisi?
Dobbiamo far finta di avere un'elezione in modo di attivare il suo senso della politica sociale?
Tipo la riforma dei distretti sanitari, che guarda caso, inizierà da Martinsicuro, sede elettorale delle prossime amministrative.
Le assicurò che siamo disposti a bloccare il traffico.
Protesteremo tutti davanti all'Ospedale. Siamo indignati non con la vita....ma con chi non ci garantisce i pochi diritti che ci sono rimasti.

Grazie
 

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Commenti

parcheggio nel bellissimo e nuovo parcheggio a pagamento e per raggiungere la mia destinazione(radioterapia ) mi muovo a piccole tappe, il fiato corto,la rabbia e la consapevolezza che la stupidità di chi decide mi rende la vita più difficile.
Ma che tipo di investitura avranno ricevuto queste persone? Più forti della legge, più forti delle regole, più forti del buon senso, più forti dell'ALTRO, ovvero sprezzanti di tutti coloro che non appartengono al cerchio magico, ovvero quella combriccola che decide le sorti di chi è fuori dal cerchio/gregge di chi non si è piegato in nome del rispetto e della coerenza. Disposizioni regionali disattese come barzellette, disattenzioni regionali accondiscendenti, occupazione aquilana di tutti i posti significativi, nomine di persone "care" in ruoli inutili e così via come la quotidianità ci mostra. È un forte nemico, difficile da ricondurre ad un dialogo democratico costruttivo e coerente soprattutto... Perché potrebbe dirci che parcheggiare al posto dei disabili, o creare ventimila primari e primariette, o inventare la psicologia clinica ad indirizzo universitario nell'Ospedale di Sani'omero può rappresentare il vero salto di qualità di una sanità teramana che noi poveri indigeni con anello al naso, non avremmo mai fatto senza una illuminata e superiore intelligenza. Che fare allora?? Aspettare e sperare! Aspettare che passi ancora un anno prima che questa intelligenza superiore ci privi della sua luce.... Sperare che i danni non aumentino.. La ricostruzione sarà dura ...ma implacabile!!! ..
Non solo per i portatori di Handicap ,per carità a loro tutto il rispetto ,ma anche per tutti gli utenti dell'ospedale Mazzini . La ASL e cosa pubblica e non di qualche politicante che ha regalato a tempo la collina di Villa Mosca a qualche imprenditore che applica prezzi orari che Milano se li sogna.Non si può permettere di pagare per parcheggiare in un luogo di doplore quale un ospedale ,il solo vedere zone libere delimitate da birilli inchidati sull'asfalto sarebbe da denuncia o da striscia la notizia ,la cosa piu' ridicola di tutte naturalmente e quella di avere un sindaco medico che sicuramente usufruirà del badge per non pagare (alla faccia di chi deve assistere i parenti ricoverati perchè l'ospedale non offre un assistenza adeguata ed anche perchè a Teramo sono pochi i reparti dove potersi curare seriamente ,chi puo' scappa da Teramo ) e chissa pure malignamente mi viene da pensare non si rechi anche con l'auto blu?(spero di no) La loro politica del fare becera , fallimentare , ridicola .Non risolvono il traffico al centro storico che a tutte le ore c'e il rischio di finire sotto una macchina ,ma lo risolvono nell'unico posto dove la gente non ha nessuna intenzione di recarsi danno+beffa dai nostri politici locali perche locali sono oper nostra sfortuna i politici regionali,il peggio del peggio. Fate una cosa fate pagare anche al cimitero di Teramo .
La cosa che è veramente scandalosa è che sia stato chiuso il parcheggio libero, quello sotto la pineta, vicino al pronto soccorso. Esaminiamo la cosa in termini economici e fiscali: 1. I cittadini pagano le tasse, il terreno comunale quindi su cui precedentemente si parcheggiava è anche loro; 2. I politici hanno sputtanato allegramente (non solo con le auto blu) tutti i soldi dei cittadini, tant'è che il debito pubblico sono nell'ultimo triennio di berlusconi è cresciuto di oltre 270 miliardi 3. Non avendo soldi (perche se li sono sputtanati, vedi punto 2) i politici chiamano i privati per le opere pubbliche: anche quelle di prima necessità come i parcheggi di un ospedale 4. Siccome i privati vogliono (giustamente) guadagnare da un investimenti, chiedono ai politici (questo è meno giusto) di impedire il parcheggio gratuito perchè se no il loro investimento (il parcheggio privato) non genera ricavi 5. I politici si inventano fantomatici "lavori" e chiudono all'accesso dei cittadini il vecchio parcheggio. Quello che è stato da loro pagato (vedi punto 1) Per soprannumero, il parcheggio "privato" non è a norma: ditemi come fa una persona disabile non accompagnata a salire le rampe che la dovrebbero portare all'ospedale civile. Non è solo una faccenda di soldi. Votate, votate, votate compatti PDL & co al prossimo giro !!!
Già...Striscia...non sarebbe male come idea! Pienamente d'accordo con Kit! E pronta a bloccare il traffico!
Solo un animo da faccendiere, un lustrascarpe ben pagato dalla malapolitica, può restare indifferente a simili contraddizioni. Però resto convinto che nella vita prima o poi i conti (non correnti) tornano, come l'acqua che resta ancora in cielo, che prima o poi bagnerà la terra.
il problema rimane sempre lo stesso, si cerca in ogni modo di far funzionare forzatamente una megastruttura per rientrare da un investimento forse poco accorto. purtroppo l'ospedale non è un luogo turistico, e a differenza di altre realtà urbane, la creazione di un parcheggio a pagamento - che avrebbe dovuto semplificare la sosta - era ridondante, visto che lo spazio intorno al mazzini, se organizzato decentemente in parcheggi a raso e GRATUITI, non mancava. si è fatto di tutto per "costringere" utenti e personale ad utilizzare il megaparcheggio, proponendo qua e là soluzioni tampone - e temporanee - per le categorie con potere contrattuale maggiore: così i dipendenti hanno ottenuto gli stalli riservati, seppure a tempo limitato. anche questa mossa però si è rilevata una scusa per ridurre ulteriormente le aree di sosta a disposizione di tutti, che bisogno c'era di riservare oltre a piazzale italia, l'intera zona vicina all'eliporto? con tanto di lavori per creare un passaggio carrabile con la zona delle caldaie, manco 1000 dipendenti si recassero al lavoro tutti insieme. la "birillatura" intorno al mazzini, insieme con il senso di marcia obbligato ha fatto il resto. sono rimasti fuori da ogni agevolazione proprio coloro che vorrebbero in ogni modo evitare di andarci in ospedale, le persone che sono costrette a recarvisi per problemi di salute, visite, esami, e i loro familiari. le convenzioni si possono ridiscutere, e devono essere ridiscusse le tariffe, e proprio perchè l'ospedale non è una zona turistica, la tariffa dovrebbe essere sganciata dalla durata della sosta: se faccio 4 ore di attesa al pronto soccorso, non posso meritare oltre al danno la beffa. se poi sono disabile e devo parcheggiare a 200 metri dall'ingresso, perchè non si sa quale passaggio pedonale delimitino i birilli... bisognerebbe riconoscere che il megaparcheggio non è questo gran successo: continuo a vedere macchine in sosta lungo la parte finale di via flaiani, a ridosso dell'incrocio dell'ospedale (diciamo direttamente in mezzo va...), su via paolini e sulla corsia di ingresso a ridosso della nuova struttura: non sono mai riuscito a percorrerla, ma fa la felicità di chi deve multare. in attesa della prossima inaugurazione.