i Due Punti

Mi scusi signor Falconi sarebbe opportuno che si citasse anche i reati contestati. Per quando riguarda le dimissioni non mi scandalizzo più, sono senza vergogna ......... I danni fatti : I lavoratori senza stipendio, I servizi che non vengono più erogati dall'ente , I soldi Europei persi per incapacità ( magari il Dirigente responsabile che doveva controllare percepirà il premio di produzione) . Signor Catarra ( per me ex presidente della Provincia) si dimetta e chieda scusa ai cittadini, così come dovrebbero scusarsi i Politici che hanno difeso il suo operato. Domani mi iscrivo alla UIL diamo forza a chi merita, unico sindacato che tutela la gente contro l'arroganza sprezzante dei Dirigenri e Politici incapaci.

E chi sono gli altri indagati? per completezza d'informazione please...

Chi ha firmato dov'è? Chi ha controllato dov'è? E una nota giornalista riporta questa notizia parlando nella maggior parte dell'articolo, invece di CATARRA, di una dipendente che ha fatto una cavolata? Perché?Lo sanno tutti perché

Abbiamo urgentemente bisogno di buoni esempi. Retorica? Lo pensi pure chi vuole,tanto la realtà non cambia. I risultati dei cattivi esempi,della cattiva politica,della cattiva informazione sono sotto gli occhi di tutti. Si c'è urgenza bisogno di buoni esempi. Una grande sfida,una sfida da prendere veramente sul serio.

Dimissioni. Immediate. Risarcimento del danno. Scuse pubbliche. Pubblicazione integrale degli atti. Ammissione dei propri errori da parte di: Pdl, Pd, C.G.I.L., C.I.S.L.. Trasferimenti ad altra sede: assessore Guardiani, Direttore Generale Becci. Reintegro dei Dirigenti e dei funzionari allontanati. Recupero immediato delle somme tramite l'avvocatura dell'amministrazione. Rogo dell'ordine del giorno sulla prosecuzione del rapporto con la Teramo Lavoro. Istituzione di una commissione d'inchiesta interna. Buon lavoro.

" Io non scrivo di precari o altro. Mi dispiace. Non sono un giornalista. " Cas'e allora ? come si reputa ? Un Blogger attorniato da amici tutti paladini della giustizia ? O semplicemente applica la tattica del disturbatore di turno cosi' viene coccolato un po' da tutti ?

Finalmente Catarra ha le carte in regola per ambire da un alto incarico istituzionale: regione o parlamento. Era già ben titolato, gli mancava giusto l'avviso di garanzia!!! Nel PDL, si sa, certe cose contano.

Odio auto-incensarmi, ma io l'avevo detto. Così come aveva fatto la UIL esclusa dal tavalo sindacale, così come avevano fatto quei funzionari poi "spostati", così come aveva fatto capire chiaramente il caso della dott.ssa Gabrielli, licenziata ingiustamente. Ma se prima si parlava di supposizioni, ora si tratta di REATI, di natura penale, che la Procura ha riconosciuto a carico di questi "signori". E si tratta di reati gravi, contro la Pubblica Amministrazione, perpetrati proprio da chi la P.A. dovrebbe rappresentarla degnamente e con orgoglio. Quindi: - DIMISSIONI DI CATARRA - SCUSE PUBBLICHE A QUANTI, TRA PRECARI E DIPENDENTI, HANNO RICEVUTO NOCUMENTO DA QUESTA TRISTE VICENDA (e sono tanti) - SCUSE PUBBLICHE AI CITTADINI PER AVER PERSEVERATO NELL'ERRORE NONOSTANTE MILLE AMMONIMENTI Ps: la precaria inquisita, nonostante il suo errore, è pur sempre quella che ha commesso il reato minore... eppure a lei vengono dedicati almeno i 2/3 di un "articolo". Vergognatevi, giornalisti dell'ultim'ora. E non dimenticate che, come ha già scritto giustamente qualcun altro, la suddetta precaria avrebbe dovuto avere un/una dirigente che controllasse i suoi orari di lavoro, quindi della due l'una: o tale dirigente dormiva, o era connivente. Ed in entrambi i casi è parimenti colpevole di omesso controllo.

