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Il Delfino Club: Ottocento teramani nuoteranno a Montorio

di Giancarlo Falconi
4 minuti

Una piccola premessa... La redazione de I Due Punti, si occuperà molto presto della situazione piscina comunale di Teramo. Studieremo la convenzione, il rispetto della stessa, il controllo, la pulizia, la manutenzione e tutto il resto. Senza affogare.
Il Delfino Club di Teramo è formato da 867 iscritti. Da una leggerezza emotiva che porta a galla il primo miracolo teramano.
Ci scrive Federica"Sono la mamma di 2 bimbi piccoli iscritti alla Delfino Club e la cosa, che ho più apprezzato frequentando la struttura, sono la serenità e la professionalità di Debora e Guido e del gruppo che hanno saputo formare attorno a loro, ragazzi e dico ragazzi, ma con un grande senso di responsabilità che uniscono la voglia di fare al saper fare......molti si improvvisano, non è questo il caso.
Il primo figlio non voleva entrare in acqua ... ho visto la pazienza e la dolcezza di Vassili e non solo la sua; la fermezza di Debora che credo non abbia figli, ma con una capacità di saper guidare anzi di farsi seguire, ma senza comandare come una nonna d'altri tempi.
Mbè sono persone serie, capaci e con una grande passione.. carissimo Sindaco, primo cittadino di Teramo (meglio sarebbe dire primo tra pari),... non rimanga indifferente, non è facile creare un clima così coeso e con tante prospettive cresciute, in una struttura, e non temo smentita, davvero, davvero brutta; attenzione voglio spiegarmi bene, è cresciuto un fiore davvero, davvero bello, ma in un posto squallido e nonostante ciò non ho mai visto tante adesioni, tanta amicizia prima e al di fuori dell'acqua; un quadro così non si dipinge se chi disegna lo fà solo per vendere
".
Mariachiara" Tutto questo non può finire. Io ho iniziato cinque anni fa ad andare in questa piscina per seguire un'amica, grazie ai maestri sono riuscita ad amare l'acqua. Andando avanti con il tempo, grazie a loro, sono riuscita a migliorare molte imperfezioni. Dopo solo due anni di ''fatica'' mi hanno fatto entrare nell'agonistica e sono riuscita a capire davvero la passione per il nuoto,la felicità che mi dava. Purtroppo ho saltato un anno per un problema alla gamba e mi sentivo sola perchè non ero in quell'edificio che mi aveva sempre dato la felicità. Ho ricominciato dopo un anno e ho continuato cercando di migliorare gli stili per andare al campionato, dopo tanti sacrifici da parte degli istruttori e da parte degli allievi tutto questo non può assolutamente finire. Tutti questi sacrifici non posso andare all'aria per i SOLDI. Dentro questa piscina ognuno di noi ha provato cosa significa fare sacrifici,migliorarsi e competere. Lì dentro abbiamo trovato la felicità e una nuova famiglia. Lì dentro ci sono degli istruttori che ti insegnano davvero bene cos'è il nuoto e se sbagli fanno di tutto per farti capire l'errore,sono persone stupende che ci hanno aiutato dal primo giorno,che non ci hanno mai lasciato. Adesso tutto questo non può finire, toglierebbe la felicità ad ognuno di noi. La DELFINO CLUB deve continuare perchè non c'è associazione migliore,è unica e senza essa non avremmo una seconda casa,un posto dove sfogarci,degli allenatori che ci aiutano. DELFINO CLUB E' TUTTO PER NOI, NON PUO' FINIRE, E' UNA GRANDE FAMIGLIA..ABBIAMO BISOGNO DI CONTINUARE A SOGNARE E A VIVERE CON DELFINO CLUB.
E non diteci di andare alla comunale
".
Il Delfino club porterà quasi 900 teramani a nuotare nell'accogliente struttura di Montorio. I bambini avranno a disposizione pulmini e assistenti. Sarà una vera e propria migrazione sociale. Una protesta civile.
