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Teramo: Candidato Sindaco cercasi disperatamente

di Christian Francia
3 minuti

La Giunta Brucchi soffre gravi problemi di credibilità, checchè ne dicano i sondaggi commissionati dal PDL.
Chi, come il sottoscritto, ha votato Brucchi avverte chiaramente l'allergia del sindaco per la democrazia, così come avverte la scarsa qualità dei membri della sua Giunta.
Eppure, in un sistema dominato dai media come il nostro, la visibilità è fondamentale, per cui più si parla di Brucchi – nel bene o nel male – più ciò finisce per giovargli se non vi è un avversario ben definito che abbia il preciso ruolo di contendente credibile.
Quasi un anno fa chiedevo a gran voce al PD che si facesse carico di scegliere il candidato sindaco per l'intero centro-sinistra, ma come era ampiamente prevedibile il Partito Democratico non ha nessun interesse a disturbare il manovratore, poiché la sua classe dirigente è contigua e vive in simbiosi con il PDL.
Siamo quasi a metà della consigliatura e ancora tutto tace, nonostante l'opposizione sappia bene che ogni mese perso rappresenta una possibilità in meno di vincere ed una in più per Brucchi di riconfermarsi.
Il sindaco è debole come lo è la Giunta regionale che lo sostiene, il livello qualitativo di tutti i consiglieri comunali di maggioranza è scarso ed il loro fattivo apporto è pressochè insignificante, eppure l’ascesa strategicamente studiata di Chiodi e la tempistica disastrosa del centrosinistra - sia nelle elezioni del 2004 che in quelle del 2009 - non insegnano evidentemente niente.
È necessario che il candidato sindaco dell’opposizione venga subito individuato, affinchè possa mettere in atto tutte le opportune strategie comunicative volte ad acquisire la imprescindibile visibilità, affinchè possa catalizzare il consenso della maggioranza silenziosa degli scontenti, possa cementare i partiti di minoranza e farsi portavoce unico di un nuovo concetto di amministrazione, con progettualità condivise e vincenti.
Ed è chiaro che quel qualcuno debba avere l'autorevolezza e la credibilità per motivare e galvanizzare i militanti ed i cittadini tutti.
L’inerzia del PD, come al solito, nasconde sordidi appetiti che segnalano solo la miseria dei dirigenti del partito.
Ribadisco, ora come un anno fa, che i candidati più meritevoli siano i consiglieri comunali del PD Giovanni Cavallari e Gianguido D’Alberto, sia perché tirano la carretta con serietà, competenza ed impegno costanti, sia perchè hanno rivelato una statura morale che rappresenta una garanzia di salvaguardia degli interessi pubblici (da sempre pretermessi dagli amministratori).
Ma proprio tali doti li rendono invisi ai loro colleghi di partito che, come hanno già dimostrato durante la questione delle nomine al Ruzzo, preferiranno votare essi stessi Brucchi pur di non vedere sullo scranno di sindaco un uomo del PD che non sia disponibile ad essere eterodiretto.
Non è un caso se nelle ultime due tornate elettorali il PD abbia preferito un candidato sindaco scelto ad di fuori dei propri uomini.
Se anche questa volta dovesse ritenersi necessario pescare nel ventaglio delle professionalità esterne ai partiti, pur non ritenendomi d'accordo, sarei disposto ad accettare purchè la scelta venga fatta con la massima urgenza.
Segnalo due nomi possibili: Alfonso Marcozzi (Presidente dell'Ordine degli Ingegneri di Teramo nonché Presidente dell'Associazione culturale Quartiere Gammarana, distintosi per i puntuali interventi negli ultimi due anni) e Guglielmo Marconi (Ordinario di diritto penale alla Facoltà di giurisprudenza dell'Università di Teramo nonché Presidente della Caripe, avvocato dalla caratura culturale e professionale incomparabile).
Fare presto è un imperativo, scegliere bene un'utopia.
