I fatti senza controllo anti doping.
Scrive Giuseppe De Dominicis, dirigente della Segreteria regionale del Governatore Gianni Chiodi, all'indomani dell'articolo de Il Centro sulle disfunsione al consultorio di Teramo, per la mancanza dei coprisonda o preservativo dell'ecografo transvaginale " Ecco uno splendido esempio di disinformazione. Titolo a tutta pagina in negativo per una notizia che non ha fondamento, ma che diventa utile per coprirne un'altra "vera" e positiva. Così si cerca, deliberatamente, di screditare l'immagine della nostra ASL. Sarebbe bastata una telefonata per sapere che la richiesta dei "preservativi" è stata fatta il 3 aprile ed evasa dagli uffici il 5"
Il contraltare del Manager Asl, il mitico, professore Giustino Varrassi " Purtroppo alcuni dipendenti della PA ritengono più utile fare polemiche che lavorare serenamente. Uno dei loro mezzi per porsi all'attenzione pubblica, non avendo quelli professionali".
Secondo voi, d'istinto, chi è stato male informato e ha fatto la solita figura da diligente?
Esatto i nostri amici Peppino & Giustino, che non sapevano che Ivo, il preservativo o coprisonda, era stato richiesto dal dott. Petrella nelle giornate del 14 Gennaio 2013,
19 Febbraio 2013, 5 Marzo 2013, 3 Aprile 2013.
A oggi inevasa.
Si attendono le scuse ufficiali per le pazienti del consultorio.
L'unico dubbio del dott. Petrella, rimane il guanto consigliato dal Prof. Varrassi.
Quale dito?
Non serve ricordare che i guanti non vengono utilizzati con simili sonde.
Possiamo comprendere la mancanza di informazione del Direttore Generale, Giustino Varrassi, in fondo è solo il manager dell'ASL, ma Peppino, no.
Un attentato.
La nostra redazione è disposta a fornire ogni informazione futura per evitare simili quadretti d'ambiente.
Documenti, delibere, determine, calcoli, relazioni mediche, che troviamo quotidianamente a terra, saranno a disposizione del Gabinetto Regionale.
Vogliamo partecipare alla Sanità virtuosa.
Grazie. Applausi.
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