Quotidiana.
La politica teramana ancora una volta si è dimostrata sorda e lontana. Incapace di una prospettiva di svilupppo e di vera integrazione. Non ci sono i soldi? La vecchia tiritera. A che serve allora la politica? Nominiamo un commissario assessore. Un commisssaro sindaco. 
La buona amministrazione non lascia partire i propri cittadini.  Il sindaco Brucchi e l'assessore Campana...nuotano con la stessa ciambella di salvataggio.
Oramai sgonfia.
 

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Commenti

...falcò, mo campana per smentirti mette una piscina gonfiabile in Piazza Martiri e ci fa esibire i ragazzi dell'agonistica, nell'occasione della pagliacciata sullo sport che s'inventano ogni anno. O meglio, il classico specchietto per le allodole che ogni anno propinano, così l'opinione pubblica pensa: "ma uard'ambò quand'è bbriv sti puletek a nusctr!!! fa lu sport mmezz a tutta Term!" L'assessore allo sport...che non ha mai praticato alcuno sport, che non ha nessuna esperienza nel campo. L'assessore agli eventi...che non ha nessuna esperienza vissuta, a parte le tendopoli a S Gabriele. Il sindaco, che ovviamente deve seguire i cantieri per le "opere" inutili, inquinanti, fatte male... Ovvio. Perchè mai dovrebbero pensare allo sport, che è aggregazione, disciplina, sfida a migliorarsi, onestà, intelligenza, abnegazione. Cio che lo sport rappresenta fa paura! Meglio girare le spalle...e guardare da un'altra parte...magari ad un project financing... Vaffanculo.
Spero vivamente che vi occuoperete "molto presto della situazione piscina comunale di Teramo" perché è una vera "schifezza".....in tutti i sensi!!!!! Mi auguro che la sporcizia venga a galla e che qualcuno, finalmente, faccia....un po' di pulizia. Sono felicissima che il Delfino Club " nuoterà" a Montorio! Anzi...non vedo l'ora!
VERGOGNA!!!!!!!! una citta' a misura di famiglia!!!!!!! tagli su asili. sport, cultura....... CHE SCHIFO....
bisogna vedere se saranno davvero novecento.............!!! ciò significherebbe avere la piscina completamente piena in tutti i giorni della settimana e soprattuto spero vivamente che tutto ciò nn interferirà con il lavoro svolto egregiamente dallo staff degli istruttori della piscina comunale di montorio chi vuole capire capisca.....con tutti i suoi pro e i contro perchè sicuramente ci sono (i contro) è una bella pubblicità per la struttura del mio paese......staremo a vedere cosa succederà....
La situazione piscine a Teramo è allo sbando. Basti pensare che a Brescia pago decisamente meno di Teramo per una nuotata alla comunale ed in strutture decisamente migliori e meglio curate. Su Campana preferisco tacere per evitare di essere sgradevole.
Scrivo questo,per dire che non penso che la struttura teramana chiuda oppure possa chiudere per il semplice fatto che i nostri politici non mostrono interessi per il Delfino club,mandiamoli via,andiamo a reclamare sotto i portici del comune,dir loro che quando la politica non serve ai cittadini noi non abbiamo bisogno di loro.Poi non saprei se la stuttura di Montorio al Vomano possa accogliere questa valanga di nuotatori.Io in persona frequento la piscina e certe volte non è facile fare una nuotata,se qualcuno può chiarire i miei dubbi ben venga.Un saluto a Giancarlo.