 

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Commenti

Secondo me sotto ....sotto....c'e' un piano strategico tra PD e PDL...una diabolica strategia per vincere tutti....e' difficile spiegarsi altrimenti le scelte del PD...C'e' un burattinaio e ci sono i burattini. Punto. Per quanto mi riguarda (anch'io ho votato Brucchi e simili) ho le idee chiare e come me tanta altra gente naturalmente esclusa dai sondaggi-pagliacciata .....gente stremata dalle falsita', dalle ipocrisie, dall'immoralita' (leggi indecenza....) di questa amministrazione che raccogliera' esattamente cio' che ha seminato.......
P.D.L.: tutti scarsi P.D.: tutti collusi Francia perchè non Si candida Lei visto che ha così a cuore la nostra Teramo? Anzi Cristina Marroni sindaco, Francia alle finanze, Rocco Salini al personale e Rabuffo al traffico. E' facile sparare a zero su tutto e tutti quando poi manca l'impegno personale: Francia faccia una Sua lista, si candidi e dia l'apporto che ritienie opportuno alla Sua città, altrimenti son solo chiacchiere ed alla lunga stufano. L'opinion maker de noantre è tale quando fattivamente collabora alla crescita della comunità, non mi pare Lei abbia guadagnato la Sua posizione da opinionista in alcun modo fattivo. Si candidi.
Nel PD tutti zitti e quieti. Nessuna riunione, segretari che se ne vanno a fare i carabinieri, con tutto il rispetto per l'arma, dirigenti in generale assenti a livello cittadino, comunale, provinciale...lunga vita al centro destra che è in città vivo e vegeto, comunica, inaugura, florido, ottimista, decisionista, la faccia della salute, bicicla, saluta, incoraggia, sostiene, dice qualche no eclatante ma poi ripara, festeggia, rutila, sistema, non cazzeggia mai, non si assenta, non si dimette, elegge, opportunista q.b., controlla quasi mai, ha lo sguardo corto ma nell'immediato c'azzecca e soprattutto delegittima. L'opposizione è: attenta, critica, giusta, documentata, silenziosa, vacante, divisa, assente e silente, lotta ma non si vede, postmoderna, leggera, comunica ma guarda se stessa, minaccia sfracelli, delegittima al suo interno ma si vede eccome, non ama comprimari, si dimette, snobba, cambia le icone, aspetta il suo turno, c'è e non c'è, ama il suo scranno pronta a saltarlo, spariglia le carte, adora l'orticello, politically correct...soprattutto
Caro Christian, non cercherei candidati nel PD, almeno in questo PD teramano, inerme, impotente anche di fronte ad una giunta comunale che definire modesta è un complimento. Cavallari e D'Alberto per me non hanno il peso giusto ed è meglio che saltino il giro elettorale. Bene secondo me Marconi o Marcozzi anche se non bisogna fare i conti senza gli osti, che non sono i soli Marconi o Marcozzi ovviamente, ma temo siano di più i notabili del PD teramano specialisti in individualismi che li hanno portati sempre alla disfatta. L'autolesionismo a tutti i costi pur di non cambiare gli equilibri precari al suo interno, insomma uno specchio fedele della sinistra italiana, in attesa del Papa nero ma sempre pronto a bruciarlo ogni qual volta si affaccia all'orizzonte. Una proposta personale che va al di la dei contenuti dell'articolo: solo un movimento civico che parte dal basso al di fuori dei partiti e antagonista ai partiti con un proprio candidato sindaco può dare una scossa al PD che si troverà di colpo a non dover affrontare solo l'amico Brucchi e magari aprirà gli occhi... sempre troppo tardi ovviamente, ma li aprirà.
tanto si è capito che destra e sinistra a Teramo, stanno d'accordo fino al 2020 per farsi i fatti loro, senza disturbare i manovratori, ecco perchè da fastidio chi nei partiti dice le cose come stanno....la politca, anche a Teramo è business attraverso cui sistemare e sistemarsi...che importa chi governa?
