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Provincia: idrovoliamo in inglese - parte 5/5

4 minuti

Quinta puntata della fiction “Idrovoliamo con Catarra”. Titolo della puntata: “Idrovoliamo in inglese”.

Dopo aver appollaiato un pontile galleggiante a Giulianova, dopo aver organizzato a prezzi modici i primi voli test dell’idrovolante svedese, dopo aver progettato e reso operativo un software “per prenotazione voli di idrovolanti per passeggeri” da far impallidire la Microsoft, dopo essere stati assistiti in maniera tecnica e professionale in tutti i passaggi di questo progetto epocale, la Provincia di Teramo aveva la necessità di tradurre dall’italiano all’inglese il “Codice della Navigazione”, il “Codice Idro”, il “Regolamento dell’Aria” e il “DM avio superfici”.

Per ottenere tale traduzione, con determinazione del Settore B7 n. 33 del 12/02/2013 si provvedeva ad incaricare una traduttrice con esperienza, la quale forniva un preventivo di spesa pari ad “€ 12,00 a pagina per un totale di 111 pagine ed un costo complessivo di € 1.332,00”.

Non ci sarebbe niente di strano se non fosse che la Provincia dimentica sovente di applicare l’Art. 7 comma 6 del Testo Unico del Pubblico Impiego (D.Lgs. n. 165/2001), a mente del quale “Per esigenze cui non possono far fronte con personale in servizio, le amministrazioni pubbliche possono conferire incarichi individuali, con contratti di lavoro autonomo, di natura occasionale o coordinata e continuativa, ad esperti di particolare e comprovata specializzazione anche universitaria”, ma “l’amministrazione deve avere preliminarmente accertato l'impossibilità oggettiva di utilizzare le risorse umane disponibili al suo interno”.

Ora, si dà il caso che la Provincia nel caso specifico si sia dimenticata di verificare l’esistenza di eventuali risorse interne capaci e disponibili ad effettuare la traduzione in parola senza oneri a carico delle pubbliche finanze. Oppure, ove l’accertamento fosse stato condotto con esito negativo, la Provincia ha dimenticato di dare conto degli esiti della verifica effettuata nel testo della determinazione di incarico.

Stesso problema si è verificato nella determinazione di incarico per l’elaborazione del software di prenotazione dei posti dell’idrovolante (considerato che le professionalità presenti all’interno dell’Ente hanno elaborato molti e più complessi software senza oneri aggiuntivi rispetto al loro normale stipendio).

Inoltre, nel caso specifico, risulterebbe che con determinazione dirigenziale n. 371 del 03/09/2012 sia stato assunto per il medesimo progetto degli idrovolanti un “Collaboratore per la WP2 Azioni 2.2 e 2.3” nella persona della Dott.ssa Sara Valeri la quale, secondo i bene informati, sarebbe proprio laureata in Lingue. Se così fosse, sarebbe quantomeno singolare spendere dei soldi per ottenere la traduzione in inglese di 111 pagine che avrebbero potuto essere tradotte da Collaboratori già assunti e già pagati con i soldi del progetto (solo l’ultima proroga della citata collaboratrice, di 5 mesi dall’01/03/2013 al 31/07/2013, ha avuto un costo di € 1.486,00 mensili, per un impegno complessivo di € 7.430,00, ad un costo orario di € 15,00).

Ricapitolando: Leo Di Liberatore, in qualità di dirigente del Settore B7 competente nella gestione del progetto sugli idrovolanti, incarica una traduttrice con esperienza per tradurre in inglese a 12 euro a pagina fondamentali documenti, senza tuttavia accertare “l'impossibilità oggettiva di utilizzare le risorse umane disponibili” all’interno della Provincia e senza comunque motivare compiutamente le ragioni di un incarico esterno ed oneroso, pur in presenza di un collaboratore del progetto che paghiamo da anni € 15,00 l’ora e che avrebbe potuto in ipotesi svolgere il compito senza oneri aggiuntivi.

Morale della fiction: cosa resterà ai cittadini di questo bel progettino da quasi 600.000 euro? Un pontile galleggiante del costo di € 96.000 per l’attracco degli idrovolanti. Quasi mezzo milione se ne è andato per sempre a puttane per incarichi, incaricucci, incarichetti, ricchi premi e cotillon.

La Redazione de I Due Punti
 

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Commenti

Ma cazzo di Budda, possibile che a me neppure le briciole. Cosa dovrò mai fare per entrare a far parte della greppia dei privilegiati? O Lè, cazze, fa 'rcascà caccose pure a ma!!!
Noio Volevom savuar come mai nessun organo di stampa a parte il sito dei due punti, sta facendo informazione sulla tragicommedia dell'idrovolante. Ma è mai possibile che questi ci debbano prendere sempre per i fondelli e passarla liscia? Si può fare un esposto? cercare di avere accesso agli atti? sensibilizzare un qualche ente di controllo affinchè faccia delle verifiche?