Salta al contenuto principale

Immaginate di avere un cancro alla prostata o al rene....a Teramo

di Giancarlo Falconi
2 minuti

Chiudete gli occhi.
Immaginate di trovarvi in una stanza con il Professore Vicentini, che vi dirà queste parole...
" Lei ha un cancro alla prostata,  ma le assicuro che non morirà di cancro.
Perchè seguiremo insieme un percorso. Io e lei riusceremo a raccontare molte altre stelle
".

Immaginate che dopo mesi di preparazione psicologica e farmacologica all'operazione, arriva il giorno della rinascita e non trovi il tuo chirurgo...sospiro a metà... e tutto dovrà essere rinviato.
Il Tutto che torna nel baratro.
Il Tutto che assorbe  lacrime e sconforto.
Torni a guardare il tuo amore in un altro modo, torna la depressione, quel buco nero che assorbe ogni vitalità.
I tuoi nipoti non hanno sorriso.
I tuoi figli sanno di amaro.
La tua famiglia si ricopre di se stessa. Quella patina che sa di sconfitta.
Ecco il danno fatto da Giustino Varrassi.

Lui non lo sa, che per ogni paziente che non si è potuto operare si è spenta una stella.
Papa Francesco parla di amore, cuore, sensazioni, bacio.
Un giorno tra una chemio e un'altra, tra una lampada di radioterapia, un'infermiera mi regalò un abbraccio.
Ecco... quell'abbraccio è stata la mia salvezza.
Lei si chiamava Roberta.
Oggi riposa in pace...
Mi sentivo immortale.
Ogni firma raccolta è una carezza di solidarietà.

Un abbraccio...noi continueremo a raccoglierle, nonostante l'ironia e la volgarità, nonostante la tristezza di molti personaggi politici, di uomini a pagamento, di puttane della penna, nonostante la pavidezza del Sindaco Brucchi e del Governatore Chiodi, nonostante l'inesistenza del consigliere regionale Lanfranco Venturoni.
Il mio Sindaco, il mio sindaco medico, doveva essere con noi a firmare. Invece nulla.

Il controllore controllato.
Non è politica, ma rispetto per la vita.
Il mio è un appello a tutti i cittadini della Provincia di Teramo.
Il nostro banchetto arriverà a casa vostra. Roseto, Atri, Giulianova e dove ci cercherete...

Senza chiedere nulla...solo per rivedere le stelle.

 

Commenta

CAPTCHA

Commenti

Grazie per oggi. Grazie per aver ascoltato una 70 enne come me. Sole forte ma non hai smesso un attimo di sorridere. Grande energia. Siete stati gentili e simpatici. Firmate teramani cacasotto. Articolo di un'intensità emotiva meravigliosa.