Io sapevo che la verità fosse un'altra,ma per sentito dire... La società in questione aveva partecipato alla gara per la gestione dell'impianto della piscina comunale ed ha perso. Successivamente ha fatto ricorso ed ha perso anche quello. Ha svolto la sua attività fino a poco tempo fa in una piscina privata,ma al momento del rinnovo della convenzione,l'aumento,troppo oneroso, ha fatto pensare alla Delfino di chiedere qualche ora per l'impianto comunale. Non c'è spazio già per le società che lo gestiscono, figuriamoci per altre centinaia di iscritti! Poi si sono susseguiti incontri tra le autorità (credo sindaco/assessore), il proprietario della piscina privata,la società e credo qualche genitore o iscritto.Nulla di tutto ciò immagino sia andato a buon fine e l'epilogo lo conosciamo... La morale? Campana è proprio carino con la coroncina di fiori....
Il problema "piscina" a Teramo è sempre stato un problema, tornato agli onori della cronaca, grazie alla delfino club. Per ciò che concerne i privati, non si può nulla dire in quanto delle cose loro, ne fanno ciò che vogliono. Lo scandalo invece, è la piscina comunale! Un gioiello per la città di Teramo, soprattutto per la sua struttura all'aperto, una piscina olimpionica tenuta in modo scandaloso. Due anni fa, erano ospiti gli atleti della Nuova Zelanda che si allenavano giù per le olimpiadi di roma. C era solo da vergognarsi nel presentare una struttura del genere: spogliatoi sporchi, un covo di zanzare con acqua che ristagnava in tutto lo spogliatoio; docce che avevano i rubinetti rotti e non si riusciva a chiudere l'acqua e ne usciva talmente tanta che ci si poteva riempire la piscina all'aperto 5 volte in una stagione; toilets poi no comment: bagni abbandonati! Solo quest'anno hanno aggiustato le docce (hanno rimesso i pomelli spendendo forse 10 euro)dopo tanta acqua buttata via: poi facciamo le battaglie sul valore dell'acqua come bene prezioso. E non è che l'ingresso fosse regalato: se prendevi ombrellone e sdraio + l'ingresso, ti veniva ben 9 euro! Per non dire poi le condizioni all'interno della piscina all'aperto: erbacce dappertutto, 4 tavolette buttate dietro un frigobar per i clienti e basta! Solo quest'anno si sono decisi ad abbassare i prezzi, con sei euro avevi tutto! Ma le condizioni degli spogliatoi, erano e sono di uno schifo indescrivibile; da prenderci il tifo. Questa sono le condizioni della nostra cara piscina comunale. Un gioiello trasformato in un letamaio!Bisogna cambiare il nome: da piscina comunale a latrina comunale! E non sono il solo a dirlo. Basta farsi un giretto..invece si preferisce raccontare le fiabe a chi sa che la befana non esiste! Campana poi? perchè non va giù a vedere in che condizioni versa la piscina invece di incazzarsi per questo articolo? carissimo guido, se sapesse come stiamo incazzati noi teramani per questa situazione che bolle e ribolle e che cercate di soffocare per mettere tutto a tacere!E' solo una vergogna! Ma le votazioni sono alle porte; quando anche voi sarete dalla ns parte, ossia dei cittadini comuni, forse la ns incazzatura verrà meglio recepita. Genitori che devono portare i propri figli fuori comune e che devono affrontare una spesa più esosa x la benzina, in un tal periodo: un applauso! Ma poi alla fine, c'è sempre qualcuno lungimirante e intelligente come i responsabili della piscina di montorio, che hanno recepito il messaggio: dare a tutti la chance di fare sport. E fra qualche anno, quelli che adesso potevano, anzi dovevano fare assolutamente qualcosa per dare la possibilità a "tutti" di nuotare in una struttura di "tutti", dovranno dare spiegazioni! Teramo come sempre non si smentisce mai; poi facciamo la festa dello sport. Speriamo diluvi quella sera così qualcuno proverà meno vergogna! Un applauso ai responsabili di Montorio che ci hanno accolto.
