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Dodo resta in Giunta, Procacci e Sbraccia restano in maggioranza

di Christian Francia
4 minuti

La coerenza non è una virtù in politica perché i cittadini non la pretendono dai propri rappresentanti.
D’altronde solo gli stupidi non cambiano mai idea e i due consiglieri comunali UDC di Teramo Procacci e Sbraccia ci hanno messo pochissimo a cambiare idea.
Dodo non verrà cacciato dalla Giunta e, malgrado questo, il duo comico Procacci-Sbraccia continuerà ad appoggiare il circo Brucchi, nonostante avessero dichiarato formalmente solo 45 giorni or sono che si fosse giunti “all’atto conclusivo del rapporto tra il gruppo consiliare dell'UDC al Comune di Teramo e l'assessore di riferimento il Dott. Di Sabatino Martina Alfonso”; nonostante avessero gridato che Dodo “non è più espressione di questo Gruppo Consiliare”; nonostante avessero ribadito che il Vicesindaco “è stato sempre distante dal Gruppo Consiliare assumendo, ed in alcuni casi esternando anche pubblicamente, posizioni contrastanti in importanti provvedimenti (vedi IMU, Passi Carrabili, Addizionale Irpef, ecc.) sottraendosi altresì ad un confronto con il Gruppo Consiliare stesso”; nonostante avessero intimato a Brucchi la “necessaria e immediata risoluzione del caso per il bene dell'Amministrazione” (cacciare Dodo dalla Giunta), nonostante avessero perentoriamente comunicato: “nell’attesa, nostro malgrado, abbandoniamo l’aula”, affermando esplicitamene che non vi avrebbero più fatto ritorno fino a quando Dodo non fosse stato espulso dalla Giunta.
Era un fuoco di paglia, di quelli che durano qualche attimo e poi si spengono perché non alimentati dalla benzina della serietà e della coerenza.
Non che da questi due ci si fosse mai aspettati qualche cosa, meno che mai qualcosa di buono, ma la univoca e permanente constatazione della pochezza politica dei membri del consiglio comunale ci deprime e ci scoraggia.
Incassata la sconfitta, potrebbero tentare la strada della dignità: dimettersi.
Ma coerenza e dignità sono virtù strettamente legate fra loro, virtù di cui Procacci e Sbraccia sono forse un tantino carenti (salvo smentite che scommetto 100 euro non ci saranno, tanto ho già vinto 100 euro scommettendo immediatamente che Dodo sarebbe rimasto, quando se ne dava per certa la defenestrazione).
Come si è ricucita la situazione? Con i vecchi metodi: pare che Procacci sia stato assunto da ditta politicamente amica; quanto a Sbraccia, che secondo fonti interne all’UDC sarebbe in cerca di sistemazione professionale per qualche suo prossimo congiunto, ci sarà modo in qualche maniera di accontentarlo).
Un bell’osso e amici come prima, ferventi sostenitori di Brucchi e magari ancora amici di Dodo.
UDC: Unione Dei Coerenti.
La morale esopica? In politica “Sbracciarsi” aiuta a “Procacciarsi” delle utilità o dei vantaggi personali.
Se poi la reputazione va a farsi fottere chissenefrega, non si può avere tutto dalla vita, “primum vivere, deinde philosophari”, che tradotto suona più o meno: per un piatto di lenticchie sono disposto a dire e fare tutto e il contrario di tutto, figurarsi alzare la manina in consiglio comunale.
Alla maniera, per intenderci, di Daniela Santanché, che nel 2008 dichiarò mirabilmente di non votare Berlusconi perché vedeva le donne solo orizzontali, salvo l’anno dopo tornare all’ovile berlusconiano (in posizione orizzontale?).
Ovvero alla maniera di Daniele Capezzone, che nel 2006 dichiarava che “Berlusconi è come Vanna Marchi e Tremonti è come il suo Mago do Nascimento”, salvo due anni dopo passare fra le fila dei berluscones.
Procacci e Sbraccia, se non avranno la bontà di smentirmi, diverranno simili a costoro salvo il record di velocità nell’inversione a U: un solo mese e mezzo.

Ps: F.to dell'auto del consigliere Sbraccia in divieto di sosta. Segnalata dal presidente di Teramo Vivi Città, Marcello Olivieri. La Politica e il buon esempio.