Il commento che mi viene subito dopo aver letto è "no comment" non so quale commento possa essere adeguato a queste porcherie che da tempo accadono nell'ospedale di Teramo. Tra dirigenti incapaci e poi premiati, primari che scappano prima che la legge li prende, presidente di provincia che non reagisce, presidente della regione che per soledarietà al sindaco dottore, non agisce, quest'ultimo il sindaco dottore che evidentemente non riesce a fare due lavori contemporanei ci crea due scompensi, mezzo sindaco e mezzo dottore! Credo che mi avete capito! Vogliamo aiuto? Dobbiamo alzarsi noi, se aspettiamo la politica siamo già con mezzo piede nella fossa!
stucchevole....
io posso CAPIRE...io che ho visto mio padre morire per negligenza in ospedale....e che grazie alla Terapia Di Bella, sono riuscita a salvare mia madre, alla quale avevano dato 6 mesi di vita e sono passati due anni, con la malatttia in stadiazione....ovvio tutto a nostre spese, 2.000 euro mensili.....MA CHI NON PUO'????DEVE MORIRE???e' ora di dire BASTA............BASTA...............!
un articolo straordinario, da cui trasuda un grande cuore, e che dire una bella penna, complimenti
Speriamo che alla fine Varrassi alzi i tacchi e se ne vada anche solo per il semplice fatto di non essere desiderato e intanto propongo Galassi sostituto di Vicentini uomo tutto di un pezzo e unico non politicizzato.
Il prof Vicentini è stato cacciato e pure il prof Calvisi e la prof Penco, in compenso il DG ha creato una unità complessa per una prof . aquilana, nella struttura di staff , che sarà primario di se stessa !!!! Ma c'è anche qualcosa per i soliti, tranquilli!!! La vergogna non ha limiti!!
"Mieli e Chiodi in Fortezza" (Civitella del Tronto). Dibattito sulla stampa italiana, già definita: "Partly Free", dalla "Freedomhouse.org", nella recente "Freedomhouse of The Press 2013, Global Press Freedom Rankings". Ecco la foto pubblicitaria: http://www.flickr.com/photos/byteramaners/9279376746/ Due personaggi della vita pubblica si riuniranno per discutere delle prerogative di una "stampa nazionale", che ha la stessa libertà di espressione di quei paesi del terzo mondo, classificati comunque prima di noi italiani, oltre il 63° posto, in una graduatoria mondiale. Proprio ieri mattina, si è svolta la raccolta firme organizzata dal Partito Radicale e con la guest star, il teramano Pannella. Ecco che cosa ha dichiarato uno dei massimi esponenti della politica teramana in merito ai quesiti referendari: "Credo non sia più sopportabile che in Italia la giustizia sia intoccabile" (http://ilcentro.gelocal.it/teramo/cronaca/2013/07/13/news/chiodi-e-pann…) A pronunciare queste parole è stato l'onorevole Paolo Tancredi. Per lui (sic!), la giustizia nel Paese in cui viviamo e sopravviviamo sarebbe intoccabile?! Sarà per caso per interessi di partito (PDL) e del Cavaliere che ha lanciato al vento accuse infondate contro la Magistratura? Questi sono i nostri politici. Metteteci la firma per fermarli. Anche a costo di giocarvi il culo! Per finire, vi consiglio di tenere a mente una cosa. Se avete timore di ripercussioni, di perdere quelle poche cose che vi rimangono e che vi hanno promesso... ripetete a voce alta che: "Se ti devo un euro, io ho un problema. Se ti devo centomila euro, allora sei tu ad avere un grosso problema!".
@anonima lina che c'azzecca Di Bella e il suo metodo sballato ,tossico e inefficace? da Varrassi a Di Bella? dalla padella alla brace ... mia madre la porterei in un centro d'avanguardia , non gli darei pozioni da stregoni, stai fuori , mi dispiace per tua mamma, fatti consigliare mi associo a dimissionare Varrassi e migliorare il reparto oncologico
Giancarlo, ti vedo in giro sfrecciare in bicicletta a caccia di quello stesso sentore di bisogno ineludibile che io chiamo "senso di giustizia, onestà, verità" Ci stanno togliendo tutto, il presente, il futuro, e per quanto ho la testa carica di pensieri, anche i ricordi..... Ma non riusciranno a togliermi la gioia di vivere, perchè nonostante tutto, nonostante la loro saccenza, indifferenza,insensibilità, inadeguatezza, inadempienza, anche con gli occhi pieni di lacrime continuerò a credere che la luce in fondo al tunnel ci riporterà a rivedere le stelle brillare! Grazie Giancarlo...di cuore!
Non credo si possa immaginare di avere un cancro...e' come una valanga che ti travolge e sconvolge tutta la tua vita.
Tutti i miei amici medici mi hanno confermato che il Dott. Vicentini è un ottimo medico e una brava persona.
Trissetto a che cosa serve la politica se non per dar fastidio alle brave persone? Se si premiassero i validi e si rispettassero le graduatorie in ordine di valore, quale potere avrebbero le mafie le massonerie ed altri?
Vorrei dire a chi scrive del dottor Vicentini che una asl non puo' giudicare sulla simpatia o sulla brava persona ma sull'operato economico e tecnico del reparto.Se un reparto e' in passsivo da oltre una decina di anni be qualcosa sicuramente non va consentitemelo o c'e' dell'altro; se ci fosse dell'altro caro falconi allora c'e' la procura della repubblica altrimenti diventa solo vociare, illazioni senza senso populismo di bassa lega nonche' CAMPAGNA ELETTORALE(viste le persone che protestavano sotto la asl).Mi preme inoltre dire che oggi leggendo anche questo blog dove vengo di rado anche perche' con tutto il rispetto per il suo lavoro e' un copia incolla,la colpa e' sempre o di chiodi o dei soiti nomi della solita parte politica ma nessuno e nemmeno lei ricorda che la maggior parte dei sacrifici fatti sulla sanita' scaturiscono proprio da un bilancio catastrofico fallimentare da nosocomio mentale lasciato proprio dalla parte politica che oggi per assurdo protesta sotto la asl, e' proprio cosi caro falconi sembra incredibile si e' dimenticato anche lei. Si ricorda quel bravo gentiluomo di QUARTA ex segretario alla giunta regionale Del turco riarrestato qualche mese fa nel giro di qualche anno ha battuto ogni record benche' per il momento solo accusato e non condannato cosi come del turco e compagnia cantante:ecco se si ricorda adesso lo scriva qualche volta che la regione abruzzo grazie a queste persone era fallita e oggi almeno questo pare sia lontano anni luce, fino a ieri era realta'. Questo non vuol dire assolutamente che l'operato del d.g. e' da osannare anzi ci sarebbe ben donde pero' non capisco l'accanimento terapeutico mediatico in questo modo davvero violento anche perche non mi sembra che chi lo ha preceduto fosse come dire cosi tanto piu' lungimirante e ben accorto visto anche i conti di quella asl.La ringrazio per la possibilita' e per la liberta' di espressione che sicuramente c'e' in questo blog anche se spesso mi ripeto e' a senso unico buona serata.
Non credo che Varrassi sia la causa e l'effetto dei mali della sanità teramana. Penso, invece, alla troppa, cattiva politica, così diffusa dalle nostre parti. Una politica medievale, rudimentale, antica, che non ha in mente un futuro per le generazioni attuali e per quelle che verranno. Se penso a certe misure poste in essere per alleviare i morsi della crisi, allora mi convinco ancora di più che questa politica e' l'unica responsabile della nostra sanità, delle nostre strade, della nostra zona industriale, delle nostre scuole, della fuga dei cervelli. Per tali scenari infausti, anche cento Varrassi non basterebbero.