C'era una volta... l'incoscienza di due ragazzi che, poco piu' che ventenni,decisero di mettersi in gioco. E solo questo,oggi come oggi,e' da premiare e gratificare perche' il mondo che ci circonda puo' essere molto spietato e ci si puo' imbattere in moltissimi difficolta,e non sempre le cose vanno come dovrebbero. Ma questa e' una altra storia. I sogni e gli obbiettivi di questi due ragazzi sono cresciuti e di anno in anno sono diventati sempre piu' grandi ed hanno ottenuto riconoscimenti ed approvazioni. Ed e' per questo che trovo futile attaccarli professionalmente :credo che sia davvero scorretto,soprattutto nei confronti di chi non ha mai giudicato il lavoro altrui e mai ha avuto una parola scortese anche a chi l'avrebbe meritata! Ed e' per questo che basare il proprio lavoro screditando (senza alcuna motivazione!) quello altrui non puo' portare da nessuna parte:e' proprio vero che "quello che semini raccogli",il tempo aiutera a rendere le cose molto piu chiare e semplici! Si parla tanto della Delfino Club, di Deborah e Guido,ma credo che il problema di fondo sia un'altro: c'e una societa' di nuoto in difficolta',e le motivazioni sono tante e varie,che ha chiesto aiuto a cio' che dovrebbe aiutarci:il comune. E' vero, c'e stato un bando nel 2011 per l'affidamento della comunale:perso,giustamente??Non so' e non mi va' di giudicare.. Ci sono ricorsi su ricorsi:persi ma e' giusto dire che,nel momento in cui le spese sono diventate troppo onerose,la Societa' ha dovuto riununciare nel continuare.. Ma tutto questo non e' mai stato nascosto,ne' tanto meno omesso. Posso parlare in prima persona e conosco questi ragazzi da ben 5 anni:sono stata sempre presente ed ho un quadro ben chiaro della situazione. So' che sono persone molto umili,che non hanno pretese e che hanno sempre cercato sempre accordi verbali senza discutere o litigare:so' che sono stati sempre ben disposti,anche con le altre societa' che in determinati periodi dell'anno (ed anche qui ci sarebbe da commentare..) non potevano far allenare i propri ragazzi. Hanno sempre camminato con le proprie gambe,senza chiedere nessun aiuto e dedicando ,anima e corpo per 5 lunghi anni,alla loro nuova realta'. Sono persone e sicuramente possono sbagliare ma..sentire attaccarli per motivi inesistenti e solo perche',umilmente,hanno chiesto aiuto e' a dir poco surreale! Possiamo parlare e scrivere quello che vogliamo:vi chiedo solo una cosa,siamo certi di aver fatto tutto il possibile? Siamo certi che,se non c'erano le giuste conoscienze,le cose sarebbero andate cosi? Avremmo,e penso di parlare a nome di TUTTI i genitori,sperato in un epilogo diverso:fatto di parole costruttive,di crescita e di collaborazione.. Non c'era nessuna altra pretesa,ricordiamoci solo che:le strutture pubbliche sono dei cittadini e tutti hanno diritto nel pretendere di avere strutture dignitose,migliorate e fatte a misura di bambino..ricordiamoci che la formazione,anche quella sportiva,sono alla base della crescita! Quindi non si parla di bandi persi,ricorsi e gli attacchi(indiretti)verso personaggi pubblici non fanno che parte dei giochi:siete voi i nostri punti di riferimento! Ed inizio' una nuova vventura per questa giovane societa'.. Ed e' per questo che ringraziamo la Piscina Comunale di montorio,che ha dato una possibilita' ai nostri istruttori ed ai bambini ed adulti di continuare la loro attivita'. E vorremmo rassicurare tutti:collaboreremo e non creeremo nessun disagio.. Una mamma
Confermo che la piscina comunale di Teramo è preziosa per i suoi istruttori. Mio figlio cresciuto ora, all'epoca si trovò molto bene anche lui così come tantissimi altri. I problemi erano l'acqua fredda ed altri problemini che si possono risolvere con volontà ed impegno. La piscina è preziosa e va curata, assolutamente!
