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I finanziamenti a pioggia

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Nel solo mese di Novembre, il comune di Teramo ha stanziato per manifestazioni, provvedimenti, patrocini, circa duecentomila euro. Solo per il capolavoro di Puccini la Boheme, circa 75.000 euro, per un costo totale provinciale di 820.000.00 euro. I biglietti dell'Opera al comunale di Teramo variavano da 20 a 35 euro. Non certamente popolari, visto il sostanzioso contributo. Riflettevo sulla cifra e sui patrocini. Cinque mila euro per la Cioccolata in piazza, tremila duecento euro per due ore di lavoro di un'associazione di Chieti di meravigliosi artisti di strada. Riflettevo sul sociale, sulla crisi economica, sull'indigenza, sulle promesse, sui finanziamenti a pioggia...acida.

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Commenti

Rifletti anche su tutte le squadre amatoriali e non, della città,che sostengono spese altissime, per partecipare a campionati prestigiosi, e non vedono un centesimo, nonostante le fantastiche promesse di sindaco e compari affini!!!
Nell'imminenza della decadenza dell'impero romano per tacitare la plebe il sistema era: "panem et circenses" , nell'imminenza dei moti liberal/democratici a metà '800 per tacitare i "lazzari" il motto dei Borboni era: "feste, farina e forca". ATeramo nell'imminenza di non so cosa il motto pare essere: "assordante scampanellio di attività pseudo culturali". Bisogna distrarre i pensieri dai problemi reali. @Lucia: suppongo che gli sport di cui parli siano quelli considerati "minori" ma che danno più soddisfazioni dell'asfissiante onnipresenza del gioco del calcio, sicuramente non sono considerati quali potenziali serbatoi di voto clientelare mentre agli pseudo amatori del calcio vengono praticamente "regalati" impianti da utilizzare come cosa propria dei presidenti e dubito molto spesso a scopo di lucro con buona pace della pretesa attività di promozione sportiva.
LA GUARDIA DI FINANZA NON CI VA MAI NEL COMUNE?
@Bakunin, ma secondo te, è mai possibile che si faccia tutto in ragione del voto??? E' un vero schifo!!!
Caro Falconi, lei lo sa che a Teramo ci sono molti cosiddetti artisti che campano aprendo la bocca al cielo e nutrendosi in via esclusiva di quella pioggia di cui lei parla? Lei lo sai che uno dei lavori più redditizi a Teramo è la redazione di progetti culturali da presentare al Comune?
Cavallari intervieni e smaschera queste pagliacciate. Basta.
@Lucia Lei ha mai visto i comizi elettorali fatti nelle associazioni culturali, a Teramo? Io si. Mi votate e fate votare e io vi faccio avere il soldo. Poi del valore culturale di quello che fate, bah... siete voi gli artisti. E non creda, anche i sedicenti rivoluzionari mirano a una poltrona Frau. La cultura in funzione del voto è un omicidio. Uccide gli uomini, li priva della cultura vera e soprattutto li prende in giro, falsifica, crea l'illusione della cultura.
Signor Stilista, sono perfettamente d'accordo con lei...conosco bene l'ambiente. Ma basta con tutto questo marciume, i soldi ora sono finiti, e le promesse fatte da politici e politicanti, non vengono più mantenute. Ed anche le persone che aprono la bocca per ricevere pioggia, ora dovranno trovarsi un vero lavoro se vogliono mangiare. Le vacche grasse sono diventate anoressiche...Speriamo di assistere ad una selezione naturale, dove chi merita andrà avanti, ed il resto patirà la fame!
Cara Lucia, mi auguro che la fine dell'era delle vacche grasse porti gli artisti o presunti tali ad usare il cervello e a presentare progetti con budget reali. Ci credo poco, ci spero molto.
Piove, Governo ladro.