 

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Commenti

Cazzo, possiede una Volvo e va in cerca di una occupazione per un congiunto prossimo?
Complimenti Marcello! Avevo il dubbio che i Vigili stessero al Servizio di Sbraccia.
Francè... meglio che i soldi li cacci il contribuente... i suoi sono sacri...
Francia, Francia, lei se le cerca!! Che esercizio di locuzione alta per un consigliere udc e mezzo, Per le sparate di due quidam della politica che solo a Teramo possono sedere su scranni consiliari e far finta di fare la voce grossa. Ricordano la battaglia delle rane di cui parla l'antico favolista. Solo che la sfida è meno nobile: torta di cascami.
la politica a Teamo non era mai caduta così in basso, non solo sotto l'aspetto dei valori politicoculturali ma soprattutto per mancanza di etica, e il comportamento dei due consilieri ne è l'esempio. Probabilmente avranno contrattato qualche postazione personale o per il loro cari. Oggi la coerenza e la vergogna non sono più di moda, ma il problema è a monte, chi li vota certi personaggi.
l'unica reputazione che non va a farsi fottere è quella della volvo parcheggiata in divieto di sosta... un grave danno d'immagine irreparabile per una casa svedese...del nord europa...ma tollerato... poichè accaduto in Congo.
La cosa positiva è che resta in giunta l'assessore più competente; per il resto, simili beghe non meritano la minima considerazione: si commentano da sole.
d'altronde con la crisi che c'è meglio un posto fisso oggi che una poltroncina traballante domani...e la sera, tutti a tavola che se magnamo tutto, pure li tavoli!
Spero che la prossima volta sparisca definiticamente l'UDC a Teramo ed in Italia. Casini è vecchio in tutti i sensi. Dodo, lo ricordo ancora, nella passata competizione elettorale provinciale si è presentato al collegio n. 1 (Teramo centro) totalizzando 301 voti. Tancredi per ringraziarlo per quei 300 voti lo ha nominato assessore tecnico al comune di Teramo. Giudicate voi come amministrano questi nostri politicanti teramani. I teramani sono stufi di questi giochetti politici. Abbiamo bisogno di idee, di giovani preparati. Via questo marciume. Questa squadra di incapaci. Come sempre è gradito porgere cordiali saluti.
Caro "saremo tanti", tu rappresenti l'essenza dei problemi della nostra societa' . Tutti a buttare il vecchio (38 anni!) e viva le idee nuove, le forze giovani. Si, ma quali? Le tue? Ci e' forse dato modo di conoscerle o te le tieni per te a tutela del copyright? Ma quanti anni hai? Che mestiere fai? Lasciamo perdere ..... e distinti saluti!
Ma neppure a Giulianova si scherza in fatto di coerenza. Un ex due volte Sindaco per il Centrodestra che sostiene in Cosniglio Comunale la maggioranza di Centro-Sinistra-Destra in cambio di un posto in Giunta per la figlia e di un posto in Commissione Edilizia per il figlio; un ex Vice-Sindaco, forzista della prim'ora e poi PDL che più berlusconiano non si può, che ora appoggia in Consiglio Mastromauro. Un tero consigliere, in predicato di essere candidato del Centrodestra alle ultime elezioni e strenuo difensore dell'Ospedale di Giulianova, idem con patate. Che dire?
Caro Direttore, se Dodo viene riconfermato è finito perchè sarà la dimostrazione che viene tenuto al guinzaglio da Tancredi ed ovviamente non sarà più credibile nel centrosinistra. Se Dodo non viene riconfermato sarà stato cacciato dal centrodestra ma almeno potrà chiedere al centrosinistra un posto da assessore al prossimo esecutivo regionale. Comunque, secondo me tuta quest'attesa voluta da Brucchi e i suoi seguaci ha definitivamente distrutto Dodo.
Caro Ex-PDL, nome homen era destinato all'estinzione: http://it.wikipedia.org/wiki/Raphus_cucullatus Il dodo o dronte (Raphus cucullatus, Linnaeus 1758) era un uccello columbiforme della famiglia Raphidae, endemico dell'isola di Mauritius. Era inetto al volo, si nutriva di frutti e nidificava a terra. Si estinse rapidamente nella seconda metà del XVII secolo in seguito all'arrivo sull'isola dei portoghesi prima e degli olandesi poi.
Analisi perfetta. Sei un grande!3