Chiedo Scusa… Volevo fare chiarezza su questa situazione…negativa per lo Sport Teramano… Per prima volevo ringraziare il Signor Camilo Cienfuegos per le offese… volevo rassicurarlo che ho praticato diverse attività sportive, organizzo da circa 20 anni eventi..accetto anche le critiche, fanno crescere, sono sempre disponibile a raccogliere suggerimenti e idee nuove …progetti per la nostra Città. Per il Signor Christian…io spero che non piova il giorno 15 Settembre, ma non per fare bella figura io, ma per non deludere le oltre 100 Attività sportive (circa 1000 volontari dello Sport) che stanno lavorando per questo grande evento… La manifestazione serve proprio per far unire lo Sport Teramano (tra le società sportive che purtroppo non si parlano e non collaborano)… grazie alle Federazioni Provinciali e con il loro aiuto dobbiamo raggiungere l’obiettivo finale. Io faccio l’Assessore allo Sport da circa tre anni, ma anche prima da consigliere ho sempre seguito con attenzione le sorti della Piscina Comunale, per la Città è una grande risorsa, peccato che da anni che esiste la struttura e sta diventando vecchia, occorre una manutenzione straordinaria particolarmente costosa. Come amministrazione abbiamo valutato diverse idee sulla struttura, non possiamo programmare niente sulla piscina, il motivo è perché esiste un project financing sulla Zona Acquaviva (speriamo si realizzi in due anni) , viene anche considerata la Piscina nel programma, si parla di una struttura Olimpionica Nuova. Abbiamo effettuato nel 2011 il bando nuovo per la gestione della Piscina Comunale, insieme all’ufficio tecnico è stata inserita una norma dove viene obbligata il Nuovo Gestore a presentare al Comune i lavori che verranno effettuati ogni anno (manutenzione ordinaria e straordinaria), l’ufficio deve poi verificare se i lavori vengono correttamente eseguiti. Questo per spiegare che noi vogliamo che la Piscina venga gestita al meglio e senza nessun problema per chi deve andare a nuotare. Abbiamo notato diversi problemi sulla vecchia gestione, ora speriamo che la nuova gestione collabori al meglio. Noi saremo sempre vigili e controlleremo che venga mantenuto bene, diversi cittadini ci fanno segnalazioni gioranliere negative, non sempre ci si riesce, ma l’ufficio cerca di dare risposta a tutti…vi chiediamo di continuare a segnalarci le cose che non vanno. Ora vorrei raccontarvi la Storia “Delfino Club”…io ho conosciuto sia Debora che Guido in occasione della seconda edizione di “Sport Sotto Le Stelle 2010” …ragazzi molto bravi e disponibili, amano lo sport e in particolare il Nuoto. Hanno partecipato al Bando del Comune per la gestione della Piscina, purtroppo hanno perso, loro lavorano da tempo presso la struttura privata del Michelangelo. Verso il mese di Maggio alcuni genitori mi hanno parlato del problema “Delfino Club”…della scadenza del contratto con il proprietario della piscina privata del Michelangelo…poi verso il 15 Giugno incontro un genitore (mio amico) che mi chiede aiuto…propongo a lui di organizzare il giorno dopo nella sala del Comune un incontro con alcuni genitori, in presenza di Debora e del Sindaco. Nell’incontro si racconta che vi erano diversi problemi di dialogo tra i proprietari della piscina e la Delfino Club, si parlava di rivedere il contratto (mi sembra di ricordare che il proprietario chiede aumento di 800 euro mensili)… Con il Sindaco abbiamo proposto due piani: Il primo… convocare il Signor Massimo proprietario della piscina del Michelangelo per cercare di fare una trattativa per una miglior Dialogo tra le parti (si parlava di circa 300 persone che usavano la struttura); Il secondo era quello di parlare con i gestori