I cittadini di Montorio sono davvero tutti uguali per l’attuale Amministrazione? Due pesi e due misure?
Queste sono solo alcune delle domande che mi vengono in mente dopo quanto andrò ad esporre.
Accade che il Sindaco emana una “ORDINANZA CONTINGIBILE ED URGENTE” (N.212 del 10/11/2012) nei confronti di un cittadino montoriese. Ordinanza in cui ordina al cittadino in questione di “provvedere entro e non oltre dieci (10) giorni dalla notifica” alla “pulizia dell' area incolta e abbandonata”. Un terreno tenuto incolto in pieno centro.
Le motivazioni:
● “con Ordinanza permanente n. 65 del 27 maggio 2010 si è fatto obbligo a tutti i proprietari, possessori o detentori di aree private, aperte o a vista del pubblico, esistenti nei centri urbani del territorio comunale e quelli delle aree verdi agricole incolte poste nel raggio di 500 metri dalle abitazioni, di provvedere entro il primo di giugno di ogni anno alla pulizia straordinaria delle aree stesse ed al taglio delle erbacce cresciute, tenendo dette aree costantemente pulite”
● “evidenziato come tale condizione costituisca in modo permanente un idoneo ricettacolo di insetti, rettili e topi, oltre che, in determinati periodi dell' anno, un concreto pericolo di incendio e notevole fonte di propagazione di pollini e polveri tale da creare difficoltà respiratorie agli occupanti delle abitazioni confinanti”
● “che la situazione sopra citata costituisce una condizione di effettiva emergenza, con il rischio oggettivo che si realizzino danni nei confronti delle abitazioni confinanti e maggiormente nei confronti degli occupanti le stesse e di chiunque, a qualsiasi titolo, si trovi nelle vicinanze dell' area interessata”
● “che tale situazione di pericolo, è da ritenersi attuale e concreta, costituendo effettiva minaccia per l' incolumità dei cittadini”
Tutto giusto e lecito. L’Amministrazione ha a cuore la salute e l’incolumità dei propri cittadini e quindi fa quanto è giusto per ottenere tale scopo. Perfetto.
Peccato che sembra che lo faccia a seconda delle situazioni e non è chiaro quale sia il dato discriminante. Infatti, stando alle motivazioni elencate nell’Ordinanza, ci sarebbero almeno altri due(come minimo) luoghi con gli stessi pericoli oggettivi. Un terreno in pieno centro storico, addirittura adiacente ai giardini in cui vanno a giocare i bambini. E un terreno(cantiere dal lontano 2007) adiacente al parcheggio Tom Dipaolantonio e al centro cittadino. Come si può vedere dai video(playlist in fondo), entrambi i terreni sono incolti e pieni di erbacce e piante, costituendo un pericolo per la popolazione, proprio come specificato dalle motivazioni dell’Ordinanza citata in precedenza. Io stesso sono stato testimone, durante l’estate appena passata, di due avvistamenti di due vipere lungo la scalinata adiacente il primo terreno e di diversi topi dal lato giardini.
Spero vivamente che l’Amministrazione risponda alle domande iniziali perchè, in caso contrario, i cittadini dovrebbero dedurre che a Montorio ci siano cittadini di serie A e cittadini di serie B.
La lista dei video:
http://www.youtube.com/playlist?list=PLJsX0YjLy6tAwnyGlr_Qd6ts4zAgrqkNx
Ercole Furii
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