Piazza Martiri, la splendida piazza Martiri, la buia piazza Martiri, pavimentata con maestria durante l'Amministrazione Sperandio, è stata oggetto di leggera manutenzione pochi mesi fa. Durante il progetto di "restauro", i tecnici che lavorarono alla piazza nei primi anni del 2000 non sono stati contattati, anzi, oggetto di supponenza per la presunzione dei lavori.
La beffa. Una Piazza che ha resistito in dodici anni a qualsiasi manifestazione e prova di carico. Senza l'ordinaria manutenzione e a tutte le barbarie umane. Chiodi e viti a perforare congiunzioni e mattonelle, non sarebbe stata realizzata secondo l'arte del buon maestro di cantiere?
Nonostante i consigli non richiesti e inascoltati dall'assessore Di Stefano e dagli operai della ditta "specializzata", in grado di presumere lo scibile assoluto, le nuove mattonelle, con evidente spessore inferiore alle precedenti, sono andate tutte distrutte.
Lesioni e sbeccature.
Caro Sindaco, pretendiamo immediatamente le scuse dei diretti interessati alla Città di Teramo e la sostituzione delle mattonelle lesionate con un'altra super visione, tecnica e politica.
Immediatamente. Piazza Martiri è il nostro elegante fiore all'occhiello. Orbi.
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