delle Piscina Comunale, per poter ospitare la “Delfino Club” nella struttura; Optiamo per la prima: … Infatti abbiamo deciso di chiamare Massimo…invitato il giorno 29 Giungo dal Sindaco, dopo aver esposto il problema, lui ci garantisce che avrebbe fatto uno sconto e sarebbe andato incontro alla “Delfino Club”…di non preoccuparci. Ho chiamato Debora, ho raccontato del colloquio…ho anche detto a Lei se nel frattempo mi poteva preparare una scheda, un calendario di orario e giorni per le loro esigenze, volevo parlare contemporaneamente con i gestori della Piscina Comunale (la scheda non mi è stata mai consegnata, non capisco il motivo)…poi non voglio parlare di altri incontri fatti con Lei (almeno altri due). Comunque, ero in attesa di aspettare come andava a finire l’incontro tra le parti, nel frattempo ho comunicato al Signor Donato (gestore della Piscina Comunale ) se poteva ospitare la “Delfino Club”, mi ha risposto che purtroppo erano pochi i spazi rimasti e che se avevano la possibilità di ospitarli, i ragazzi dovevano tesserarsi con la Società (Rari Nantes e Acquaviva) (gestore della piscina Comunale), ai fini assicurativi e burocratici. Dopo un po’ di tempo, tramite messaggio di Debora vengo a sapere che non si sono incontrati (con Massimo), dice Lei che ha provato a cercarlo ma lui non voleva parlare, vengo a sapere che si parlano solo attraverso gli avvocati. Ho saputo che Debora ha incontrato prima Donato (gestore piscina comunale) e poi Enzo (socio gestore della piscina), per cercare di trovare accordo, ma è stato confermato che purtroppo non ci sono spazi disponibili per un numero così alto di richiesta da parte della “Delfino Club”…la piscina è al completo, visto che svolgono diverse attività. Il comune ha stipulato una convenzione con i gestori (Rari Nantes e Acquaviva Nuoto) della piscina Comunale (visibile a tutti), dove cita che possiamo obbligare solo alcune cose…“lal nuoto libero dovrà essere riservato giornalmente un minimo di n. 2 corsie per un numero di ore pari ad almeno il 50 % dell’orario giornaliero di apertura, da distribuire nell’arco della giornata”…inoltre l’amministrazione “si riserva l’uso a titolo gratuito, dell’impianto di n. 5 giornate annuali per svolgimento manifestazioni e di n. 20 ore per la preparazione e svolgimento dei giochi studenteschi”…non possiamo obbligare ad ospitare altre Società. Ora Vi chiedo cosa poteva fare in più il Comune…???... Io credo che siamo stati disponibili immediatamente per poter aiutare la Società “Delfino Club”… Posso proporre di fare un incontro con i genitori che hanno difficoltà, con i gestori della Piscina per verificare nuovamente i spazi rimasti a disposizione...???...alla nostra presenza… Io posso anche sbagliare nel fare Politica, ma non mi si può dire che non sono vicino al popolo. Grazie e Buona Domenica Guido Campana
Questa volta parlo in prima persona, a nome dell'ASD DELFINO CLUB,perche' e' giusto che tutta la verita' inizi a venire a galla: tante troppe parole e pochi fatti sono il sontorno di questa attivita'. La nostra verita' ,a volte,mi sembra sia scomoda per molte persone e mi accorgo che posso spiegare e raccontare (a chi di dovere) la nostra storia ma..sembrano sordi alle mie parole! Ho l'impressione di scontrarmi con un muro, con chi ha gia' tratto le proprie conlclusioni ascoltando solo le verita' che si reputano le piu' giuste:ma le sode non possono andare cosi! E' giustissimo il detto che "si devono sentire la due campane". Premettendo dal fatto che la nostra storia ha avuto tutte le sue difficolta': economiche,di gestione e di rivalutazione dell'impianto nei primi anni in cui abbiamo avuto la gestione della piscina. Questo e' un