ma tu dimmi se mo chi ha votato brucchi gli può pure parlare contro. l'avete sostenuto, ve lo dovete tenere, perchè io non l'ho votato, mi sono turato il naso e ho votato albi, perchè solo a guardarli in faccia questi della giunta dovevate capire chi fossero. quindi abbiate almeno il buon gusto di non volervi scegliere pure gli avversari. per come si comportano giunta e maggioranza l'opposizione già è tanto se sapete che esiste. capisco che il centrosinistra deve candidare un anonimo per far vincere di nuovo brucchi, ma mo' marcozzi? guglielmo marconi chi lo conosce? fateli lavorare che forse ne sanno più di voi, e se proprio volete fare qualcosa di utile la prossima volta votateli.
Per Faria: mi candido solo se lei mi assicura il suo voto. E poi perchè Salini al personale? È un ottuagenario. Non è neanche vero che io spari a zero su tutto e tutti, poichè ho decine di proposte concrete che ho presentato e continuo a presentare (tanto per dirne una le bici di Brucchi gliele ho suggerite io in campagna elettorale). Ed è ancora sbagliato che io non collabori o non dia il mio apporto alla città, semmai è vero il contrario, e cioè che penso quasi solo alla mia città. Quanto al suo invito a candidarmi, ho già pubblicamente annunciato che sta nascendo l'associazione politico-culturale TERAMO 3.0, promossa da me e molti altri amici, lei si associ, il futuro si vedrà...
Gentile Tranquillo s'ha mort, condivido pienamente il suo pensiero, tanto che ho già deciso insieme a molti amici di avviare l'esperienza dell'associazione politico-culturale TERAMO 3.0. Non solo avremo un candidato sindaco nostro in tempi rapidi, ma eleggeremo una Giunta ombra formata da 5 assessori, la metà della Giunta comunale, poichè riteniamo che dimezzare gli assessori sia pienamente sufficiente. Tale Giunta ombra proporrà, studierà e controllerà. Anche a lei formulo l'invito ad associarsi, poi che il PD si svegli quando ha compiuto il sonno...
I nomi indicati nell'articolo sono tutti a sconfitta sicura. Stando tra la gente, ascoltando in prima persona, ribadisco che questi nomi segnano solo una nuova vittoria del centrodestra. In particolare il signor Marcozzi che si oppone allo svincolo del lotto zero nell'area dell'Acquaviva dove lui e comunque membri della sua famiglia hanno dei terreni. Il centrosinistra ha una sola possibilità di vincere le elezioni, c'è una persona molto amata dai teramani che fa paura al centrodestra ma il nome non è tra questi.
Tra tanti emeriti politologi che commentano questo articolo noto con piacere la presenza del noto "mister preferenze" Olivieri che dall'alto della sua esperienza fallimentare in politica da dei consigli al centro sinistra e ci informa dei terreni di proprietà di Marcozzi e/o parenti (solita vecchia solfa). Fatto sta che Brucchi ancora rosica per lo smacco subito in zona acquaviva... Spero tanto che Olivieri si candidi nuovamente nel centro destra apportando i suoi consueti 20 voti molto utili alla causa. Olivieri si concentri su Brucchi, imbracci la sua fotocamera e vada a fare due foto ai manifesti abusivi... ecco questo le riesce bene.
Se ci fossero intenti costruttivi e vincenti il percorso potrebbe essere semplice ed efficace. Ad affrontare il centrodestra del dott. Brux che si è già riproposto dovrebbe essere una coalizione del centrosinistra, si spera unita. Perchè qualcuna di queste componenti non prende l'iniziativa per un confronto unitario su come affrontare il percorso elettorale e programmatico? Ogni singola lista (partitica o civica), movimento o associazione, può avere il diritto di proporre un proprio candidato sindaco e successivamente dovranno essere i cittadini del nostro comune a scegliere con le primarie il candidato che ritengono più consono a ricoprire l'incarico. Questo stimolerebbe anche il PD a fare la scelta migliore per la città e non solo per chi dirige, magari nell'ombra, quel partito. Sono certo che con questa procedura democratica i berlusconini locali non avrebbero nessuna possibilità di riconfermare l'attuale iattura e sarei disposto a pagare un caffè alla redazione dei 2Punti se il mio pronostico non si rivelasse vincente. Ma siamo certi che si voglia vincere, oppure l'importante è poter addossare come sempre ad altri le responsabilità di un'ennesima eventuale imperdonabile sconfitta? Saluti.
