Giuliano Gambacorta,( f.to La Città), inclito consigliere comunale di Teramo nonché preclaro Presidente della società Sistema S.p.A. partecipata dalla Regione Abruzzo, ha avuto l’acutezza intellettuale di querelare Giancarlo Falconi, padre e anima di questo Blog.
Non posso che rallegrarmi ed attendere con gaiezza gli accertamenti della Magistratura, che spero siano certosini con riferimento al merito delle questioni, dalle quali – come un vaso di Pandora – potrebbero sorgere altre questioni di carattere penale, amministrativo e civile.
Al contempo, dal mio piccolo osservatorio giuridico, mi affretto ad inviare alla Corte dei Conti per l’Abruzzo un modesto esposto teso a verificare il rispetto, da parte del sig. Gambacorta, di una norma concernente la riduzione del costo degli apparati politici ed amministrativi, sulla scorta della quale egli non potrebbe percepire gli emolumenti derivanti dal ruolo di Presidente della Sistema S.p.A.
Sono sin da ora certo che egli ottemperi alla disposizione in parola, altrimenti il Governatore Chiodi – la cui integrità ed integerrima dirittura morale non possono essere discusse da quando il congresso provinciale del PDL del 4 marzo scorso ne ha dichiarato la santità ed infallibilità – non l’avrebbe scelto per tale delicato incarico presidenziale.
Purtuttavia, considerato che Tommaso è il mio Santo preferito e che fidarsi è bene ma non fidarsi è meglio, invio l’esposto da buon cittadino e ve ne offro il testo affinché anche voi possiate farvi parti sempre più attive del processo democratico, che va tristemente declinando…
Ecc.ma Procura Generale della Corte dei Conti della Regione Abruzzo
ESPOSTO-DENUNCIA
presentato dal Sig. Christian Francia, residente a Teramo alla Via Ignazio Rozzi n. 16, CAP 64100, tel. 3492554719;
PREMESSO che nel mese di aprile del 2011 Giuliano Gambacorta, consigliere in carica dell’Amministrazione comunale di Teramo, è stato nominato dalla Regione Abruzzo quale Presidente della Sistema S.p.A., società controllata dall’ARPA S.p.A. e quindi dalla Regione, che si occupa di gestire il sistema di biglietteria e altri servizi della stessa ARPA S.p.A.;
CONSIDERATO:
- che, alla data odierna, il medesimo Giuliano Gambacorta risulta continuare a ricoprire entrambi i predetti ruoli;
- che l’art. 5 del D.L. n. 78/2010 (che apre il Capo II significativamente rubricato "Riduzione del costo degli apparati politici ed amministrativi", titolo che racchiuche in modo palese la ratio normativa) al comma 5° così dispone: “ferme le incompatibilità previste dalla normativa vigente, nei confronti dei titolari di cariche elettive, lo svolgimento di qualsiasi incarico conferito dalle pubbliche amministrazioni di cui al comma 3 dell’art. 1 della legge 31 dicembre 2009, n. 196, inclusa la partecipazione ad organi collegiali di qualsiasi tipo, può dar luogo esclusivamente al rimborso delle spese sostenute; eventuali gettoni di presenza non possono superare l’importo di 30 Euro a seduta”;
- che fra le pubbliche amministrazioni cui fa riferimento la norma rientrano a pieno titolo le Regioni, le Provincie ed i Comuni;
SI OSSERVA che, da informazioni assunte in via confidenziale, sembrerebbe che il Sig. Giuliano Gambacorta percepisca gli emolumenti relativi all’incarico di Presidente della Sistema S.p.A., incarico come sopra conferito dalla Regione Abruzzo;
SI DENUNCIANO all’Autorità Contabile competente i fatti di cui sopra affinché possa accertare:
- la effettività della permanenza in essere del doppio ruolo, in capo al medesimo soggetto, di consigliere comunale di Teramo e di Presidente della società Sistema S.p.A.;
- la applicabilità al caso di specie della norma di cui all’art. 5 comma 5° del D.L. n. 78 del 31 maggio 2010, convertito in Legge n. 122 del 30 luglio 2010;
- la ipotetica effettiva percezione degli emolumenti relativi all’incarico di Presidente della citata società a far data dalla nomina dell’aprile 2011 ad oggi;
- il danno all’erario eventualmente verificatosi a cagione della violazione del disposto normativo in parola;
- le eventuali responsabilità di tutti i soggetti coinvolti nei confronti dell’erario;
SI CHIEDE altresì, a norma degli artt. 90 e 408 c.p.p., di essere sentito per fornire elementi di prova nonché di essere informato dell’eventuale archiviazione della presente istanza;
SI ALLEGANO: 1) parere interpretativo redatto dallo scrivente sui limiti di applicabilità della norma in questione; 2) recente articolo apparso il 22.02.2012 sul quotidiano di informazione giuridica on-line www.leggioggi.it (link: www.leggioggi.it/2012/02/22/la-nomina-di-amministratore-di-societa-partecipata-titolare-di-carica-elettiva/).
Con osservanza
F.to Christian Francia
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