territorio talmente delicato e complesso che, pregherei chiunque,di non trarre le prorie conlusioni:e' una situazione molto complessa, privata e potranno occuparsene SOLO LE PERSONE COMPETENTI. Ecco perche' chiedo anche a chi ci rappresenta di rimanere al di fuori di tutto questo: non ha nulla a che fare con le richieste di spazio acqua fatte all piscina comunale. Non credo sia giusto raccontarvi la mia o la tua verita':le interpetazioni possono essere infinite ma..se una cosa e' nera e' nera,se bianca e'bianca! Sono contenta se gli spazi nella piscina comunale sono completamente saturi:parliamo di un ottimo lavoro svolto e di una struttura in continua crescita.E se le cose stessero davvero cosi non capisco una cosa:dove svolgerebbero, una gran fetta di cittadini, la propia disciplina sportiva? Quindi c'e' un problema logistico:gli spazi in acqua non sono abbastanza per cercare di ospitare gran parte della popolazione. Ma siamo certi che la struttura sia stata sfruttata al meglio,in qualsiasi orario ed in ogni turno di attivita'? Ho grandi esempi,di piscine comunali sfruttate al massimo e gestendo un bacino d'utenza a dir poco maggiore rispetto a quello Teramano. Ed inoltre:ospitando la nostra societa' ci sarebbero stati problemi assicurativi o burocrati ,non raccontiamoci favole! A tutto e per tutto c'e' una soluzione:non e' scritto da nessuna parte che non possano coesistere piu' societa',l'assicurazione ed i problemi burocratici(?)possono essere tranquillamente affrontati e risolti a tavolino. Non ci sono spazi..e' una vecchia risposta che sento oramai da mesi,ma ora vi chiedo:fondendo la nostra societa' con una attuale (unica soluzione proposta) i posti per i nostri iscritti sarebbero magicamente spuntati? Abbiamo una nostra identita',i nostri ideali ed abbiamo creato una nuova realta' sportiva:con quale diritto ci si chiede di sparire come Associazione?? E poi non prendiamoci in giro: la vecchia gestione e' quella attuale!Poi che i controlli siano maggiori dall'ultimo bando,ben venga!Non era una cosa scontata?Che da anni doveva essere applicata? Ovvio che se i problemi fossero stati risolti a monte e non avessimo aspettato cosi tanti anni,la situazione adesso sarebbe ben diversa! E basta nascondersi dietro un dito:i dati di fatto dimostrano che c'e' tanto da crescere,migliorare e che le condizioni della Nostra Piscina Comunale non siano delle migliori! E la colpa non e' di una sola persona:probabilmente di un intero sistema che doveva monitorare costantemente la manutenzione della struttura. E non doveva essere fatto solo nell'ultimo anno e mezzo. Gli incontri sono stati fatti,nulla da ridire sulla disponibilita' di chi di dovere,il punto e' che: nel primo incontro il Sindaco non era presente,era impegnato con un comunicato stampa.Siamo riusciti a parlare con lui solo qualche minuto,approfittando del suo passaggio mentre si dirigeva dai giornalisti. Il secondo incontro, nominato dal nostro Assessore, era stato fatto (come utlima spiaggia!)per cercare di trovare una soluzione nella piscina privata che per 5 anni abbiamo utilizzato: a questo incontro IO non ero presnte!E nessuno che ci rappresentasse e' stato coinvolto nella riunione. Perche'?Forse era la cosa piu' comoda:ascoltare una sola verita' senza sapere quali sono realmente i fatti .. La conclusione era la massima disponibiltita' nell'incontrarci e provare a trovare una soluzione: ed e' per questo che ho chiesto un nuovo incontro,con le autorita' presenti,per poter rispondere a cio' che veniva detto. La risposta?Non c'e' bisogno di nessun incontro in presenza di autorita' o avvocati:possiamo benissimo discuterne a quattr'occhi! Parliamo di un privato e non