Salta al contenuto principale

Il Bello, il Brucchi e il Cattivo

di Christian Francia
4 minuti

Apprendo senza sorpresa che il Comune di Teramo ha "ritoccato" la tariffa di igiene ambientale per il 2011 "soltanto" del 14,36%.
Da uomo della strada e da residente che paga vorrei esprimere il mio disappunto.
Da un anno ogni sera il sottoscritto si reca in cantina per differenziare la monnezza, nell'ingenua speranza che tale fatica giovi all'ambiente e, in subordine, al portafogli.
Com'era ampiamente prevedibile è accaduto il contrario: i cittadini differenziano, le tariffe aumentano comunque.
Già immagino le repliche di Brucchi e del simpatico Assessore Di Sabatino: purtroppo sono aumentati i costi di conferimento in discarica che hanno ampiamente annullato i vantaggi economici della raccolta differenziata porta a porta.
E qui vi volevo. Nel 2009 si abusò in campagna elettorale dell'argomento in base al quale si sarebbe beneficiato, votando il centro-destra, di una "filiera" costituita dal governo nazionale, regionale, provinciale, fino ad arrivare a quello comunale.
Questa filiera avrebbe consentito vantaggi, sintonia, risparmi, unità di intenti, efficienza dell'amministrazione, finanziamenti, programmazione condivisa e via dicendo.
Intanto parrebbe che le stangate vadano oltre la TIA, poichè sembra che aumenti pure del 100% l’accisa sul consumo di energia elettrica (che – si dice – serva sempre per coprire i costi dei rifiuti, dato che la gestione Te.Am. costerebbe nel complesso oltre 13 milioni all'anno al Comune).
In secondo luogo, se il sindaco ritiene di giustificare tali sostanziosi aggravi a carico delle tasche dei cittadini dicendo che la colpa non è sua, per favore ci risparmi qualsiasi dichiarazione, perchè se il concetto è questo un sindaco onesto con gli amministrati dovrebbe gettare la croce addosso al governatore Chiodi affermando che la competente Regione in questi due anni e mezzo non ha trovato uno straccio di soluzione all'annoso problema dei rifiuti.

Già mi figuro pure l'obiezione di Chiodi: ma questi sono problemi che vengono da lontano.
Al cittadino stufo non frega più niente: o si dimezzano i costi (di 190 euro a tonnellata) del conferimento dei rifiuti in discarica convenzionandosi con il Molise o con chiunque altro, oppure si aprono nuove o vecchie discariche sul territorio regionale e provinciale entro la fine della legislatura regionale, altrimenti la filiera nelle urne tornerà da azzurra a rossa, da Roma a Teramo.
L'assessore alle finanze e vicesindaco Alfonso Di Sabatino trova pure lo spirito per fare ironia sul suo bilancio: "Abbiamo evitato il bagno di sangue, forse solo un mago avrebbe fatto di meglio».
In pratica i circa tre milioni di euro in meno provenienti dallo Stato saranno recuperati, a detta dell'assessore, con "interventi ragionevoli sulle entrate tributarie" e senza intaccare servizi come scuole e sociale.
Benissimo, voglio credere pure a Di Sabatino, ma solo se dichiara che Berlusconi e Tremonti sono stati dei gran bugiardi quando hanno annunciato che i tagli agli enti locali non avrebbero prodotto un aumento delle tasse per i contribuenti.

Delle due l'una: o l'asino è il ministro dell'economia Tremonti o l'asino è l'assessore alle finanze Dodo.
E sui rifiuti: o l'asino è Brucchi che aumenta la TIA nonostante i cittadini differenzino con altissime percentuali o l'asino è Chiodi che non risolve i problemi sulle discariche e sui conferimenti.
Invito i lettori a votare coloro che meritano le orecchie d'asino.
Da ultimo vorrei istituire il premio "Politichese dell'anno" chiedendo a tutti di segnalare le affermazioni più mistificatorie fatte dai politici (io voto seduta stante per Dodo Di Sabatino, autore della frase sopra riportata che mi farebbe sganasciare dalle risate se non significasse un consistente aumento delle tasse che dovrò pagare quest'anno: "interventi ragionevoli sulle entrate tributarie"). Stupenda. Meglio di "fuoco amico". Poveri noi. Gli "interventi ragionevoli" saremo costretti a farli nelle urne alle prossime elezioni.
 

