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Teramo Civitanovese 1 a 1...il resto è Petrella

di Giancarlo Falconi
4 minuti

Siamo tornati con l'abbonamento e la solita cattiveria di analisi. Quella vera. Quella dei Tribuni che pagano. Quella dei tifosi che strillano, urlano, vivono e che giurano ogni anno di non tornare più allo stadio. Poi, ogni scusa diventa buona e plausibile. Vado a comprare le sigarette, vado a fare due passi, la bambina dorme esco per non disturbarla e con tutto il mondo che fa finta di crederci. Si chiama patologia aprutina. Siamo malati per il Teramo Calcio. Se poi si aggiunge al quadro clinico il pranzo domenicale a base di peperoni fritti alla stazione del treno, tutto diventa chiaro. Eravamo quantomeno pesanti. Un camioncino di altri tempi e altri profumi. L'oscar per l'olio e i grassi saturi, insaturi, insalubri. Buonissimi.Teramo Civitanovese si presentava con l'assenza delle presenze importanti. Il Teramo era privo di Berra, Bucchi, Vitone, Laboragine, Galuppi, Serraiocco, ancora due giocatori e le vellutate gambe del presidente Campitelli avrebbero fatto bella mostra in campo. Arte moderna. La curva est ha un nuovo sapore. Una nuovo desiderio. Tornare al futuro. Stanno tornando. Gradoni dopo gradoni. Viva la magica Est. I seggiolini della tribuna sono sporchi più che mai ed è pronta una class action, per chiedere il risarcimento della casalinga spesa per la lavanderia. Per fortuna che esiste Ekuo sport. Ottimo per la seduta sul faccione del direttore Cori. Avevamo lasciato la Civitanovese con un caldo tre a uno. Reti di Arcamone, Gabrieli, Bontà e con l'episodio dell'aggressione verbale (andata di campionato nelle Marche)  del Presidente marchigiano all'Avv. giornalista, Giusy Cingoli. Altri tempi, altra ospitalità, altra educazione, altri uomini. Primo Tempo deludente. Il Teramo si fa notare per un'azione di Traini con tiro alto e con Petrella ma nulla di pericoloso. Arcamone è una storia a parte. Due gol mangiati in maniera vorace. Squalo. Il fantasma di Orta aleggia. Primo tempo due gol. Mormorio. Mormorio. Nostalgia, nostalgia canaglia. Masini, l'altra punta teramana, ci ricorda di dedica  una vecchia canzone del suo omonimo vocalist. La Civitanovese con ben due legni e con la punizione gol di capitan Buonaventura ha meritato il minimo vantaggio. Il nostro piccolo e giovane portiere, Junior, Cialdini, pronto per la collezione di farfalle. Piccole discussioni sugli spalti con la stuart Hostess numero 51 in evidenza. Perchè mettere una Signora nella fossa dei leoni? Un mistero. Il secondo tempo si apre con l'espulsione del teramano Ekani per una ricerca a calci del pallone non andata buon fine o meglio, ha solo centrato le gambe del mediano dei marchigiani Rachini. Il mal d'Africa ha portato all'espusione dopo cinque minuti del secondo color della Civitanovese Traorti. Uno a uno e rossi di vergogna. Il Teramo ha continuato a battere i calci d'angolo in seconda battuta e senza far ridere. Abbiamo contato un solo calcio d'angolo diretto in area. La prima palla di Chovet è stata una ciabattata clamorosa. Immediato lo scarparo dai tribuni. Uno scambio alla pari con la Monnalisa sarebbe storico. Petrella è stato per tutta la partita molto generoso ma ha dimostrato in fase conclusiva di avere poca personalità, fino a quando non ha deciso di segnare. Da calimero a Cigno. Le opinioni dei tribuni cambiano come il vento. Categoria superiore. Due categorie, almeno. Siamo italiani e il nostro carro si chiama Vincente. Uno a uno e palla al centro. Li è rimasta fino alla fine della partita...o quasi.

 Le pagelle dei Tribuni Doc. con Alessandro Di Emidio

Cialdini       4,5    De Fabritiis       5,5  Tommaselli

      5,5       

Valentini       5,5  Calabuig       6 Speranza       6  Ekani       5 Traini       6  Arcamone       5  Masini       4,5  Petrella       7 Chovet        s.v Ciampi        s.v

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Commenti

è per fortuna ci sono ancora loro, gli ultras che sostengono la squadra sempre...non come "i tribuni"! AVANTI DIAVOLO! -F.D.A.-

Il tribuno non è l'abitante della tribuna. ...IL tribuno è chi lotta per la propria fede. Un gladiatore. l Il tribunus militum (ovvero tribuno dei soldati, era sinonimo di capo della tribus fin dai tempi di Romolo[1]) era un ufficiale dell'esercito romano

Complimenti per il giornale. Una piacevole compagnia.
Ekuo sport? Falcò mettici anche le bocce. Dillo a Cori. almeno abbiamo qualcosa da leggere. lo stadio indecente. Ci hanno fatto uscire da una porta piccolissima. Mica hanno aperto l'uscita quella grande.
Sicuramente la cosa è nota agli ultras e agli sportivi teramani, ma non a forza Term. Perchè non è stato riconfermato il bravissimo Cifaldi come allenatore? Forse non ha voluto rinnovare il contratto dopo essere stato ingiustamente esonerato e poi, di fronte all'evidenza, riassunto? Oppure ha alzato troppo il prezzo dell'ingaggio? Con tutto il rispetto per l'attuale allenatore, al quale auguro i migliori successi con la squadra del Teramo, spero che nella scelta del Presidente Campitelli non abbiano influito fattori di carattere personalistico.
Quoto quasi tutto. So che sei ottimista per il futuro. Ma le seconde linee non son o all'altezza delle prime. Mio pensiero. Ps: Giornale sportivo in prospettiva ottimo. Grande idea. Mancava.
Autoironia sublime. Prendere in giro Ekuo sport e essere un collaboratore dello stesso. L'importante è parlarne, vero? Comunicazione, maestro. Bravo. Comunque il giornale si legge e fa compagnia allo stadio nei momenti di stanca. Ottima idea.