abbiamo nessun diritto di obbligarlo:ma sapete rispondermi per quale motivo, nel momento in cui non ero presente,ha partecipato senza battere ciglio ad un'incontro?? E' cosi difficile il confronto?E mi stupisco se,chi di dovere, non ha notato questo piccolo particolare.. Ma come ho gia' detto ,queste sono cose private e talmente delicate che non possiamo e dobbiamo affrontare in questo contesto. E come ultima cosa:non ho mai presentato la domanda per ottenere due volte a settimana solo due corsie. Impormi in una struttura ,grazie ad una legge comunale, e chiedere la disponibilita' di orari e corsie non poteva essere la soluzione migliore: non per noi! Il clima non sarebbe stato dei migliori e non c'era alcun senso disporre di cosi poco spazio e in orari ancora da stabilire. Per il resto ,mi dispiace se a causa nostra e delle nostre richieste di attenzione siano venuti a galla tanti altri problemi: ma prima o poi,i nodi vengono al pettine. Spero non ci siano rancori e che nessuno si senta attaccato personalmente. E per conludere:voltiamo pagina ed affrontiamo una nuova avventura!! Ci trasferiamo a Montorio: so' che per molti e' difficoltoso,so' che non per tutti e' la soluzione ottimale ma..noi continueremo ad esserci!E spero che sarete in molti a seguirci(anche grazie ai pulmini!)e per chi e' impossibilitato vi auguriamo di avervi lasciato un buon ricordo (anche professionalmente!)e di continuare a praticare il stro sport preferito! Deborah
signor Campana, quello che purtroppo non volete prendere di petto è il fatto che la piscina comunale è tenuta in modo indegno. Anche il michelangelo ha una piscina, una struttura ormai datata, ma con qualche accorgimento e soprattutto pulizia, i ragazzi sono riusciti, Deborah e Guido, ad offrirci un ambiente accogliente. La comunale, quest'anno, come negli anni scorsi (parlo della piscina all'aperto) offriva degli spogliatoi che sembravano stanze abbandonate, anzi cessi veri e propri di una sporcizia abominevole. La struttura può essere vecchia ma pulita. E' questa la cosa della quale dovreste occuparvi principalmente. Su tutto il resto poi, se ne può discutere, però un bene pubblico tenuto in quella maniera è vergognoso. Non creda a me; faccia un piccolo sondaggio tra le persone che conosce che sono andate alla piscina all'aperto in questi anni.. se troverà qualcuno che le dirà che la struttura è pulita, evidentemente fanno il paragone con una stalla. E se questo vuol dire "essere gestita al meglio"... amen!
Ci tenevo nel chiedere scusa per tutti i commenti inopportuni ed i toni sbagli utilizzati in diversi commenti: mi dissocio da tutte le critiche personali e poco opportune che non hanno nessuna attinenza con la nostra associazione. Sentendomi totalmente al di fuori da molte cose scritte e dette, ed essendo certa che in molti hanno approfittato della nostra buone fede e del nostro rendere pubblica la richiesta di una soluzione da parte del comune: credo sia doveroso dissociarmi pubblicamente (privatamente ho gia' provveduto) da molte situzioni createsi. Non sono questi i toni utilizzati e da utilizzare per poter discutere civilmente e posso e assicurare che non ci appartengono neppure lontanamente.
Io come cittadino teramano posso solo esprimere il mio parere senza poter giudicare o puntare il dito su qualcuno o qualcosa, spero con il cuore si riesca a trovare un'accordo tutti insieme perche non possono finire sempre le situazioni belle, io sono con la Delfino Club e anche se le mie parole non conteranno niente tra tutti questi bei commenti fatti dai ragazzi e dalle famiglie io vorrei continuaste a lottare e non arrendervi perche nella vita c'è sempre una soluzione per tutto...