Commenta

CAPTCHA

Commenti

bilancio d'esercizio completo della TEAM, dove si trova?^
In un paese degno su internet, qui non saprei proprio..........
FDL questo e' un problema che sollevai anche in un mio vecchio articolo su TeramoNews. Dicevo infatti che la Teramo Ambiente essendo una societa' privata NON e' tenuta, come invece il Comune, ai Bilanci Trasparenti (bilanci che infatti NON sono in rete). Sollevavo questo problema proprio in merito al fatto che con le privatizzazioni si perde anche il diritto a sapere cosa viene fatto con i nostri soldi.
in itinere al comune di Teramo grazie al consigliere Alberto Melarangelo “ANAGRAFE PUBBLICA DEGLI ELETTI” PER IL COMUNE DI ……. PREMESSO CHE - Il T.U.E.L. approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, recita: - all’art. 3, comma 4, “i comuni e le province hanno autonomia statutaria, normativa, organizzativa e amministrativa…” - all’art 6, comma 2, “Lo Statuto stabilisce…le forme…della partecipazione popolare…dell’accesso dei cittadini alle informazioni e ai procedimenti amministrativi…” - all’art. 8, comma 3, “Nello Statuto devono essere previste… procedure per la proposizione di istanze, petizioni e proposte di cittadini singoli o associati diretti a promuovere interventi per la migliore tutela di interessi collettivi…” - all’art. 10 “Diritto di accesso e di informazione”, comma 1 cita “Tutti gli atti dell’amministrazione comunale e provinciale sono pubblici, ad eccezione di quelli riservati per espressa indicazione…” e che nello stesso art. 10 comma 2 vengono individuate indicazioni per garantire tale diritto di accesso e di informazione demandando comunque ad apposito regolamento; assicura il diritto dei cittadini di accedere, in generale, alle informazioni di cui e' in possesso l'amministrazione. CONSIDERATO CHE - L’art. 18 del titolo 5° della Costituzione, così come modificato, sancisce che “…Province e Comuni favoriscono l’autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale…” al fine di esercitare il potere di indirizzo e di controllo del Consiglio Comunale si rende opportuno e necessario agevolare anche tecnicamente il diritto di accesso e di informazione dei consiglieri e dei cittadini, come presupposto indispensabile alla garanzia di trasparenza e di buona amministrazione dell’ente, di cui in premessa; VISTA la volontà crescente da parte del cittadino utente di ricevere un’informazione dettagliata sulle attività deliberative e di gestione dell’Amministrazione comunale; Il Consiglio Comunale DELIBERA A) che sul sito del Comune di…………………….siano disponibili, entro il termine perentorio di 6 mesi dall’approvazione del presente atto: 1) di ciascuno eletto al Consiglio Comunale i seguenti dati: • Nome e cognome, luogo e data di nascita • Il numero di codice fiscale, dato identificativo al fine di disporre di un’anagrafe pubblica degli eletti e, di ciascuno, gli incarichi elettivi ricoperti nel tempo • Lo stipendio, i rimborsi e/o i gettoni di presenza percepiti a qualsiasi titolo dal Comune • Dichiarazione dei redditi e degli interessi finanziari relativi all’anno precedente l’assunzione dell’incarico, degli anni in cui ricopre l’incarico e dell’anno successivo • Dichiarazione da parte dell’eletto dei finanziamenti ricevuti e/o dei doni, benefici o altro assimilabile • Registro delle spese, comprensive delle spese per lo staff, spese per l’ufficio, spese per viaggi sia dell’eletto che dello staff, spese telefoniche e dotazione informatica, spese varie • Atti presentati con relativi iter fino alla loro conclusione • Il quadro delle presenze ai lavori dell’istituzione di cui fa parte e i voti espressi sugli atti adottati dalla stessa 2) del Sindaco e di ciascun membro di giunta i seguenti dati: • Nome e cognome, luogo e data di nascita. • Il numero di codice fiscale, dato identificativo al fine di disporre di un’anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati e, di ciascuno, gli incarichi elettivi e/o pubblici ricoperti nel tempo. • Lo stipendio, i rimborsi, e/o i gettoni di presenza percepiti a qualsiasi titolo dal Comune. • Dichiarazione dei redditi e degli interessi finanziari relativi all’anno precedente l’assunzione dell’incarico, degli anni in cui ricopre l’incarico e dell’anno successivo. • Dichiarazione da parte del Sindaco e di ciascun membro di giunta dei finanziamenti ricevuti e/o dei doni, benefici o altro assimilabile. • Registro delle spese comprensive delle spese delle spese per lo staff, spese per gli uffici, spese per i viaggi comprensive di quelle dello staff, spese telefoniche e dotazione informatica, spese varie. B) di impegnare il Consiglio Comunale a modificare il proprio Statuto ed i relativi Regolamenti attuativi, entro il termine perentorio di sei mesi, adeguandoli con le opportune previsioni, affinché venga assicurata la diffusione telematica, in formato standard aperto (esempio XML), dei seguenti dati: 1) Anagrafe pubblica degli eletti, così come prima specificata 2) Il bilancio annuale, il bilancio pluriennale, la relazione revisionale e programmatica, il piano degli investimenti, il piano esecutivo di gestione ed il documento di programmazione finanziaria, comprensivo di tutti gli allegati e, in particolare, l’elenco delle ditte fornitrici e delle consulenze. 