@ Giancarlo Falconi Mi posso umilmente permettere? Giusto, giustissimo non scrivere di precari, eppoi ognuno ha il suo blog e ne dispone come meglio crede. Solo per conoscenza, ne esiste almeno uno che parla tranquillamente di precari, questo: http://www.beppegrillo.it/google_cse.html?q=precari&x=-1095&y=-9 Notoriamente chi vi scrive è un giornalista.

Caro Giancarlo attendo con ansia il tuo articolo di addio a I Due Punti. Ora basta. La critica al corsivista, all'articolista è la mossa più bieca della macchina del fango. Non solo non ti si riconosce un livello morale ed etico da prendere come esempio, ma si trasforma tutto in un volgare mercato di parole. Chiudi tutto e vieni a Roma. Ci sono dei limiti umani all'amore verso la propria terra.

Che amarezza scoprire che la chiusura delle indagini per la vicenda di Teramo Lavoro ,che ha già fatto capitolare una testa(CRETAROLA) ,non abbia trovato giusto risalto sulla stampa. Tutti i giornali hanno dato poco rilievo al fatto che la chiusura delle indagini poteva determinare o l'ARCHIVIAZIONE o il PROSEGUIMENTO dell'azione penale che verosimilmente porterà al rinvio a giudizio di alcuni o di tutti .A quanto pare l'Innocenza sbandierata da Catarra è così ben nascosta da non essere stata neanche "intravista "dal P.M. Giovagnoni e GIP De Rensis! Le affermazioni di Catarra appaiono un vero insulto alla correttezza del lavoro della Magistratura ed alla intelligenza dei cittadini anche perchè seguita a parlare di carte in suo possesso che chiariranno tutto............forse sono le stesse che ha utilizzato la magistratura e che a quanto pare non lo hanno scagionato......anzi............ Peccato che la stampa non abbia ricordato ai cittadini le ipotesi di reato contestate ai vari soggetti inquisiti ( finora 4 ma ci si augura in aumento in altri filoni di indagine): PECULATO, TRUFFA AGGRAVATA, FRODE ai danni della UNIONE EUROPEA, FALSO IDEOLOGICO, ABUSO D'UFFICIO..... vi sembra poca cosa? La politica teramana è riuscita a zittire anche la stampa di sinistra? Di quella di destra non ci meravigliamo dopo aver letto l'articolo vergognoso di CERTASTAMPA che ha focalizzato l'articolo du una ex dipendente di Teramo Lavoro invece di ricordare ai cittadini che le ipotesi di reato più gravi sono in capo al PRESIDENTE DELLA PROVINCIA che dovrebbe rappresentarCI( vomito)ed agli esponenti di TERAMO LAVORO (CRETAROLA e LAGATTA) Di DIMISSIONI neanche a parlarne ...............ci vuole troppa DIGNITA' per farlo ........

Lavoratori sottopagati. Sindacati silenti, tranne uno. No, non sto parlando (ancora) di Teramo lavoro, ma del consorzio Lavorabile dell'Aquila, il cui amministratore delegato è sempre il buon Venanzio. In questo caso però l'ispezione del Direzione Territoriale del Lavoro c'è stata, eccone gli esiti: http://www.cityrumors.it/laquila/cronaca/consorzio-lavorabile-laquila-5…

La dipendente inquisita, casualmente lavora gomito a gomito con un noto funzionario della Provincia in comando presso il Comune di Sant'Omero, funzionario attivissimo in questi spazi. La dipendente in questione ha anche partecipato come 'specialista di diritto amministrativo' a un incontro sul tema "conoscere la trasparenza" organizzato da una nota associazione presieduta dal noto funzionario. Considerato che l'accusa che pende sul capo della dipendente è quella di truffa ai danni dello Stato, io mi guarderei bene dal seguire i consigli specialistici della signorina. Il noto funzionario ha da esprimere qualche parere articolato pieno di rimandi di legge e di sentenze, come suo costume in situazioni similari (vedi Istituto Braga), anche considerando che nel Comune di Sant'Omero riveste la posizione di Responsabile Affari Generali e Amministrativi, Legali e Contenzioso? Marco Di Paolo – Silvi Marina