La Psichiatria di Atri chiusa, aperta, chiusa, aperta, chiusa aperta, chiusa aperta, chiusa aperta...e poi ancora...chiusa, aperta, chiusa, aperta, chiusa, aperta...poi dicono che una persona si faccia ricoverare...per schizzofrenia orticante. L'ultima novità del Manager Asl, Giustino Varrassi è la negazione di ieri e la conferma dell'altro ieri. L'atto mancante che diventa sinonimo di lapsus. Con un fax delle ore 12,44, il Direttore Generale dispone la sospensione dell'attività di ricovero del Spdc del San. Liberatore per mancanza di medici. Il sindaco di Pineto, Luciano Monticelli, tramite l'Avv. Dal Pozzo ha inviato una diffida all'Asl di Teramo (si invita e diffida la Direzione Generale della ASL di Teramo
a dare esecuzione al ricordato Decreto cautelare del Consiglio di Stato n. 3901/2011 e, quindi, a ripristinare con effetto immediato la piena funzionalità e la completa operatività del Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura e, per l’effetto, a volere immediatamente revocare la disposizione in oggetto indicata).
Gabriella Liberatore, consigliere comunale del Partito Democratico in consiglio comunale ad Atri, ha così commmentato l'ultima Varrassata " E' davvero incredibile quanto sta accadendo.Tra i tanti aspetti oscuri di questa vicenda c'e' il grave risvolto sociale: il sistema sanitario teramano si accanisce contro i cittadini piu' deboli! Come se non bastasse già il carico che la vita ha dato alle persone piu' fragili .... Come può un cittadino, già in difficoltà per patologie o vicende esistenziali, sentirsi garantito, rassicurato, quando da oltre 20 giorni non sa chi domani lo assisterà? Parliamo di pazienti il cui rapporto con gli operatori sanitari e ' fondamentale per il processo di guarigione o per il solo approccio al proprio disagio !
Alla superficialità amministrativa, che e' fin troppo evidente, si aggiunge quella dei sentimenti.
Che politica e' questa ?????
Domani mi farò ricoverare...
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