Caro Fuori dal Coro, io ho scritto e sono stato licenziato per questo in altre testate.
Le mie critiche al centro sinistra mi sono costate più  molto di più delle critiche al centro destra.
Ruzzo, Asl, Teramo Ambiente, Consorzio Agrario, Izs, Bim, Provincia, Comuni, Regione...il copio incolla....non fa per noi. Per il resto non sono d'accordo con lei, ma sono felice di pubblicare i suoi commenti.
Grazie

Egregio Giancarlo, Rilancio una proposta. Una stazione distaccata della Procura della Reubblica, ampio ricorso a mezzi tecnologici, un drappello di ufficiali di polizia giudiziaria. Presso tutti i più significativi enti della nostra regione. Forse è la nostra, ultima spiaggia.
Anche se un reparto importante come Urologia fosse in passivo non sarebbe giustificata la sua chiusura. La sanità non è una merce su cui ricavare profitti. La sanità pubblica ha dei doveri nei confronti di tutti i cittadini, anche dei meno abbienti, non è un'azienda privata. La politica aguzzasse l'ingegno per recuperare le centinaie di miliardi esentasse che ogni anno prendono il volo verso i cosiddetti paradisi fiscali. Invece di risparmiare sulle cure e sulla prevenzione delle malattie. Incapaci o conniventi? Comunque nel posto sbagliato.
@torso. Non mi risulta che la cura di Di Bella sia tossica, inutile ed inefficace altrimenti, fra i tanti, Sidney Winawer oncologo e direttore del Laboratorio di Ricerca per il Cancro al Memorial Sloan-Kettering Cancer Center di NewYork, uno dei centri più importanti del mondo, non avrebbe portato in Italia sua moglie affetta da cancro per farla curare da Di Bella. Legga meglio, si informi meglio ed abbandoni i luoghi comuni... l'argomento è troppo delicato per mostrarsi saccenti! Nel seguente studio per esempio viene indicato la percentuale media di sopravvivenza a 5 anni dopo terapia chemioterapica : Morgan G.: The contribution of cytotoxic chemotherapy to 5-year survival in adult malignancies, Clinical Oncol., 2004. Di quanto è? del 2%!!! Oltretutto, la comunità scientifica internazionale ha ultimamente dichiarato la validità della cura Di Bella. Sono state prodotti documenti contenenti le Relazioni sul Metodo Di Bella, censurate in Italia. Oggi, sono presentati e pubblicati ai congressi mondiali, dove si dice che la terapia non è tossica, è domiciliare, e con costi minimi rispetto alle terapie oncologiche. MA tutto questo in fase di sperimentazione alla cara Rosy Bindi e al resto della cricca connivente con le farmaceutiche non poteva andar bene. Ed infine si legga qualcosa su Otto Warburg. La sua storia comincia nel 1925! Forse servirà a chiarire le idee a lei e a qualcun altro che pensa ancora che una cellula possa impazzire! Cordialità
Da anni il Prof. Vicentini, insieme alla sua straordinaria équipe (gli altri medici del reparto, gli infermieri, gli specializzandi, tutti), segue mio padre per un problema alla vescica. Da anni mio padre continua ad avere una qualità della vita più che soddisfacente. Da anni ci sentiamo quasi "coccolati" ogni volta che ci rivogliamo a lui per un controllo. Negli anni i ricoveri di mio padre presso il reparto di Urologia di Teramo sono stati risolutivi nel limiti consentiti da una patologia recidivante. E tutto questo, ogni volta, facendo circa 200 km con la macchina, perché non siamo di Teramo. E adesso? Vogliono spegnerci questa unica luce, questo riferimento al quale, vista la competenza, la professionalità, la puntualità, la disponibilità, la bravura, ci siamo affidati completamente. Tutto questo è incredibile, è incredibile che quando qualcosa funziona alla perfezione, come un piccolo capolavoro di precisione, ecco, questa cosa debba essere distrutta nel nome di chissà cosa. Mi domando, caro DirettoreVarrassi, quando mio padre avrà bisogno di un nuovo controllo (perché ne avrà bisogno) cosa dovremmo fare secondo lei? Non toccate il Reparto di Urologia di Teramo, perché è perfetto così com'è!!