Salta al contenuto principale

Provincia: “Idrovoliamo con Catarra”. La nuova serie

3 minuti

Il successo della prima fiction denominata “Idrovoliamo con Catarra” ci ha sorpreso e commosso. Per questo il danaroso editore de “I Due Punti” ha preteso che nel palinsesto autunnale non mancasse una nuova serie. Titolo della puntata: “Manolita idrovola con noi”.

Riassunto delle puntate precedenti: dopo aver appollaiato un pontile galleggiante a Giulianova (http://www.iduepunti.it/cronaca/27_giugno_2013/provincia-idrovoliamo-con-catarra-e-incarichiamo-i-tecnici-giusti-parte-25), dopo aver organizzato a prezzi modici i primi voli test dell’idrovolante svedese (http://www.iduepunti.it/cronaca/26_giugno_2013/provincia-180000-euro-idrovolano-%E2%80%93-parte-15), dopo aver progettato e reso operativo un software “per prenotazione voli di idrovolanti per passeggeri” da far impallidire la Microsoft (http://www.iduepunti.it/cronaca/28_giugno_2013/provincia-come-spendere-%E2%82%AC-58201-un-software-idrovolante-parte-35), dopo essere stati assistiti in maniera tecnica e professionale in tutti i passaggi di questo progetto epocale (http://www.iduepunti.it/cronaca/29_giugno_2013/provincia-come-spendere-%E2%82%AC-171835-l%E2%80%99assistenza-tecnica-agli-idrovoli-pindarici), la Provincia di Teramo aveva mirabilmente tradotto dall’italiano all’inglese il “Codice della Navigazione” (http://www.iduepunti.it/cronaca/9_luglio_2013/provincia-idrovoliamo-inglese-parte-55).

La serie si concludeva con una morale amara: cosa resterà ai cittadini di questo bel progettino da quasi 600.000 euro?
Un pontile galleggiante del costo di € 96.000 per l’attracco degli idrovolanti. Quasi mezzo milione se ne è andato per sempre a puttane per incarichi, incaricucci, incarichetti, ricchi premi e cotillon.

Per addolcire la pillola, con determinazione dirigenziale n. 254 del 02.08 2013 l’infaticabile dirigente Leo Di Liberatore provvedeva a liquidare gli incentivi di legge al personale interno della Provincia che era stato costretto a prestare la propria opera professionale per “Progettazione e Direzione Lavori”, onde aiutare la ditta incaricata di mettere in esercizio il magico pontile da € 96.000.

E, come si conviene, il responsabile del procedimento ha ottenuto la sua mercede. Sono stati liquidati € 1.550,40, così ripartiti: € 34,65 netti a tre dipendenti e il resto al Geom. Rocco Di Giacomo, incredibilmente omonimo del legittimo consorte del Cavaliere al merito della Repubblica, Presidente uscente dei Lions di Teramo, già Commissario liquidatore del Consorzio Agrario di Teramo, Presidente dell’assemblea regionale abruzzese del PD, al secolo Manola Di Pasquale.

Tutto legittimo e secondo le norme, ma almeno per un idrovoletto potevano invitarla Manola. E invece niente, e rimasta sul pontile a farsi magnificare le doti dell’opera dal responsabile del procedimento, omonimo di suo marito.

Un vero peccato. Manola for President! Ma non dei Lions, non di un Consorzio, non del partito di Bersani, di Epifani e di tanti pani, ma almeno Presidente della Provincia. Ah, già, la Provincia sembra che chiuda. Peccato. Allora speriamo che diventi Sindaco di Teramo, anche perché questa metropoli ha avuto 67 sindaci dei quali mai nessuno donna e il PDL si è già dichiarato disponibile a cederle lo scranno più alto (però fra 50 anni, dopo che avrà governato 10 anni Vinicio Ciarroni).

Il finale? Scrivetelo, voi...per noi è la fine.

La Redazione de I Due Punti

Commenta

CAPTCHA

Commenti

arrendetevi lì in redazione!
siete dei disfattisti. per voi le cose non si dovrebbero mai fare. volete che Teramo resti com'è. non avete il minimo spirito di iniziativa. non sapete volare alto. non sapete che la politica è volare alto. restate bassi, terra terra come i ceti a cui appartenete.
Io non ce la faccio più!

Ma secondo voi, loro, tutti gli uomini (inteso come genere umano) che conoscono Giulianova, la provincia di teramo e le possibilità turistiche: che cazzo ci dovevamo fare con un idrovolante? e con il pontile adesso che ci facciamo? ci attacchiamo le paparazzare???

per l'anonimo attento che più voli alto e più ti fai male quando cadi
A questo punto credo sia lecito pretendere un eliporto nella media valle del Vomano......si potrebbe incrementare il turismo dei super ricchi!!....spero che gli amministratori provinciali non mi prendano sul serio!....ho questo terrore!!
Ci risiamo con l'idrovolante, allora proprio non volete intendere. Cosa? Idrovolante deriva dal greco e, voi pensate che proprio ora questi signori vogliono accostare l'Italia alla Grecia? Nò, il progetto non si farà. Si faranno altre cose, magari inutili ma, gli amici vanno rispettati, sempre e comunque; siamo o nò un popolo di santi,poeti e navigatori ,molto NAVIGATI. un saluto