3) Le delibere approvate, suddivise per anno, argomento, presentatore, iter; le delibere devono poter essere rintracciate sia con la ricerca avanzata, sia con la ricerca libera nel testo. Ciascuna delibera deve essere inserita sul sito entro due giorni dalla sua approvazione 4) L’archivio degli altri atti del Comune - interrogazioni, interpellanze, mozioni, ordini del giorno - con l’indicazione dei proponenti e lo stato del loro iter amministrativo, pubblicati con le stesse modalità di cui al punto precedente 5) I bandi e gli esiti di gara 6) L’elenco delle proprietà immobiliari del Comune e loro destinazione d’uso 7) Un elenco in merito all’intera attività degli incarichi esterni (incarichi, studi, progettazioni, contratti a tempo determinato…); per ogni incarico devono risultare in maniera omogenea le seguenti voci: ufficio proponente, soggetto assegnatario, tipologia dell’incarico (studio, progetto, prestazione, contratto a tempo determinato), ammontare pecuniario riconosciutogli, data di conferimento e di scadenza dello stesso, se trattasi di nuovo incarico, viceversa data di rinnovo se l’assegnatario ha già usufruito precedentemente di un incarico dell’Amministrazione, comprensivo delle attribuzioni attualmente in essere o assegnate da questa Amministrazione; obbligo di dichiarare se i consulenti hanno rapporti di consulenza con le società controllate o partecipate dal comune e per quali importi, obbligo di dichiarare che i consulenti non hanno condizioni di incompatibilità (ad esempio dipendenti di enti pubblici che per legge o per regolamento stabiliscono alcune incompatibilità tra funzione pubblica e lavoro autonomo) 8) Per ogni Società controllata dal Comune - anche quelle controllate attraverso una partecipata - la ragione sociale, i dati essenziali di bilancio, i nominativi dei consiglieri di amministrazione ed i relativi emolumenti 9) Pubblicità dei lavori consiliari, con relativa archiviazione fruibile, attraverso resoconto stenografico e/o audio/video con indicizzazione e/o audio con indicizzazione 10) Albo pretorio telematico Tali dati potranno essere inseriti in un apposito Capitolo dello Statuto dell’Ente, insieme agli strumenti di democrazia partecipativa (mozioni, proposte d’iniziativa popolare, interrogazioni, interpellanze, referendum abrogativi e propositivi, ordini del giorno), prevedendo nei Regolamenti attuativi, per i relativi procedimenti amministrativi, termini perentori e non ordinatori C) Che, nelle more della concreta attuazione di quanto deliberato, continuano ad essere applicate le previsioni già contenute negli Statuti in vigore, in tema di trasparenza amministrativa e di informazione D) Di dare al presente atto, con votazione separata, immediata esecutività, ai sensi dell’art.134 del D. Leg.vo 267/2000.
il bilancio della TE AM non te lò danno neanche se ti ammazzi per trasparenza te lo devi andare a prendere alla camera di commercio al costo di 35 euro e poi lo devi saper leggere e non e una cosa da poco troverai sicuramente un giro di milioni di euro da far paura soldi dei cittadini che pagano la tia senza sapere quale servizio hanno e dove finiscono i loro rifiuti differenziati qualcuno ci guadagna con i nostri rifiuti ..........vetro carta lattine e plastica viene ritirata a castelnuovo teramani svegliatevi .........
Caro Cri', ma Tu lo scopri adesso che l'economia verde costa? Ma secondo te, perchè finora non si differenziava? Dagli Anni Cinquanta si conoscono le possibilità ed i vantaggi della raccolta differenziata e del ciclo separato dei rifiuti e tra i rifiuti, ma già da allora si era compreso che si trattava di un sistema molto costoso. Ora è d'obbligo anche per la disastrosa situazione delle discariche, ma che la differenziata consentisse di risparmiare è una cosa a cui nessuno ha mai creduto. @ Simona: non è mica vero che "Teramo Ambiente essendo una societa' privata NON e' tenuta, come invece il Comune, ai Bilanci Trasparenti". I bilanci di TEAM devono essere pubblicati nelle sedi competenti.