Salta al contenuto principale

Che nostalgia di Cicciolina (in politica)

di Christian Francia
1 minuto

Ho appena concluso l'interessante lettura dell'autobiografia di Cicciolina "Per amore e per forza" (ve la consiglio, misura con esattezza lo sprofondare continuo dei costumi e delle istituzioni).
La più nota pornostar della storia italiana è tornata alla ribalta perchè il prossimo 26 novembre compirà 60 anni, ed avrà quindi diritto a percepire il vitalizio da parlamentare in pensione.
Ebbene, la prima impressione che si ha – dopo la lettura – è di nostalgia. Per che cosa? Per il politico, naturalmente.
Ilona Staller, come è noto, non è italiana, nè è particolarmente colta o preparata giuridicamente.
Eppure, si apprende con sconcerto di quanta serietà e dedizione la pornostar abbia profuso nel suo ruolo di parlamentare.
Consapevole della responsabilità acquisita dopo essere stata eletta in parlamento nel 1987, l'intraprendente Cicciolina racconta di aver assoldato un avvocato con il compito preciso di redigere progetti di legge, dossier, interrogazioni, emendamenti.
La diligente pornostar si recava con assiduità dal suo esperto giuridico per dare le direttive circa la predisposizione degli atti parlamentari di sua competenza, che furono numerosissimi (fra questi una ventina di proposte di legge).
Tutto il contrario rispetto a parlamentari teramani come Tommaso Ginoble, Paolo Tancredi e Carla  Castellani, gente che – fino a pochi mesi fa – non aveva presentato nemmeno un disegno di legge come primo firmatario durante l'intera legislatura (ad oggi ne hanno presentati due in tre, per una media di 0,66 disegni di legge a testa; al loro confronto perfino Augusto Di Stanislao sembra un gigante con 30 disegni di legge presentati e centinaia fra interrogazioni ed emendamenti).
E ci tocca vederci rappresentati da costoro...che nostalgia...

 

Commenta

CAPTCHA

Commenti

eh , caro Christian, erano tempi in cui riuscivamo ancora a sognare...Io ho avuto gli incubi per anni a pensare al povero PitoPito, il pitone partner di diverse esibizioni dell'ex Onorevole...

veramente Paolo Tancredi ne aveva presentato uno, come primo firmatario. peccato che non se ne fosse accorto.
Cara Morgana, ancora oggi lo "smemorato di Collegno" si sta chiedendo chi lo presentò o lo firmò al posto suo.
Perchè non la ricandidate allora?

hahahhaa ...il famoso condono edilizio esteso ad aree a vincolo paesistico Paolo Tancredi un grande, avreebe sanato anche gli abusi della valle dei templi in sicilia...ma tutto e di più......Sen Tancredi a tutto mattone e cemento....questa è la vera politica del PDL LIBERTA' & CEMENTO....

Io la ricandiderei subto e la voterei pure. Tu invece bottiglietta di Ferrari chi ricandideresti? Qualche razzista xenofobo e omofobo? Un pitone per te, non te lo aspettavi e?...ed invece eccolo qua
Impeccabile come al solito nell'analisi, crudele e spietato con i nostri rappresentanti politici del territorio, peccato che sempre di meno si approfondiscono gli argomenti come la qualità e quantità del lavoro profuso dagli eletti dei partiti e non dalla gente. Sarebbe bello aprire la televisione e sentire un rappresentante politico del territorio fare alla Camera o al Senato un'interrogazione, una proposta di legge, oppure una partecipazione ad una trasmissione televisiva nazionale per dimostrare che almeno qualche argomento slo conoscono (che non sia Teleponte TV "di famiglia") etc. Comunque bando alle ciance, Caro Christian pensavo preferissi Moana. Ha !!!! Ha !!!!