Un e-lettore... lei ha centrato il problema perchè bisogna vedere se questa sinistra vuole vincere non dimentichiamo che alle scorse elezioni qualcuno "poco fantasiosamente" cedette il comune per la provincia senza fare i conti con l'urna.
Il dibattito che si sviluppa su questo articolo mi piace, viene fuori da più parti che la "società civile" non necessariamente debba appoggiarsi a dei partiti politici soprattutto se a Teramo i partiti sono quello che sono. Io ho sempre sostenuto questa tesi qui ed in altri commenti altrove. L'associazione politico-culturale TERAMO 3.0 può contare sulla mia adesione, aspetto la formalizzazione dell'avvenuta costituzione. Mettiamoci al lavoro, subito perchè un anno e mezzo, forse meno, passa in fretta.
"E la nave va", verrebbe da dire, pensando a un celebre film di Fellini. E gran parte dei media teramani, interessata com'è al solo tornaconto economico e professionale, piuttosto di essere critica e di denunciare punto su punto il "malfatto" della politica si presta invece indegnamente a fare cassa di risonanza alle quotidiane autocelebrazioni che questa offre ai teramani. Ma non è così; è solo una povera illusione poichè la nave non va e chi dovrebbe tenerla a galla, facendo finta che tutto va bene, non fa altro che scimmiottare un gioioso ritornello tristemente noto dalle parti di Palazzo Chigi. Tuttavia la colpa non è dei teramani se si ritrovano ad essere governati da una simile compagine politica, la verità è che non c'è stato di meglio da scegliere. Responsabile, invece, è la dirigenza del centrosinistra che nel 2009, a conferma del suo incomprensibile autolesionismo, ha messo in campo il candidato che sappiamo regalando così una facile vittoria all'attuale sindaco. E da quel che ad oggi si può capire non c'è molto da aspettarsi dal Pd e gli altri partiti d'opposizione per le prossime elezioni se non un' altra sconfitta. Perciò non posso che condividere l'appello rivolto alla società civile che, se coinvolta già da adesso, sicuramente risponderà responsabilmente per la rinascita e lo sviluppo della nostra città.
Non ho ben capito se Marcello Olivieri, stà a destra o a sinistra? Tesse lodi un giorno al pdl, il giorno successivo al pd. è molto insicuro e incerto, gli consiglio di trovare un centro di gravità permanente, per non dare l'impressione di un testaferro che vola da fiore in fiore.
va a finire che adesso a Teramo il problema è Marcello Olivieri...che comunque, voti o no, simpatico o antipatico, c'ha messo e ci mette la faccia...ma scusate un attimo c'è chi ha responsabilità precise per aver precipitato Teramo in questa situazione, e non è sicuramente lui....almeno il pdl a teramo ha svecchiato la classe dirigente, che tuttavia si sta facendo le ossa mandando in malora la nostra città...il pd proprio non ce li ha i ggiovani, è questo il punto.
Il fatto che io sia di destra non significa che devo avallare e giustificare tutto quello che fa la destra. Questa destra non mi piace, solo che io ho il coraggio di dirlo e ci metto la faccia, altri no. Solo gli imbecilli dicono sempre si perchè evidentemente non hanno carattere, io sono più che sicuro del mio ideale di destra che non è certamente questa che sta governando. Mi lusinga molto questo interesse nei miei confronti, come si dice, nel bene o nel male l'importante è che se ne parli.